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Cibo cinese in gravidanza: si può mangiare?

di Simona Bianchi - 08.08.2023 - Scrivici

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Il cibo cinese in gravidanza si può mangiare? Ci sono alcune pietanze che è meglio evitare e altre da preferire

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Cibo cinese in gravidanza: si può mangiare?

Il cibo cinese ormai è entrato anche nell'alimentazione italiana, sono tantissime le persone che lo apprezzano e non riescono a farne a meno. Ma in gravidanza si può mangiare? La risposta è sì, stando sempre attente alle solite indicazioni sull'alimentazione durante i mesi di gestazione. La cucina cinese, a differenza di quanto si pensi, prevede dei piatti che contengono pochi grassi e carboidrati. Per esempio, una donna in dolce attesa dovrebbe preferire le pietanze cotte al vapore perché mantengono inalterate le qualità nutritive e il sapore degli alimenti. I cibi, inoltre, vengono cucinati ad altissime temperature, si evità così il rischio di contrarre la toxoplasmosi. Altro dettaglio a cui fare attenzione nella scelta del ristorante in cui andare: valutate bene l'igiene del locale e in particolare della sua cucina.

Quale cibo cinese preferire in gravidanza

Durante la gravidanza è preferibile scegliere pietanze a base di riso e pasta, spaghetti, zuppe e pollo al curry. Il curry soprattutto viene consigliato per stimolare i sensi di gusto e olfatto del feto. Le alghe, come la Nori, sono ricche di proteine e ferro, oltre a contenere iodio, vitamina A e Omega-3 e possono essere mangiate tranquillamente, a meno che non si soffra di disturbi, tipo quelli alla tiroide. I deliziosi ravioli sarebbero da prediligere con la cottura a vapore. Attenzione alla soia, può essere consumata ma senza esagerare perché gli estrogeni vegetali che contiene non sono adattissimi a una donna incinta. Si possono quindi mangiare gli spaghetti di soia in gravidanza ma senza abusarne.

Cosa è meglio evitare in gravidanza

Un elemento a cui prestare attenzione quando si va al ristorante cinese, in particolare durante la gravidanza, sono i condimenti. In questo tipo di cucina non si usa molto l'olio ma il grasso di maiale, mentre il sale viene sostituito con il glutammato, assolutamente sconsigliato nell'alimentazione delle gestanti perché può provocare mal di testa e nausea.

No anche ai piatti fritti e ovviamente ai prodotti crudi sia di carne che di pesce. Anche i gamberi durante la gestazione andrebbero evitati per non incorrere in infezioni gastrointestinali o reazioni allergiche, quindi meglio non ordinare piatti che li contengono. I funghi andrebbero evitati in gravidanza, per non rischiare avvelenamento o intossicazione.

Alcuni benefici della cucina cinese

Alcuni piatti della cucina cinese forniscono molti nutrienti alla neomamma e al feto e aiutano a prevenire l'eccesso di peso e il diabete gestazionale. Per esempio bok choy, broccoli cinesi e cavolfiore sono vegetali ricchi di calcio e vitali per lo sviluppo delle ossa dei bambini. Il riso è una ricca fonte di vitamine come la B 6 e il magnesio, che aiuta a ridurre vomito e nausea in gravidanza. Al ristorante posssono essere ordinati:

  • bok choy con tagliatelle wonton
  • broccoli cinesi con riso bruno
  • brodo di pollo
  • cibi cucinati con wok
  • spaghetti di soia
  • zuppe
  • riso
  • pollo

I pericoli della cucina cinese

Come detto, l'elemento ampiamente usato nelle preparazioni dei piatti cinesi e che invece sarebbe da evitare è il MSG o glutammato monosodico. Anche la zuppa di uova è meglio non ordinarla poiché queste potrebbero non essere completamente cotte. Il chow mein, invece, è ricco di sodio e grassi sarebbe preferibile non consumarlo. Il pollo in agrodolce è fritto. Da evitare anche il pollo all'arancia o qualsiasi piatto condito con salse dense e dolci, che contengono una grande quantità di zuccheri. In ogni caso, stando un po' attente a ciò che si ordina, non c'è alcun motivo per evitare una serata con amici o con il proprio compagno o un pranzo con i colleghi al ristorante cinese. Di norma, basta seguire le indicazioni sugli alimenti e le cotture da evitare segnalati dai dottori e dai dietologi e comunemente conosciute come i cibi crudi, quelli che possono provocare allergia e le bevande alcoliche.

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