Perdite da impianto
Le perdite da impianto possono essere uno dei primi segni di gravidanza. Si tratta di leggeri sanguinamenti che possono essere confusi con le mestruazioni. Si verificano tra i 10 e i 14 giorni dopo il concepimento ed è un sintomo comune in 3 donne su 10. Anche se possono far allarmare, in realtà, nella maggioranza dei casi, non provocano alcun rischio per la gravidanza
Perdite da impianto: perché si verificano
Le perdite da impianto si verificano quando l'embrione aderisce alla parete dell'utero. Il processo si divide in 4 fasi:
- Lo sperma feconda l'ovulo dando origine allo zigote che in circa 72 ore diventa una morula (la segmentazione dello zigote) e circa 4-5 giorni dopo diventa una blastocisti
- La blastocisti si muove dalle tube di Falloppio all'utero, dove aderisce all'endometrio, la membrana mucosa che copre l'interno dell'utero. Questa fase è conosciuta come impianto embrionale
- L'impianto dell'embrione è essenziale per il suo sviluppo perché gli consente di ricevere l'ossigeno e le sostanze nutritive necessarie durante la prima fase della gravidanza
- Durante questo processo di adesione, si può verificare una leggera lacerazione dell'endometrio e la rottura di alcuni vasi sanguigni. Questo comporta una leggera perdita di sangue, ovvero la perdita da impianto
Non sempre si verificano le perdite da impianto. In ogni caso, quando vengono prodotte, creano allarme in molte donne che temono possa trattarsi di una problematica nella gravidanza. Nella maggioranza dei casi, i sanguinamenti, invece, vengono scambiati per mestruazioni. La verità è che le perdite da impianto sono uno dei primi segni di gravidanza ed sono del tutto innocue per la salute.
Come faccio a capire se sono perdite da impianto? La differenza tra perdite da impianto e mestruazioni è molto sottile. Ecco 4 aspetti a cui è importante fare attenzione:
- Il colore: le perdite da impianto tendono a essere più scure, su toni marroni invece che rossi intensi
- La quantità: il flusso dovrebbe essere molto inferiore a quello prodotto con le mestruazioni. A volte si tratta solo di poche gocce o una piccola macchia di sangue
- La durata: normalmente durano da 1 a 3 giorni. Di solito sono più brevi di un normale periodo mestruale. in ogni caso non superano mai più di 5 giorni.
- Durante le perdite da impianto, se si esegue un test di gravidanza il risultato potrebbe non essere affidabile, poiché di solito è presto per rilevare l'ormone della gravidanza o la gonadotropina corionica (hCG)
Perdite da impianto: quanto durano
Come già detto, le perdite da impianto sono leggere e durano all'incirca un paio di giorni. Solitamente la media è tra 1 e 3 giorni, al massimo possono arrivare a 5 giorni. Se il sanguinamento dura più di 4-5 giorni, è abbondante ed è accompagnato da forti dolori addominali, è consigliabile fare una visita medica e parlarne con uno specialista.
Perdite da impianto: colore
Di che colore sono le perdite da impianto? Solitamente sono rosa o marrone tenue. Si possono però presentare anche delle perdite bianche. In questo parliamo però di leucorrea gravidica, una condizione comune alla gravidanza e che si può presentare già dopo il concepimento. E' perfettamente normale avere perdite vaginali anche prima della gravidanza. Queste perdite bianche sono molto più abbondanti durante la gravidanza perché il corpo produce maggiori livelli di estrogeni, che fanno sì che la vagina di produca più secrezioni.
La leucorrea gravidica solitamente ha queste caratteristiche:
- Colore da chiaro a bianco latte
- Consistenza da sottile a densa o simile al muco
- Può avere odore o essere inodore
- Si verifica in piccole quantità
Perdite da impianto: quando avvengono
Le perdite da impianto sono un fenomeno fisiologico che si verifica fra il sesto e il settimo giorno dal concepimento. Durante questa fase, la blastocisti, costituita da circa 180 cellule dopo diversi step di sviluppo, inizia ad ancorarsi nell'endometrio. Comunemente, questo processo avviene circa 7-14 giorni dopo il concepimento.
Perdite da impianto o ciclo?
Le perdite da impianto solitamente si manifestano nel periodo in cui ci si aspetta il ciclo mestruale, ma si tratta di perdite del tutto diverse: sono di entità inferiore rispetto al flusso mestruale tradizionale e durano un giorno o due.
Dopo si può fare il test di gravidanza
Per avere una certezza maggiore sul risultato, si consiglia di fare il test di gravidanza quando le perdite da impianto saranno finite. Esistono anche test abbastanza sensibili da rilevare l'ormone hCG nell'urina 6 giorni prima del ritardo delle mestruazioni (5 giorni prima del ciclo previsto). Se il test viene eseguito troppo presto, però, si potrebbe ottenere un risultato falso negativo, perché le quantità di hCG potrebbero essere troppo basse per essere rilevate, anche si è già in attesa. Se si ottiene un risultato negativo, è meglio attendere 3 giorni prima di ripetere il test. L'hCG aumenta rapidamente all'inizio della gravidanza, quindi non bisognerà attendere troppo per vedere un risultato positivo, nel caso in cui si fosse in gravidanza.
FONTI:
- Causes of Miscarriage
- Mayo Clinic
- National Institute of Child Health and Human Development: "What Are Some Common Signs of Pregnancy?
Revisionato da Francesca Capriati