Nuove linee guida OMS post parto mamma e bambino
La nascita è un momento straordinario, ma quando si torna a casa le incognite sono tantissime e la neo-mamma, troppo spesso, si ritrova sola. I papà tornano al lavoro, e c'è tutta una nuova routine da organizzare e troppe nuove cose da imparare. Proprio per non lasciare sole le giovani mamme, sono state elaborate nuove linee guida OMS post parto che possano aiutare gli operatori del settore e dare indicazioni per accompagnare mamma e bambino nelle loro prime settimane insieme.
Nuove linee guida OMS post parto, cosa sono?
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato una serie di raccomandazioni che riguardano l'assistenza materna e neonatale nell'immediato post parto, al fine di garantire a mamme e neonati cure migliori e aumentare il livello di salute e benessere di entrambi. L'obiettivo è quello di garantire "un'esperienza postnatale positiva", come si legge nella stessa nota dell'OMS a corredo delle nuove linee guida, in cui donne, neonati, partner ma anche nonni e altre persone che ruotano intorno alla neonata famiglia possano ricevere le giuste informazioni e le rassicurazioni necessarie affinché tutto si svolga nel migliore dei modi.
Raccomandazioni OMS sul post parto per la mamma
Come dicevamo, le nuove linee guida riguardano sia la mamma che il neonato, e in generale la loro salute e il loro benessere, che devono essere garantiti in ogni caso e ovunque nel mondo. Per quanto riguarda la mamma, sono diversi i punti che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene come auspicabili e che dovrebbero essere garantiti a tutte le donne che hanno partorito, come per esempio alcuni controlli medici sullo stato generale di salute della madre, ma anche test dell'HIV e della tubercolosi, ma soprattutto tutte quelle pratiche che puntano a migliorare il modo in cui la madre vive il puerperio. Basti pensare ai dolori del post parto, all'eventuale uso di analgesici per alleviarlo, alla rieducazione del perineo, agli aiuti per l'allattamento al seno (ingorghi, mastiti), ma anche ai risvolti psicologici, come un'eventuale depressione post parto o l'ansia che coglie molte donne nei primi giorni della maternità.
Viene data importanza anche un eventuale bisogno di integratori (ferro, acido folico, Vitamina A) e al movimento fisico.
Raccomandazioni OMS sul post parto per i neonati
Per quanto riguarda i bambini, le raccomandazioni si aggiungono e rafforzano linee guida già presenti, come quelle degli screening alla nascita, non così scontati in ogni parte del mondo, i controlli della vista, il primo bagnetto, la cura della pelle, del cordone ombelicale, o ancora le attenzioni riguardo alla posizione del bebè quando dorme. Questi consigli dovrebbero passare dagli operatori sanitari alle mamme e ai genitori in generale, affinché siano accompagnati nella cura del piccolo almeno per i primi tempi. Spetta poi ai medici occuparsi di altre cure più specifiche, come un eventuale supplemento di vitamine.
Come aiutare le mamme a gestire il post parto
Oltre a garantire la salute di mamma e bambino nell'immediato post parto, le nuove linee guida OMS puntano anche a facilitare la vita alle neo-mamme, raccomandando che vengano facilitate in ogni pratica, come per esempio restare quanto necessario in ospedale dopo il parto, favorire il contatto tra mamma e neonato, preferire le visite a domicilio, incrementare i corsi pre-parto e dare il massimo di informazioni possibili, anche dopo la nascita, perché il rientro a casa sia vissuto in maniera meno traumatica, fare visita a mamma e bambino almeno nella prima settimana dopo le dimissioni per supportarli. Ma non solo: anche coinvolgere i papà nelle cure postnatali di compagna e figlio, allungamento della relazione ostetrica/mamma anche dopo il parto e molto altro.
Se alcune delle raccomandazioni dell'OMS ci sembrano scontate, per alcune zone rurali o meno sviluppate dal punto di vista medico sono importanti e rappresentano un punto fondamentale per costruire un post parto dignitoso in cui la salute e il benessere di mamma e bambino sono garantiti.