NIKE. Personaggio della mitologia greca e personificazione della vittoria. E' raffigurata come una donna con le ali.
ARTEMIDE. Nella mitologia greca è la sorella gemella di Apollo e dea della natura e della caccia. L'onomastico si festeggia il 25 gennaio
ARMONIA. Dal greco ἁρμονία (harmonía), figlia di Ares e Afrodite, sposò Cadmo che venne tramutato in serpente alla sua morte per sfuggire al suo destino mortale. Anche Armonia chiese, ed ottenne, di essere trasformata in serpente per vivere in eterno col suo sposo.
ASTERIA. Titanessa delle stelle cadenti. Il nome deriva dal greco astérios, "stellata". Sant'Asteria è commemorata il 10 agosto.
IRENE. Nella mitologia greca ricorda la dea della pace, figlia di Zeus e di Temi, una delle Ore. Deriva da Eiréne, che in greco significa "pace". La maggior parte delle persone che portano questo nome festeggiano il 5 aprile, quando la Chiesa ricorda santa Irene, martire a Tessalonica
TALIA. Talìa (in greco antico: Θάλεια, Tháleia, in latino: Thalīa) era una delle grandi muse, figlie di Zeus e Mnemosine. E' la dea della commedia sulla mitologia greca
ATENA. Figlia di Zeus. Prudenza e forza le sue caratteristiche. Era la dea della guerra e dell'intelligenza; dea anche delle arti e delle scienze. Protettrice delle città, specialmente di Atene.
ARIANNA. Figlia del re di Creta Minosse. Si innamorò di Teseo venuto sull'isola per uccidere il Minotauro. Lo aiutò nell'impresa donandogli un gomitolo di lana per orientarsi nel labirinto.
CASSIOPEA. Sposa di Cefeo, re di Etiopia, e madre di Andromeda. Gli antichi identificarono Cassiopea con una costellazione.
CALLIOPE. Nella mitologia greca è la musa della poesia epica. Figlia di Zeus e Mnemosine, è considerata l'ispiratrice dell'Iliade e dell'Odissea.
AURA. Ninfa della mitologia greca. Veloce come la brezza. Secondo il mito viveva nei boschi dedicandosi unicamente al combattimento con cinghiali e leoni, restia e avversa alle tentazioni amorose. Dioniso si innamorò di lei e riuscì a possederla con l'inganno.
CLIO. Era la musa della Storia. Viene rappresentata con una tromba nella mano destra e una pergamena nella sinistra.
Il mito narra che, dopo un alterco con Afrodite, quest'ultima l'abbia punita facendola innamorare di Pierio (re di Macedonia). Dalla loro unione discenderebbero Giacinto, Imene e Ialemo.
DAFNE. Ninfa. Rifiutò l'amore del Dio Apollo e per fuggirlo fu trasformata in una pianta di alloro.
DIANA. E' il nome della divinità protettrice degli animali selvatici e delle donne. Nella mitologia greca questa dea romana corrispondeva alla dea Artemide (dea della caccia, della verginità, del tiro con l'arco, dei boschi e della Luna).
FEDRA. Figlia di Minosse, re di Creta, sposò Teseo ma poi s'innamorò del figliastro Ippolito. Il dramma di questo amore proibito è narrato nella tragedia "Ippolito" di Euripide.
MAIA. Ninfa, figlia di Atlante, amata da Zeus e madre di Ermes. A Roma personificava il risveglio della natura in primavera.
CASSANDRA. Figlia di Priamo, re di Troia, era la sacerdotessa di Apollo che innamorato di lei le diede il dono della profezia. Ma quando Cassandra rifiutò di sposarlo, il dio fece in modo che nessuno credesse alle sue premonizioni. La vicenda è raccontata da Omero nell'Iliade.
GALATEA. E' una delle cinquanta ninfe del mare, le Nereidi, che vivono in fondo all'oceano e che hanno il compito di assistere i marinai.
GEA o GAIA. Personificazione della Terra, madre di tutti gli esseri viventi.
FLORA. E' la dea romana e italica della fioritura dei cereali e delle altre piante utili all'alimentazione, compresi vigneti e alberi da frutto.
HERA. Considerata la divinità femminile più importante, figlia di Crono e Rea, moglie di Zeus. Veniva venerata come la protettrice dei matrimoni e dei parti.
LEDA. Personaggio del mito greco. Figlia del re d'Etolia si sposò con il re di Sparta. Amata da Zeus si unì a lei in forma di cigno.
FEBE. Era una titanide, figlia di Urano (il cielo) e di Gea (la terra). È tradizionalmente associata alla luna.
MELISSA. E' la ninfa che per prima scoprì le api e l'uso del miele.
NAUSICAA. Figlia di Alcinoo, re dei Feaci. Nell'Odissea si narra che accolse Ulisse naufrago e si innamorò di lui.
OLIMPIA. Nome dell'antichissima città sacra, sede dei giochi olimpici.
PENELOPE. E' la moglie di Ulisse rimasta a Itaca ad aspettarlo. Per non addivenire a nuove nozze, data la prolungata assenza del marito, s'inventa lo stratagemma della tela: prima di scegliere un nuovo compagno avrebbe dovuto finire di tessere un lenzuolo per il suocero. Ma di notte disfaceva il lavoro del giorno.
REA. Figlia di Urano e Gea, moglie di Crono e madre di Zeus. Simboleggiava la maternità e la fertilità.
SELENE. Dea della luna. Percorre il cielo sopra un carro tirato da quattro buoi bianchi per portare agli uomini la sua placida luce.
TETI. Era la più bella delle Nereidi, le ninfe dei mari. Aveva il dono della metamorfosi che contribuiva ad aumentarne il fascino.
TISBE. Bellissima fanciulla babilonese amata da Priamo. Ovidio nelle Metamorfosi racconta come Priamo credendo Tisbe morta, sbranata da un leone, si suicida. E quando la fanciulla scopre l'accaduto si toglie la vita a sua volta.
CALIPSO. Nell'Odissea è la ninfa che ha trattenuto Ulisse per sette anni sull'sola di Ogigia.
DANAE. Zeus sotto forma di pioggia si unì a lei mentre dormiva. Dalla loro unione nacque Perseo.
ASIA. Nella mitologia greca era una delle Oceanine, figlia del titano Oceano.
ELETTRA. E' la figlia di Agamennone che col fratello Oreste vendica la morte del padre avvenuta per mano della moglie e madre dei ragazzi, Clitennestra.
TICHE era la dea della fortuna, della prosperità e del destino.
Tiche in alcune versioni è la figlia di Ermes ed Afrodite
ILIZIA era la figlia di Zeus e di Era, e sorella di Ebe, d'Ares e di Efesto. Presso gli antichi Greci era la dea che presiedeva all'evento del parto.
ESTIA è una divinità della religione greca, figlia di Crono e Rea. Dea vergine della casa e del focolare,
NEMESI secondo alcuni figlia di Zeus, secondo altri figlia di Oceano e Notte e poi posseduta dallo stesso Zeus nel tempio di Ramnunte. Il suo nome vuol dire "Distribuzione della giustizia"
NOTTE Notte era una delle divinità più antiche e dimorava nel cielo; secondo Omero, anche Zeus ne aveva paura.