Sin dagli inizi della gravidanza, il seno cambia aspetto: le ghiandole mammarie si preparano all'allattamento e regalano anche un paio di taglie in più. Se un décolleté più formoso fa piacere a tutte, il timore è quello di ritrovarsi a fine allattamento con un seno privo di tono e segnato da smagliature.
Ecco tutte le strategie per contrastare gli inestetismi. Già durante l’attesa. LEGGI ANCHE: SENO IN GRAVIDANZA
1. Idratare dall’interno
Cioè assicurare all’organismo un apporto di almeno tre litri d'acqua al giorno, di cui circa metà verrà fornita dai cibi, soprattutto da frutta e verdura, che ne contengono in media l’80%. “A tavola vanno privilegiati i cereali integrali biologici, le verdure a foglia verde e la frutta secca, che garantiscono un buon apporto di vitamina E, prezioso antietà naturale” suggerisce Patrizia Piersini, medico estetico a Torino e docente della scuola Superiore di Medicina Estetica dell’Agorà di Milano; “indispensabili per l’elasticità cutanea gli acidi grassi Omega 3 e 6, contenuti negli oli vegetali come quello extravergine di oliva, nel pesce azzurro, nel salmone e nella frutta secca”.
2. Detergere con delicatezza
Per la pulizia quotidiana, meglio sostituire i classici bagnoschiuma e sapone con detergenti privi di tensioattivi (le sostanze che fanno schiuma). “O, ancora meglio, con oli detergenti, che eliminano le impurità senza alterare il film idrolipidico, che è la naturale fonte di protezione e idratazione della pelle” dice la Piersini.
3. Nutrire con costanza
Tutti i giorni, mattino e sera, la pelle deve essere idratata con un prodotto specifico, ricco di sostanze che aumentino l'elasticità e la resistenza delle fibre della cute. "Importante ad esempio che la crema scelta contenga vitamina E, un antiossidante capace di preservare in buono stato le membrane cellulari; vitamina A o chitosani, che idratano e formano un film protettivo che aiuta la pelle a svolgere la sua funzione di sostegno; Kigelia africana, ricca di flavonoidi e saponosidi steroidei, dall'effetto tensore e rassodante" dice l'esperta.
"Altra sostanza elasticizzante è l'acido boswelico, che ha un'azione protettiva sulle fibre di elastina e collagene".
4. Indossare il reggiseno giusto
Nell’arco dei nove mesi e dell’allattamento il seno cambierà volume più volte, anche in modo non costante. E’ bene adattare di volta in volta la misura del reggiseno alle nuove forme, per offrire un sostegno efficace e non comprimere la pelle.
5. Rinforzare i muscoli pettorali
Il primo allenamento per i pettorali è mantenere un portamento eretto. Utile praticare il nuoto, che abbina all’azione tonificante dell’acqua i movimenti di braccia e spalle, che fanno lavorare di riflesso anche i pettorali. E poi si possono eseguire esercizi mirati per braccia, spalle e pettorali.
Aggiornato il 07.03.2018