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Sono dilatata completamente: quando iniziare a spingere?

di Luisa Perego - 02.09.2022 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
La pratica del travaglio rallentato: è giusto a dilatazione completa aspettare anche fino a un'ora prima di iniziare con le spinte? Pro e contro

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Sono dilatata completamente: quando iniziare a spingere?

Siete giunte finalmente ai famosi 10 cm, la dilatazione è completa. E' arrivato finalmente il momento di spingere... o forse no? Non esattamente. Dipende dal medico o dall'ostetrica che vi sta seguendo. Se vogliono seguire la pratica del "travaglio rallentato" vi faranno aspettare un po', sia per farvi recuperare le forze prima delle spinte finali, sia per fare in modo che sia utero che bimbo facciano il loro compito di spostarsi dentro al canale del parto senza che voi dobbiate fare nulla o quasi. 

Ecco in che cosa consiste questa pratica, i vantaggi, gli svantaggi e se si può fare anche con l'epidurale.

Le 4 fasi del parto

Ma quali sono le fasi del parto?

Secondo la classica suddivisione, il parto si compone di quattro "tempi":

  1. prodromico (il periodo di preparazione),
  2. dilatante,
  3. espulsivo
  4. e di secondamento, cioè di espulsione della placenta.

Altri sistemi di classificazione individuano solo tre fasi, considerando le fasi dilatante ed espulsiva come parte di un unico periodo di travaglio attivo. Quindi:

  1. prodromico (il periodo di preparazione),
  2. dilatante, espulsivo
  3. e di secondamento.

La fase di transizione tra la dilatazione e l'espulsione è detta "latenza". Sembra una pausa di riposo prevista dalla natura prima dello sprint finale: dura circa mezz'ora e sembra che le contrazioni si fermino e che il travaglio si sia bloccato, anche se la progressione del bambino sta continuando. 

Finito l'intervallo, la donna comincia ad avvertire i premiti, cioè una sensazione impellente di spingere, come se dovesse scaricarsi. 

La pratica del travaglio rallentato

A dilatazione completa se si aspetta fino a quando la testa del bimbo è in posizione +2 o quando è visibile (quindi lo stimolo a spingere diventa fortissimo) si lascia al feto e all'utero il compito di passare attraverso il canale del parto. Questa attesa può essere di qualche minuto fino al massimo di una o due ore. Si può attendere anche nel caso di epidurale.

Nel frattempo che cosa farete?

Prima di tutto continuerete a respirare profondamente come avete fatto fino a questo momento. Le contrazioni poi diventeranno differenti: rallentano o si interrompono, lasciando un attimo di riposo prima del "rush" finale. Potrete assecondare la necessità di spingere, spingendo delicatamente o non fare nulla affatto.

I benefici del travaglio rallentato

I benefici di aspettare prima di fare le spinte finali? Riprendere le forze che saranno utili per la fase espulsiva, mentre bimbo e utero fanno il resto. Secondo diversi studi questa fase di rallentamento diminuisce il periodo della spinta.

Gli svantaggi

Altri studi invece riportano che, in caso di primipara e di epidurale, attendere a spingere possa portare a un leggero aumento di rischio di emorragia e di infezioni. La dottoressa Alison G. Cahill, della Washington University School of Medicine in St.

Louis, Missouri ha condotto la ricerca e nel trial clinico sono state incluse anche 2400 donne con epidurale. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista JAMA nel 2018.

Bibliografia:

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