Herpes Zoster in gravidanza
Conosciuta comunemente come "Fuoco di Sant'Antonio", l'Herpes Zoster è un'infezione causata da un virus appartenente alla famiglia degli Herpes virus, la stessa che provoca la varicella. Se si prende in gravidanza, non dà problemi al feto e si cura con pomata antivirale e antidolorifico.
Che cos'è l'Herpes
Il virus dell'Herpes Zoster, detto anche Varicella Zoster, è un virus della famiglia degli Herpes, che causa anche la varicella. "La varicella è il risultato del primo contatto con il virus; dopo aver contratto la malattia, esso si annida in forma latente nelle cellule dei gangli dorsali e lì può rimanere a lungo silenzioso, senza dare alcun fastidio" spiega la ginecologa Rossana Sarli.
"In condizioni di stress o di debolezza del sistema immunitario, però, il virus può risvegliarsi e dar luogo proprio all'Herpes Zoster. Tipicamente questa riattivazione avviene in età avanzata, ma può succedere anche in persone più giovani".
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I sintomi dell’Herpes Zoster
Il virus si annida in forma latente nelle cellule dei gangli dorsali per poi risvegliarsi in momenti di stress.
I sintomi tipici sono:
- bruciore,
- prurito e formicolio, il più delle volte localizzati in una zona ben precisa del tronco e su un solo fianco;
- meno di frequente, è possibile che l'infezione compaia in altre parti del corpo.
Dopo alcuni giorni, sulla zona compare anche un'eruzione "a striscia" (non a caso zoster in greco antico significa "cintura") di pustolette arrossate e piene di liquido, che possono dare molto fastidio, anche solo per sfioramento con i vestiti.
Come si trasmette l'Herpes Zoster
Attraverso il contatto con il liquido delle vescicole, che contiene il virus.
Che cosa succede se si contrae l’Herpes Zoster in gravidanza
"Se la futura mamma si ammala di herpes, il rischio di infezione del feto è praticamente nullo, perché il bambino è protetto dagli anticorpi trasmessi dall'organismo materno "dice la Sarli.
"Proprio per questo non servono controlli o esami aggiuntivi rispetto a quelli normalmente previsti per monitorare la gravidanza. Solo nel caso raro in cui l'infezione si localizzi in prossimità del canale del parto e la donna partorisca per via vaginale proprio quando ha le vescicole, il bimbo può contagiarsi ed avere la varicella, con tutte le complicanze severe che una malattia esantematica può dare ad un bimbo appena nato".
Diversa la situazione se la futura mamma viene in contatto con il virus per la prima volta in gravidanza e quindi contrae non l'Herpes Zoster, ma la varicella.
La gravidanza può favorire la comparsa di Herpes Zoster?
“No, a meno che la futura mamma non abbia per altri motivi un abbassamento delle difese immunitarie; la gravidanza di per sé non aumenta il rischio di riattivazione del virus” risponde la ginecologa.
Come curare l’Herpes Zoster in gravidanza
Per alleviare il fastidio delle lesioni, si applica una crema antivirale a base di aciclovir (l’uso di antivirali per bocca si prende in considerazione solo in presenza di sintomi particolarmente severi). Contro il dolore, si può assumere del paracetamolo, mentre se insorgono sovrinfezioni batteriche sarà il medico a valutare la necessità di somministrare farmaci antibiotici.
Fonti
Revisionato da Francesca Capriati