Nomi per bambini ispirati alla natura
Se siete in cerca di nomi evocativi, siete nel posto giusto. Abbiamo stilato un elenco di nomi ispirati alla natura (dal mare alla montagna). La scelta è molto più vasta per il genere femminile, ma esiste qualche nome anche al maschile. Buona lettura... e che la natura vi ispiri!
20 nomi di muse ispiratrici
vai alla galleryDietro a un grande uomo, c'è sempre una grande donna. E le muse hanno da sempre ispirato grandi poeti, autori, pittori. Che cosa sarebbe la Divina Commedia di Dante senza Beatrice?...
Nomi femminili ispirati alla natura
- Alba. Deriva dall'aggettivo latino albus, che significa "biondo, bianco". Alba è una persona capricciosa e dolce, infatti il suo romanticismo la porta ad essere una sognatrice.
- Amaranta. Deriva dal greco amarantos e significa "che non appassisce, durevole, immortale". Il nome designa in botanica la famiglia delle Amaranthaceae, piante di origine americana diffuse anche in Italia.
- Anemone. Gli anemoni sono fiori che provengono dal Sud Africa e dal Sud America. Chiamato anche "fiore del vento" per la delicatezza dei suoi petali, l'anemone è un fiore dal significato melanconico perché richiama l'abbandono, il rimpianto e la speranza di recuperare un amore perduto.
- Aria. Nome che potrebbe essere una forma femminile dell'antico nome greco Ario, oppure potrebbe riferirsi alla parola italiana "aria". L'onomastico si festeggia il 1° novembre, festa di Ognissanti.
- Aurora. Significa "rosseggiante, luminosa, splendente (d'oro: Àurea)". Aurora ha una personalità artistica, genuina ed equilibrata dal punto di vista sentimentale.
- Azzurra. Di origine persiana, significa 'zaffiro' e, per estensione, lucente come zaffiro oppure, per analogia, serena e pura come il colore del cielo. Carattere semplice e trasparente, preziosa come la pietra omonima, votata all'amicizia e alle gioie familiari. Aspirazioni artistiche e tendenza ginnico-sportiva.
- Celeste. Caelestis significa "proprio del cielo". San Celeste è ricordato il 27 luglio o il 19 maggio. Esiste nei diminutivi di Celestino e Celestina.
- Dalia. Dal fiore omonimo, scientificamente chiamato Dahlia, e a sua volta derivato dal nome del suo scopritore, il botanico svedese Anders Dahl che nel 1789 lo importò dal Messico. E' un nome augurale di buona vita e come tutti i nomi derivati dai fiori è simbolo di bellezza.
- Iris. Nome di origine greca. Iris ha una personalità lieve, poetica e multiforme. Ama poesia e canto, natura e animali: potrebbe mai smentire il proprio nome?
- Flora. Nome di una divinità italica e romana della primavera. Deriva da flos, "fiore". Dea dei fiori e sposa del vento Zefiro. Tradizionalmente questo nome veniva dato a tutte le bimbe nate in primavera. Santa Flora è festeggiata il 24 novembre. La persona che porta questo nome è sensibile, delicata, istintiva e molto emotiva.
- Gemma. Significa "germoglio ", sta ad indicare il risorgere della vita. Più tardi prese anche il significato di "pietra preziosa". Varianti del nome: Gemmina, Jemma. Ama la compagnia e l'arte. Gemma è anche una persona autocontrollata e molto pudica.
- Luce. Significa "lucente", "luminosa" [venuta dalla luce], "splendida". Nome eufonico sia al maschile sia al femminile. Come "ali", come "alci" si libra nel vento riverberando luce, calore, sentimento... Un tesoro d'umanità.
- Luna. Nome affettivo e augurale, dato a una figlia con l'augurio che sia bella e luminosa come la luna.
- Margherita. Significa "persona preziosa, rara". Dire che ogni Margherita è un fiore sembra banale e riduttivo. Nel suo nome c'è tanto MARE, TERRA, tant'ARTE e pure un po' di MARTE… Insomma, nella sua vita MERITA tutto ciò che di buono cerca e ottiene.
- Marina. Deriva dal soprannome Marinus, da Marius; può essere anche associato a marinus, "colui che viene dal mare". L'onomastico si festeggia il 18 giugno e il 17 luglio. Una variante è Marinella.
- Neve. Variante di Nives. Nome diffuso grazie al culto di "Maria Santissima ad nives", la Madonna delle Nevi, commemorata il 5 agosto.
- Onda. Deriva dalle "Ondine" (nome coniato da Paracelso), creature fantastiche, metà donna e metà pesce, come le sirene, che hanno ispirato fiabe e leggende e persino un'opera lirica, la Loreley di Catalani, dove c'è una danza delle Ondine.
- Perla. Nome affettivo, da perla, dato come augurio di bellezza e virtù.
- Stella. Significa "luminosa, splendente". Stella è raffinata ed esigente (soprattutto con sé). Il buon gusto che la connota l'orienta a scegliere attività nel mondo dell'arte e della moda.. Insomma, Stella di nome e di fatto.
- Rosa. Delicata, sensibile e leggera come il fiore omonimo, ma anche determinata e passionale (sa OSAR, come suggerisce l'anagramma!). Proiettata nel sociale, aperta e disponibile alla solidarietà. Ama e coltiva la poesia.
- Violetta. Fa riferimento al nome della pianta dai fiori color... viola (in greco 'ion'), simbolo di mestizia e modestia. Viola è anche il consono strumento musicale. La dolcezza sonora del nome (eufonico) corrisponde alla sensibilità, delicatezza e signorilità dell'animo d'ogni Viola.
Nomi maschili ispirati alla natura
- Giacinto. Il nome greco latinizzato Yàkinthos, appartenente al fiore omonimo, è di etimologia incerta. La mitologia greca racconta di Yàkinthos, figlio di Amicle re di Sparta, che per la sua bellezza fu grandemente amato dal dio Apollo e da Zefiro, il vento occidentale figlio di Eos. Apollo e Giacinto erano soliti giocare al lancio del disco sulle rive dell'Eurota, ma un giorno la gelosia di Zefiro fece deviare il disco lanciato dal dio che colpì mortalmente il giovinetto. Apollo, affranto dal dolore, trasformò l'amico amato nel fiore che porta il suo nome e dalla gocce del sangue cadute a terra nacquero petali purpurei. Il nome è legato al culto di vari santi. L'onomastico si festeggia il 17 agosto. Colore: bianco. Pietra: diamante.
- Orso. Dal latino Ursus, "orso", è un nome molto antico tratto da un nome di un animale. L'onomastico cade il 21 ottobre.
- Ortensio. Il nome è di origine latina e deriva da Hortensis che, a sua volta, proviene da Hortense, soprannome della dea Venere e che significa "che sta nell'orto". Bellissimo il fiore omonimo.
- Silvestro. Deriva dal sostantivo latino silva "selva, bosco" e significa "abitante del bosco". La tradizione popolare racconta di Silvestro, vissuto nel IV secolo, divenuto papa negli anni che seguirono l'editto di Costantino, anni segnati da una difficile convivenza tra cristiani e pagani. Viene ricordato il 31 dicembre.
Revisionato da Francesca Capriati