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Quando scende la pancia in gravidanza? E che vuol dire?

di Francesca Demirgian - 06.10.2023 - Scrivici

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Tutte le donne incinte si fanno questa domanda: Quando scende la pancia in gravidanza? E come interpretare questo segnale? Le risposte a tutti i dubbi

In questo articolo

Quando scende la pancia in gravidanza

La pancia nel corso dei nove mesi di gravidanza subisce una vera rivoluzione, cresce, cambia, si adatta al feto, poi al bambino, per accoglierlo nel migliore dei modi. Verso la fine della gestazione, però, avviene che la pancia inizia a scendere ed è quello un importante segnale che il piccolo sta per nascere.

La pancia scende in gravidanza quando il bambino inizia ad incanalarsi e si prepara ad uscire. Ma come riconoscere questo momento? Quali sono i segnali a cui prestare attenzione? Scopriamoli in questo articolo.

Come cambia la pancia nei 9 mesi di gravidanza

La pancia cresce, a poco a poco, dall'inizio alla fine della gravidanza, poiché a crescere è il volume dell'utero all'interno del quale cresce sempre di più il bambino.

All'inizio è solo un "fagiolino" di pochi millimetri quello che vive nel grembo della mamma, con un cuoricino che batte ma tutto il resto ancora da formarsi. Con il crescere del feto, la formazione degli organi, l'aumentare della placenta che dà nutrimento al piccolo e anche l'aumento del liquido amniotico, che deve proteggerlo (e che in parte è prodotto dal bimbo stesso), ecco che la pancia, inevitabilmente, cresce per adattarsi a tutti i cambiamenti.

Nei nove mesi di gravidanza, la pancia della mamma è il rifugio accogliente del bambino che cambia e si adatta per proteggerlo, crescerlo, nutrirlo, fare in modo che arrivi sano e pronto a nascere alla fine dei 9 mesi.

La pancia al nono mese di gravidanza

A 36 settimane di gravidanza la mamma entra ufficialmente nel nono mese. Arrivata a questo punto, la pancia smette di crescere ma, inizia, a poco a poco a prepararsi all'uscita del bambino.

La futura mamma inizia ad avvertire le prime contrazioni che induriscono la pancia al punto da farla diventare dura come il marmo, il bambino inizia a spingere con i piedini, le manine, la testa dando forme davvero strane alla pancia della mamma.

La pancia è grande, pesa, la mamma inizia ad avvertire una grande stanchezza: il parto è vicino. Verso le 38 settimane, poi, avviene che pancia inizia a scendere ed è questo un segnale importante da non sottovalutare.

"La pancia è scesa": che vuol dire?

"Ti è scesa la pancia!". Capita che l'ostetrica, il ginecologo, un parente, un'amica, incontrando la futura mamma, sgrani gli occhi e le dica questa frase. Ma che vuol dire?

Intorno alla 37esima o 38esima settimana avviene uno spostamento verso il basso del bambino. Il piccolo scende nel bacino osseo, inizia ad incanalarsi per nascere. E' qualcosa che avviene soprattutto ai bambini che sono posizionati di "testa", quelli che - salvo imprevisti - nasceranno con un parto naturale.

Per le mamme che hanno preventivato un cesareo, invece, si evita che questo avvenga, ecco perché il parto cesareo si svolge, solitamente, intorno alle 37-38 settimane di gestazione. 

Quando la pancia della mamma scende, comunque, il segnale è piuttosto chiaro: manca poco, il momento di incontrare il vostro piccolo è sempre più vicino.

Cosa fare quando la pancia scende in gravidanza

Si tratta di un passaggio naturale, dunque non è necessario fare nulla di particolare.

La futura mamma inizierà i monitoraggi, farà tutte le visite consigliate dal ginecologo e, con serenità, attenderà l'avvio del travaglio per accogliere tra le braccia il suo bambino.

Fonti: www.medicalnewstoday.com; www.babycenter.com; www.healthline.com

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