Possibile causa di preeclampsia
In circa un decimo di tutte le gravidanze, il pericolo si manifesta a un certo punto dopo le 20 settimane. La pressione sanguigna della futura mamma incinta aumenta, e se rimane troppo elevata per troppo tempo, può causare danni agli organi e persino portare alla loro morte. Questa condizione, nota come preeclampsia, si verifica praticamente senza alcun preavviso. Tuttavia, ora gli scienziati hanno individuato una causa apparente, che potrebbe portare a un riconoscimento più precoce dello sviluppo della condizione o, sperabilmente, a modi per prevenirla del tutto.
Lo studio
I ricercatori hanno confrontato i tessuti placentari di persone che hanno sperimentato o meno la preeclampsia prima del parto, concentrandosi sulle cellule in uno strato chiamato sinciziotrofoblasto, che aiuta a proteggere il feto dall'attacco immunitario. Nelle persone con preeclampsia, queste cellule mostravano livelli più elevati di stress, e il team ha notato un aumento dell'attività di certe proteine coinvolte nella segnalazione ormonale, un suggerimento su da dove potrebbe provenire quel stress. Infatti, quando il team ha modificato geneticamente topi per avere versioni iperattive di queste proteine in questo strato placentare, i topi hanno sviluppato tutti i segni tipici della preeclampsia. E ancora più entusiasmante, un farmaco noto per ridurre lo stress cellulare ha attenuato questi sintomi.
"Con il nostro modello unico, possiamo studiare gli effetti dei fattori contribuenti alla preeclampsia durante tutta la gravidanza", afferma il co-autore dello studio Justin Grobe. Il team sta inoltre pianificando uno studio pilota clinico con il farmaco utilizzato in questi esperimenti.
La preeclampsia è una malattia tipica della gravidanza, che colpisce dunque solo le donne incinte (per questo in passato era detta gestosi), potenzialmente pericolosa sia per la mamma sia per il feto. I sintomi principali che devono far sospettare la preeclampsia sono due:
- la pressione arteriosa superiore a 140 di massima e a 90 di minima;
- la presenza di proteine nelle urine a livelli oltre i 290 mg/l.
La preeclampsia è subdola, perché molto spesso la donna colpita non avverte sensazioni specifiche.
Succede che la placenta funziona male, con due conseguenze:
- produce sostanze "cattive" che danneggiano la circolazione della mamma;
- non permette il trasferimento di ossigeno e nutrienti al bambino, che entra in sofferenza.
Se non viene presa in tempo, le conseguenze di questa condizione possono essere gravi.
Non ci sono farmaci efficaci per la cura della preeclampsia: l'unico modo per fermarla è fermare la gravidanza con la terapia del parto.
Fonte: Megan A. Opichka et al. ,Mitochondrial-targeted antioxidant attenuates preeclampsia-like phenotypes induced by syncytiotrophoblast-specific Gαq signaling.Sci. Adv.9,eadg8118(2023).DOI:10.1126/sciadv.adg8118