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Bellezza e benessere in gravidanza: 16 verità e falsi miti

di Giorgia Fanari - 10.08.2017 - Scrivici

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Fonte: Pixabay
Bisogna davvero mangiare per due e rinunciare ai caffè durante la gravidanza? E quanto si deve bere per avere una giusta idratazione? Tra verità e falsi miti, ecco come stare bene durante i 9 mesi di attesa

In questo articolo

Dalla tinta all'idratazione, passando per la giusta alimentazione: quali sono le verità e i falsi miti di cui tenere conto durante la gravidanza per essere belle e in forma? Ne abbiamo parlato con la dottoressa Giulia Zinno, presidente dell'Agico - Associazione Gincologi Consultoriali.

1. La tinta in gravidanza: meglio naturali

«È preferibile scegliere prodotti naturali ed evitare il contatto diretto con il cuoio capelluto: eventuali coloranti possono essere assorbiti e nel primo trimestre possono essere nocivi per la gravidanza. Eventualmente, meglio fare meches o colpi di sole che non prevedono in contatto diretto delle sostanze chimiche con la cute».

2. Cosmetici, meglio quelli certificati

In linea di massima «non ci sono problemi durante la gravidanza ad utilizzare cosmetici come il classico fondotinta». Ad ogni modo, privilegiate i cosmetici con ingredienti naturali e certificati, per fare del bene non solo a voi ma anche all'ambiente.

3. Meglio evitare la sauna


«La sauna in gravidanza non la consigliamo poiché provoca vasodilatazione con conseguente calo della pressione che in gravidanza va evitato per il rischio di giramenti di testa e svenimenti».

4. Sì all'idromassaggio

4. Sì all'idromassaggio

«Nessun problema invece per l'idromassaggio durante la gravidanza»: può aiutare la circolazione, ma ovviamente sarebbe meglio assicurarsi che il getto d'acqua non sia troppo potente.

5. Non mangiate per due

5. Non mangiate per due

«Non bisogna assolutamente "mangiare per due" come si è solito dire: il feto prende sempre quello che gli serve dai depositi materni. Bisogna seguire invece un’alimentazione equilibrata, prediligere le proteine del pesce piuttosto che quelle della carne, mangiare frutta e verdura per assumere vitamine e sali minerali, importanti per il metabolismo e per lo sviluppo embrionale prima e fetale poi. L’apporto calorico deve essere sempre proporzionato a peso, altezza e costituzione della donna prima della gravidanza. Qualora la mamma sia in sovrappeso, bisogna seguire una dieta specifica per evitare che il peso aumenti eccessivamente. Il sovrappeso, in gravidanza può esporre la donna a una serie di complicanze».

 

6. Fate sesso!

«L’attività sessuale non è incompatibile con la gravidanza, ma ci sono alcuni casi in cui è bene astenersi. Se si tratta di una gravidanza fisiologica, il periodo più tranquillo per avere rapporti è il secondo trimestre. Nell’ultimo trimestre di gravidanza l’utero sarà senza dubbio più sensibile alle contrazioni e l’attività sessuale potrebbe ulteriormente stimolarlo. Il consiglio è quello di ascoltare il proprio corpo ed evitare gli eccessi».

7. Fate sport

«Meglio evitare sforzi fisici eccessivi o attività sportive impegnative, come corsa e sollevamento pesi, ma in generale lo sport e l’esercizio fisico non possono che fare bene in gravidanza. Tra le attività da praticare ci sono il nuoto, lo yoga, il tapis roulant a velocità moderata. Ovviamente le attività fisiche sono consentite quando la gravidanza ha un'evoluzione fisiologica. Alcune attività, come la ginnastica pre-parto, va addirittura consigliata».

8. Bevete tanta acqua

«Così come al di fuori della gravidanza, bisogna bere molto, almeno 2 litri di acqua al giorno. Da evitare invece le bibite gassate. Controindicato invece l’alcool, soprattutto nel primo trimestre».

9. Non rinunciate al caffè

«In linea di massima non bisogna rinunciare al caffè, la caffeina non crea problemi alla gravidanza. Ovviamente meglio evitare gli eccessi e soprattutto limitarne l’uso qualora ci si accorga di avere alcuni disturbi quali episodi di tachicardia».

10. La forma del pancione

«La forma della pancia non è assolutamente da legare al sesso del nascituro, non ci sono fondamenti scientifici a supporto delle credenze popolari. Può invece esserci in alcuni casi la tendenza a ingrassare più facilmente e ad aumentare i depositi di grasso soprattutto a livello addominale. Ciò può portare ad avere una pancia più arrotondata mentre in altre donne la pancia può essere più a punta: dipende quindi soprattutto da un fatto metabolico, ma ciò non ha implicazioni sul sesso del nascituro».

11. I gusti alimentari possono cambiare

«La situazione ormonale e i fenomeni simpatici tipici del primo trimestre possono modificare il rapporto con gli alimenti della donna gravida.

I gusti alimentari possono cambiare soprattutto all'inizio, a causa degli episodi di nausea e vomito. La donna diventa sensibile a certi odori e sapori che vengono percepiti in maniera più forte: si può quindi sviluppare avversione o desiderio nei confronti di alcuni cibi. Inoltre, l’utero gravido aumentando di volume, soprattutto verso il terzo trimestre, tende a sollevare lo stomaco: la digestione diventa più lenta e si avverte prima il senso di sazietà».

12. Capelli più belli

«Durante la gravidanza i capelli possono mostrarsi più in salute, poiché c'è un incremento della produzione degli ormoni femminili estrogeni che permettono di aumentare la crescita dei capelli e il loro spessore». Dopo il parto invece «può verificarsi una condizione di stress che può portare, al contrario, alla caduta e alla perdita di capelli».

13. Prendere l'aereo


«Se la gravidanza è fisiologica non ci sono problemi: le compagnie aeree prevedono che la donna gravida possa spostarsi in aereo. Se la situazione è normale e la data del parto non troppo vicina, ci si può recare all'aeroporto senza problemi».

 

«Sono da evitare radiazioni sull’addome, durante tutta la gravidanza ma soprattutto nei primi tre mesi. Nel caso in cui sia necessario bisogna sempre informare il radiologo della gravidanza in corso affinché possa prendere le opportune precauzioni».

15. Assumere farmaci

«L’assunzione di farmaci in gravidanza rappresenta sempre una questione molto delicata poiché ci sono farmaci che possono essere assunti e altri che vanno assolutamente evitati. Sarà di volta in volta lo specialista oppure il proprio medico di fiducia ad individuare le terapie farmacologiche possibili senza che ci siano rischi per il prodotto del concepimento».

16. Gatti e gravidanza

«Il motivo per il quale si dice di allontanare i gatti dalla donna gravida è legato alla possibilità di contrarre la toxoplasmosi, una malattia infettiva, generalmente asintomatica, che può danneggiare il feto e causare aborto o malformazioni gravi. Non sempre è il contatto con il gatto domestico, che si presuppone essere curato e pulito, ad essere la causa più probabile della toxoplasmosi.

Per evitare di contrarre questa malattia, in generale bisognerebbe innanzitutto fare il test per verificare se l’organismo sia mai entrato in contatto con i germi della toxoplasmosi. Poi, fare attenzione agli alimenti e lavare sempre frutta e verdura sotto acqua corrente e, se si hanno animali domestici, lavarsi le mani dopo averli toccati. Il suggerimento può essere inoltre quello di far pulire la lettiera del gatto al proprio compagno o comunque usare guanti e mascherina monouso e lavare le mani dopo aver concluso l’operazione».

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Aggiornato il 23.05.2018

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