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Caviglie gonfie in gravidanza: cosa fare

di Ines Delio - 28.06.2023 - Scrivici

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Avere le caviglie gonfie in gravidanza è piuttosto comune: perché succede e come prevenire questo disturbo

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Caviglie gonfie in gravidanza

Tra i disturbi più comuni quando si è in dolce attesa c'è quello delle caviglie gonfie in gravidanza. Questa condizione spesso può peggiorare alla fine della giornata, in estate e più avanti nella gestazione. Il gonfiore può interessare anche gambe, piedi e dita, e a provocarlo sono diversi fattori. Ecco perché succede e qualche consiglio utile per prevenire questo disturbo.

Le cause più comuni del gonfiore in gravidanza

Durante la gravidanza si può verificare un accumulo di liquidi nei tessuti, definito edema fisiologico. Solitamente, ciò avviene in piedi, gambe e caviglie, a volte interessa anche viso e mani, causando ingrossamento e gonfiore. Un certo accumulo di liquidi è normale in gravidanza, specialmente nel terzo trimestre.

A causarlo è la produzione di ormoni - aldosterone e cortisolo - da parte delle ghiandole surrenali che provocano ritenzione idrica nell'organismo. Spesso, il disturbo delle caviglie gonfie in gravidanza può dipendere anche dall'ingrandimento delle dimensioni dell'utero che va ad interferire con il flusso del sangue che proviene dagli arti inferiori e va al cuore, per cui i liquidi vengono ritenuti nelle vene delle gambe, penetrando nei tessuti circostanti.

Il motivo per cui il gonfiore tende a peggiorare con l'avvicinarsi del parto o in estate è da ricercare nella vasodilatazione provocata dal caldo eccessivo, cui si aggiungono i fattori ormonali scatenati dalla gravidanza.

Gonfiore in gravidanza: altre cause

Non sempre il gonfiore agli arti inferiori è semplicemente una conseguenza dei cambiamenti fisiologici che avvengono in gravidanza. Meno comunemente, potrebbe essere dovuto a patologie collegate alla gravidanza. Tra queste:

  • trombosi venosa profonda
  • preeclampsia
  • cardiomiopatia peripartum
  • vene varicose

Caviglie gonfie in gravidanza: quando contattare il medico

Sebbene un lieve gonfiore di piedi e caviglie durante la gravidanza sia normale, un gonfiore improvviso e doloroso, soprattutto se riguarda una sola gamba, potrebbe essere indice di un coagulo di sangue (trombosi venosa profonda). Un aumento improvviso del gonfiore potrebbe anche significare che la pressione sanguigna è più alta del normale.

Entrambe le condizioni richiedono una valutazione e un trattamento tempestivi.

È, inoltre, importante contattare il proprio medico se notate un gonfiore del viso, del contorno occhi o un gonfiore più che lieve delle mani. Infine, va consultato uno specialista anche nel caso in cui il gonfiore dovesse persistere dopo il parto.

Caviglie gonfie in gravidanza: alcuni consigli utili

Come detto, il gonfiore di piedi e caviglie durante la gravidanza è comune e di solito scompare dopo il parto. Nel frattempo, può essere utile adottare alcuni accorgimenti.

  • Evitare di stare in piedi per lunghi periodi. Quando è possibile, sedetevi con i piedi in alto e di tanto in tanto ruotate le caviglie e flettete delicatamente i piedi per allungare i muscoli del polpaccio. Meglio ancora, sdraiarsi con le gambe sollevate.
  • Dormire sul fianco sinistro. In questo modo si riduce la pressione sulla vena cava inferiore che trasporta il sangue proveniente dalla parte inferiore del corpo al cuore. Può essere utile anche sollevare leggermente le gambe con dei cuscini.
  • Indossare calze premaman. Il medico potrebbe consigliare di indossare calze o collant di sostegno durante il giorno.
  • Fare attività fisica ogni giorno. Fate passeggiate, pedalate su una cyclette o nuotate in piscina. Anche se ci sono poche ricerche sull'uso della pressione dell'acqua per il gonfiore di piedi e caviglie, camminare in acqua potrebbe fornire un sollievo temporaneo dal gonfiore durante la gravidanza.
  • Indossare abiti larghi. Gli indumenti stretti possono limitare il flusso sanguigno. Meglio, quindi, non indossare calze o calzini con elastici stretti alle caviglie o ai polpacci.

Massaggi e idratazione contro le caviglie gonfie in gravidanza

Alcune ricerche suggeriscono che il massaggio plantare e la riflessologia, che prevede l'applicazione di una pressione su determinate aree dei piedi, delle mani e delle orecchie, potrebbero aiutare a ridurre il gonfiore di piedi e caviglie durante la gravidanza. Inoltre, il gonfiore non significa che bisogna ridurre il consumo di acqua: anzi, indica che va fatto proprio il contrario.

L'Institute of Medicine raccomanda di assumere circa 10 bicchieri (2,4 litri) di liquidi al giorno durante la gravidanza.

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