Home Gravidanza Salute e benessere

Quali creme rassodanti si possono usare in gravidanza e allattamento

di Elena Berti - 28.06.2022 - Scrivici

crema-gravidanza
Fonte: shutterstock
Creme rassodanti in gravidanza e allattamento: quali si possono usare, quali ingredienti è meglio evitare durante i nove mesi e nel post parto

Creme rassodanti in gravidanza e allattamento sì o no?

La gravidanza e l'allattamento sono periodi in cui una donna ha molte limitazioni: deve fare attenzione a quel che mangia, a quel che indossa, ai cosmetici che usa. Ma con un po' di attenzione, è possibile non rinunciare (quasi) a niente. Oggi parliamo delle creme rassodanti in gravidanza e allattamento, si possono usare oppure sono vietate?

In questo articolo

La pelle durante la gravidanza e l’allattamento

I nove mesi e il post parto, che si allatti o meno, sono momenti davvero particolari per il corpo della donna. Oltre ai cambiamenti anatomici, necessari per fare spazio al bambino e preparare il suo passaggio per il parto, anche esteriormente, a causa dell'influsso degli ormoni, le cose possono cambiare. 

Per esempio, molte donne hanno capelli bellissimi in gravidanza grazie agli estrogeni, e poi ne perdono a ciocche nel post parto, proprio perché gli estrogeni crollano. Molte hanno una bellissima pelle, prima di acne, altre invece hanno molti brufoli

La pelle del corpo, poi, è sottoposta non soltanto agli ormoni, ma anche all'aumento di peso e all'aumento della pancia. Oltre quindi ad avere bisogno di essere più elastica per evitare che si "rompa" (che vengano cioè le smagliature) può capitare di sentirla meno soda a causa della lassità dei tessuti necessaria per preparare il corpo al parto. Come ovviare a questo problema? 

Usare le creme rassodanti in gravidanza e allattamento

Nei nove mesi si fa meno attività fisica, si mette su più grasso, i tessuti si rilassano. Dopo il parto, la situazione non migliora, ma si inizia ad aver voglia di riprendersi il proprio corpo. In ogni caso, non è vietato usare creme rassodanti in gravidanza e allattamento, per questo si può iniziare fin da subito!

L'unica accortezza è quella di verificare la composizione delle creme. Alcuni ingredienti, infatti, sono sconsigliati soprattutto in gravidanza. Si tratta per esempio del retinolo, dell'idrochinone, del perossido di benzoile, il cloruro di alluminio, caffeina, iodio e metalli vari.

Come scegliere la crema rassodante se si è incinte o si allatta

Se volete usare una crema rassodante per il seno, le braccia, i fianchi e le gambe non lasciatevi scoraggiare. Molte delle creme ideate appositamente per la gravidanza contengono principi attivi capaci di mantenere la pelle elastica e soda, ma potete utilizzare anche cosmetici che non sono pensati propriamente per la gestazione o per il post parto

Tra gli ingredienti migliori per mantenere la pelle soda ci sono gli elastoregolatori, che potete trovare anche nelle piante, come per esempio l'avocado o la centella asiatica (ottima anche come anti cellulite). In generale, gli oli possono fungere da rassodanti, elasticizzanti e nutrienti, ancora meglio se abbinati a un po' d'acqua o a una crema per fornire idratazione (l'olio da solo, infatti, non è idratante, ma nutriente). Tra gli oli migliori da utilizzare in gravidanza e allattamento per rassodare trovate quello di argan, di jojoba, di mandorle e di riso. Una combinazione ideale è data, per esempio, dal mix di olio e burro di karatè, da spalmare ogni sera prima di dormire. Se volete evitare l'effetto "rancido" dell'olio di mandorle, potete sostituirlo con l'olio di riso, venduto comodamente anche al supermercato tra gli oli alimentari!

Prima di provare il fai da te, però, potete rivolgervi al vostro farmacista o erborista di fiducia, che potrà suggerirvi una crema rassodante da usare in gravidanza o allattamento priva di ingredienti potenzialmente pericolosi. 

Durante i nove mesi la pelle diventa meno tonica a causa del rilassamento dei tessuti, dell'aumento di grasso e del minor movimento. Usare delle creme che la mantengano elastica e soda può essere utile, basta scegliere quelle più indicate e prive di controindicazioni. 

TAG:

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli