In gravidanza i piedi crescono?
Quando si è in dolce attesa, il corpo della donna cambia per prepararsi ad accogliere una nuova vita. Tra i processi incredibili di questa trasformazione, ce n'è uno che può sembrare piuttosto insolito. Strano ma vero: in gravidanza i piedi crescono. O meglio, può succedere, e in molti casi non tornano più alle dimensioni precedenti alla gestazione. Ecco cosa è emerso da uno studio.
In gravidanza i piedi crescono: lo dice la scienza
La gravidanza può modificare in modo permanente le dimensioni e la forma dei piedi di una donna, come suggerisce uno studio pubblicato nel 2013 sull'American Journal of Physical Medicine and Rehabilitation, che ha seguito 49 donne dall'inizio della gravidanza fino a cinque mesi dopo il parto. In questo lasso di tempo sono state raccolte misurazioni dinamiche e statiche dell'arco plantare.
I ricercatori hanno scoperto che il 60-70% delle donne aveva piedi più lunghi e più larghi rispetto all'inizio della gravidanza. Ma cosa accade di preciso? Il peso acquisito quando si aspetta un bambino e l'allentamento dei legamenti causano l'appiattimento dell'arco plantare. Inoltre, le articolazioni tendono ad allentarsi durante la gravidanza. In questo periodo, l'organismo produce un ormone, la relaxina, che facilita il processo di nascita, facendo sì che i legamenti si rilassino, per consentire di fare spazio al bambino nel bacino durante la gravidanza e per facilitare il passaggio attraverso il canale del parto. La relaxina aumenta da sette a dieci volte durante la gravidanza e questo, insieme all'aumento della massa corporea, può appiattire gli archi e allungare i piedi in modo permanente.
L'altezza e la rigidità dell'arco plantare delle donne analizzate dallo studio si sono ridotte notevolmente dal primo trimestre a cinque mesi dopo la nascita del bambino. Ciò ha comportato un aumento della lunghezza dei piedi compreso tra 2 e 10 mm. Non è invece stato rilevato alcun cambiamento significativo nella distribuzione della pressione sotto la pianta del piede.
Quando crescono i piedi in gravidanza e cosa fare
Secondo lo studio americano, quindi, in gravidanza i piedi crescono. Ma non in tutte. Stando a quanto osservato dai ricercatori, infatti, i cambiamenti nella lunghezza e nella larghezza del piede sembrano verificarsi solo durante la prima gravidanza. Questo fenomeno può accadere già nel secondo trimestre e i piedi possono continuare ad aumentare di dimensioni fino alla fine della gestazione. Ci può essere la necessità di indossare una scarpa di mezza o di una intera misura più grande, poi, una volta arrivato il bambino, si può tornare al numero di scarpe abituale, ma in alcuni casi è necessario aumentare di un numero.
Il consiglio dei podologi è di non cercare di infilarsi le vecchie scarpe. Indossare scarpe strette può, infatti, aggravare i calli e causare una serie di altri problemi dolorosi ai piedi, dalle unghie incarnite ai duroni.
"Sappiamo che le donne, e in particolare quelle che hanno avuto figli, sono colpite in modo sproporzionato da disturbi muscoloscheletrici. È possibile che questi cambiamenti del piede che si verificano durante la gravidanza contribuiscano a spiegare perché, rispetto agli uomini, le donne sono più a rischio di dolore o artrite ai piedi, alle ginocchia, alle anche e alla colonna vertebrale", ha spiegato Neil Segal, professore associato di ortopedia e riabilitazione, tra gli autori della ricerca.
L'intento è quindi scoprire se queste alterazioni nelle dimensioni e nella forma del piede possano portare a problemi di salute in seguito, come l'artrite. A tal fine, attualmente gli studi del team statunitense stanno andando in questa direzione, al fine di trovare il modo di proteggere al meglio la salute muscolo-scheletrica della donna durante la gravidanza.