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Rosolia: in gravidanza non è più raccomandato lo screening

di Lorenza Laudi - 19.01.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Non è più raccomandato in gravidanza fare lo screening per la rosolia. Sono le nuove linee guida dell'ISS per una gravidanza fisiologica

In questo articolo

Le novità delle linee guida

Sono state aggiornate le linee guida sulla Gravidanza fisiologica dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Due sono i temi affrontati in questa prima pubblicazione in data 22 dicembre 2023. Il primo riguarda le informazioni da offrire durante il percorso nascita nel contesto attuale, definito di infodemia, nel quale le fonti di conoscenza valide e affidabili non sono sempre immediatamente riconoscibili. Le informazioni da offrire alle donne sono state valutate alla luce delle loro preferenze; è stato considerato il loro bisogno di porre domande, esprimere dubbi, essere rassicurate, poter confrontare le informazioni ottenute dai professionisti con quelle trovate in rete. Nella linea guida vengono raccomandati gli interventi, i tempi e le modalità informative che la ricerca ha mostrato idonei a favorire scelte consapevoli durante la gravidanza, al momento del parto e in puerperio.

Gli screening delle malattie infettive da offrire in gravidanza è il secondo dei due temi affrontati. Dopo che l'Organizzazione mondiale della sanità ha definito la rosolia dal 2021 eradicata nel nostro Paese, lo screening per questa infezione non viene più raccomandato. L'eliminazione della trasmissione endemica del virus della rosolia è un grande successo di salute pubblica, frutto di un lavoro tenace che ha permesso di raggiungere alte coperture vaccinali nella popolazione e di rinunciare così allo screening in gravidanza.

Rosolia e screening in gravidanza

L'aggiornamento delle indicazioni sulla gravidanza fisiologica presenta tre consigli riguardo alla rosolia, con la prima raccomandazione di evitare lo screening di questa infezione durante la gravidanza.

Questa raccomandazione si basa su diversi fattori:

  • Un tasso di vaccinazione nella popolazione generale (ottobre 2022) del 93,8% a 24 mesi di età (coorte di nascita 2020) e un tasso di vaccinazione a 18 anni (coorte di nascita 2003) del 93,3% per la prima dose e dell'89,0% per la seconda dose;
  • Un'incidenza di sindrome da rosolia congenita inferiore a <1/100.000 nati vivi nel 2013, senza casi segnalati dal 2018;
  • L'inclusione dell'Italia, nel 2021, nell'elenco dell'Organizzazione mondiale della Sanità dei Paesi che hanno eliminato la trasmissione endemica del virus;
  • La presenza di un sistema di sorveglianza dell'infezione in grado di rilevare tempestivamente eventuali cambiamenti nell'epidemiologia nazionale.

Dato che la vaccinazione rappresenta l'unica strategia efficace di prevenzione della rosolia, la guida sulla gravidanza fisiologica consiglia anche di offrire la vaccinazione anti-rosolia dopo il parto a tutte le donne suscettibili, cioè senza documentazione di vaccinazione con due dosi o di pregressa infezione.

Viene inoltre sottolineata l'opportunità di informare tali donne sulla gratuità dei test per verificare la suscettibilità e della vaccinazione in periodo preconcezionale. Per ulteriori dettagli, si rimanda al comunicato sulla pubblicazione delle linee guida.

Che cosa è una gravidanza fisiologica?

Una gravidanza fisiologica è una gravidanza a basso rischio: una gravidanza in cui non vi sono patologie pregresse o rischi noti per mamma e bambino.

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