Ciliegie in gravidanza
Una ciliegia tira l'altra, si sa. Dal colore rosso e dal sapore zuccherino, è uno dei frutti più amati dell'estate ed è ricco di proprietà benefiche. La buona notizia è che anche le donne incinte possono mangiarle, soprattutto se sono di stagione, naturalmente senza esagerare e con qualche accorgimento in più. Scopriamo i benefici delle ciliegie in gravidanza e come consumarle.
Le proprietà delle ciliegie
La frutta in gravidanza è indispensabile per il suo apporto di vitamine e sali minerali. Nel caso specifico delle ciliegie, queste sono ricche di nutrenti che aiutano a rafforzare il sistema immunitario delle donne incinte.
100 grammi di ciliegie contengono:
- 2,1 g di fibre
- 21 di vitamina C
- 0,154 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,033 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,027 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,0049 mg di piridossina
- 640 UI di vitamina A
- 4 µg di folati
- 222 mg di potassio
- 21 mg di fosforo
- 13 mg di calcio
- 11 mg di magnesio
- 0,36 mg di ferro
- 0,07 mg di zinco
- 0,07 mg di manganese
- 0,060 mg di rame
Inoltre, sono ricche d'acqua (86%), importante per mantenere una idratazione ottimale e favorire la diuresi, e hanno pochi zuccheri (soltanto il 9%), oltre ad avere un bassissimo apporto calorico (100 grammi corrispondono a sole 38 calorie). Tutto ciò le rende perfette come alimento da introdurre in una dieta sana durante la gravidanza, quando è importante prestare particolare attenzione all'aumento di peso. L'ottima quota di calcio può essere, poi, utile contro i crampi, un altro disturbo che può presentarsi quando si è in dolce attesa.
I benefici delle ciliegie in gravidanza
Le ciliegie sono una ricca fonte di vitamina C e di micronutrienti particolarmente utili durante la gravidanza per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. La vitamina C è, inoltre, importante per la riparazione dei tessuti, la guarigione delle ferite e lo sviluppo dei denti e delle ossa del bambino, e in più facilita l'assorbimento del ferro.
L'apporto di fibre riduce, invece, il rischio di stitichezza e preeclampsia. Secondo uno studio pubblicato su Nature Communications, una dieta ricca di fibre vegetali nel corso dei 9 mesi di gestazione ridurrebbe notevolmente il rischio di questa complicanza, nota anche come gestosi gravidica, pericolosa per la salute della madre e del bambino.
Il consumo di ciliegie in gravidanza potrebbe anche aiutare a dormire meglio. Secondo la Sleep Foundation, il succo di ciliegie potrebbe, infatti, contribuire ad aumentare la disponibilità di triptofano, un aminoacido essenziale e un precursore della serotonina, coinvolta nella regolazione del ciclo sonno-veglia.
Le ciliegie hanno, inoltre, un buon contenuto di minerali, soprattutto di potassio, importante per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il potassio contenuto nelle ciliegie aumenta anche l'energia, il che le rende delle ottime alleate contro la stanchezza durante gravidanza. In più, si ritiene che contribuiscano a diminuire il rischio di malattie cardiache e a proteggere dai radicali liberi.
Ciliegie in gravidanza: ci sono controindicazioni?
Come abbiamo visto, le ciliegie in gravidanza sono state promosse a pieni voti. Tuttavia, è importante evitarne il consumo in caso di allergia. Fate inoltre attenzione a consumarle fresche (normalmente, la stagione delle ciliegie va da maggio a luglio). Vanno, inoltre, lavate accuratamente sotto abbondante acqua corrente, dato che è un frutto che si mangia con tutta la buccia, ed è importante che non presentino muffe o segni di marciume. L'ideale è gustarle in una macedonia, in abbinamento con altri frutti di stagione. La soluzione perfetta per garantire la giusta varietà nutrizionale, particolarmente raccomandata durante la gravidanza.