Si può fare la pressoterapia in gravidanza?
La pressoterapia in gravidanza è un tema che suscita discussioni e che vede diverse correnti di pensiero ed è al centro di tantissimi quesiti sui forum di future mamme. C'è chi ritiene che sia un trattamento a cui non sottoporsi nei 9 mesi di gestazione e chi lo ritiene una "salvezza" contro gonfiore e dolore alle gambe. Qual è la verità? Si può fare la pressoterapia in gravidanza? Siccome sono ancora molti i dubbi, cerchiamo di sfatare falsi miti e di fare chiarezza una volta per tutte.
Che cos'è la pressoterapia
La pressoterapia è un trattamento medico ed estetico che prevede l'applicazione di una pressione a livello della zona da trattare, attraverso uno strumento ad hoc.
Il paziente (o la paziente) viene coperto - nella zona da trattare - da una specie di cuscini che emettendo getti d'aria esercitano questa pressione. Il termine "pressoterapia" nasce proprio da qui.
A cosa serve?
La pressoterapia ha l'obiettivo di migliorare il rendimento del sistema circolatorio e del sistema linfatico. Nel dettaglio serve a:
- combattere gli inestetismi della cellulite;
- ridurre la ritenzione idrica da linfedema;
- ridefinire le gambe)
- eliminare delle sostanze tossiche dal corpo
- favorire lo snellimento di alcuni parti del corpo
La pressoterapia è sicura in gravidanza?
Ci sono diverse correnti di pensiero sulla possibilità di sottoporsi alla pressoterapia se sei incinta. La cosa ideale, qualora nascesse nella gestante il desiderio di svolgere tale trattamento, è parlarne con il proprio ginecologo.
Non tutte le gravidanza, infatti, sono uguali. Ci sono alcune condizioni di salute, ad esempio, che sconsigliano la pressoterapia. Parliamo, ad esempio, di donne affette da ipertensione, sono soggette ad emorragie, o che hanno - per diverse ragioni - una gravidanza delicata.
Solitamente, molti ginecologi, sconsigliano di sottoporsi a qualsiasi tipo di trattamento nei primi 3 mesi di gravidanza, per il rischio di compromettere il corretto sviluppo del feto.
Una volta superato il primo trimestre, il discorso "pressoterapia" può essere riaffrontato, ma sempre confrontandosi con il proprio specialista.
Quali sono i benefici della pressoterapia in gravidanza?
In caso di gravidanza nella norma, senza particolari difficoltà, superati i tre mesi e a fronte di un dialogo con il proprio ginecologo, la pressoterapia può essere un trattamento al quale la gestante può sottoporsi, godendo di vari vantaggi.
La pressoterapia in gravidanza, infatti, aiuta a ridurre ritenzione idrica, dolori e gonfiore alle gambe. La pressione esercitata nelle zone interessate attraverso questo trattamento, infatti, migliora la circolazione sanguigna e linfatica, riduce il gonfiore delle gambe e ne migliora il tono.
E', inoltre, un momento che la donna si prende per sé, rilassandosi e sentendosi più bella.
Quando non bisogna fare la pressoterapia?
Ci sono anche ginecologi che sconsigliano sempre e in ogni caso la pressoterapia e che ritengono che la gravidanza sia un periodo delicato, sia per la mamma che per il bambino, in cui evitare la pressoterapia come altri tipi di trattamenti.
Come drenare i liquidi nelle gambe in gravidanza?
Secondo alcuni specialisti è da preferire il linfodrenaggio manuale: in questo caso l'operatore valuta dapprima la situazione venosa della gestante, analizzando se sono presenti edemi o teleangectasie e personalizza il trattamento a seconda delle esigenze individuali.
Domande e risposte
Che tipo di massaggio si può fare in gravidanza?
Si può fare in sicurezza e a patto di rivolgersi ad operatori specializzati, un massaggio prenatale: aiuta a ridurre lo stress, diminuire il gonfiore e alleviare i dolori muscolari e articolari. Viene eseguito con la donna sdraiata su un fianco, utilizzando cuscini per il supporto e oli delicati.
Si può fare la pressoterapia in allattamento?
La risposta è sì: non comporta alcuna controindicazione.
Fonti
- Lymph Drainage in Pregnant Women - doi: 10.1155/2013/364582
- Healthline
Revisionato da Francesca Capriati