Quali creme usare in gravidanza
"In gravidanza può succedere che la pelle diventi più sensibile e che anche cosmetici collaudati per anni possano dare qualche reazione cutanea" dice Angelo Marzano, Dirigente medico presso la Clinica dermatologica - Università di Milano. "E' anche vero però che tante donne continuano ad adoperare tranquillamente le stesse creme di prima senza avere alcun fastidio. Ma quali creme usare in gravidanza e quali evitare?
Creme viso da utilizzare in gravidanza
Il consiglio è di continuare a usare gli stessi cosmetici se non danno problemi; se però dovessero manifestarsi pizzicori o reazioni cutanee, sarà necessario rivolgersi a linee specifiche per pelli sensibili o, ancor meglio, sentire il parere di un dermatologo".
Aggiunge: "Come indicazione di massima, i cosmetici hanno una penetrazione solo superficiale e non vengono assorbiti al punto da poter attraversare la barriera placentare e raggiungere il feto".
"I prodotti davvero 'off limits' sono pochi: è sconsigliato ad esempio usare creme (che più che cosmetici sono farmaci) con acido retinoico, un derivato della vitamina A indicato in caso di acne. A dire il vero, non vi sono evidenze scientifiche della teratogenicità (cioè i possibili rischi al feto) delle applicazioni locali di acido retinoico (di cui invece è tassativamente vietata l'assunzione per via orale nei nove mesi e nei due anni precedenti la gravidanza), ma per precauzione si preferisce rivolgersi ad alternative più sicure, come creme blandamente esfolianti.
Da evitare anche i peeling chimici ad elevate concentrazioni, mentre sono concesse concentrazioni cosmetiche, tipo l'acido glicolico fino al 5%.
Meglio lasciar stare i prodotti di erboristeria: certe erbe o fitoestratti, per quanto 'naturali', potrebbero infatti dar luogo a reazioni cutanee, specie se ci si espone al sole.
Quindi, in sostanza, evitare:
- il retinolo: i Retinoidi sono utilizzati nelle creme anti-age, anche se le quantità assorbite dalla pelle sono minime, meglio non correre rischi, perché il retinolo può vere conseguenze anche gravi, come malformazioni, sullo sviluppo del feto
- alcuni conservanti: triclosan e parabeni potrebbero rappresentare un rischio perché hanno la stessa struttura degli estrogeni;
- gli ftalati: fungono da ammorbidente, andrebbero evitati sempre perché sono collegati al rischio di cancro e altri problemi di salute
- la tetraciclina: molte creme contro i brufoli contengono tetraciclina, che potrebbe penetrare dentro le ossa del feto.
Per il resto, valgono alcune regole di buon senso: acquistare solo prodotti di marchi dermatologici, non applicare i cosmetici dopo la scadenza o se si notano segni di alterazione e dare sempre una sbirciata alle etichette, in modo da accertarsi che non vi siano avvertenze specifiche per donne gravide".
Creme antismagliature
Contro le smagliature usare prodotti naturali come:
- olio di mandorle;
- olio di rosa mosqueta;
- olio di germe di grano;
- creme contenenti bava di lumaca, una sostanza ricca di collagene, vitamina C, vitamina E e allantoina, la quale ripara le "zone ferite";
- creme di marchi con formula specifica per la gravidanza, come Rilastil o Bionike.