Le tinte da fare in gravidanza
Quando si scopre di aspettare un bambino le abitudini di una futura mamma cambiano notevolmente: bisogna evitare alcuni alimenti, svolgere uno stile di vita sano ed equilibrato, evitare il fumo o l'alcol e non utilizzare alcuni prodotti che potrebbero nuocere alla salute del piccolo.
Tra questi c'è anche la tinta per capelli. Gli esperti, infatti, consigliano di evitarla soprattutto nei primi tre mesi a causa dell'ammoniaca, una sostanza che potrebbe comportare conseguenze negative al feto. Sebbene non si siano mai sentiti casi di malformazioni genetiche a causa di una tinta per capelli, infatti, la cute è una zona ad alto assorbimento e, proprio per questo, se si decide di colorare i capelli o si ha la necessità di farlo (per coprire la ricrescita) è meglio optare per tinte naturali o che tecniche di colorazione che non entrino in contatto con la cute.
Quali sono le migliori tinte da fare in gravidanza? Quali i prodotti sicuri per il bambino? Lo scopriamo in questa guida.
Tinte senza ammoniaca
Phyto Phytocolor senza Ammoniaca
Colour Clinuance, Colorazione Permanente Senza Ammoniaca
Una colorazione totalmente senza ammoniaca che garantisce colore intenso e una copertura totale dei capelli bianchi. Un trattamento di colore dal carattere farmaceutico, specialmente per i capelli delicati. La sua formula gel-crema con provitamine del cotone minimizza i danni e tratta e rafforza i capelli e il cuoio capelluto. L'olio di schiuma di prato aggiunge lucentezza, colore e luminosità.
I micropigmenti puri ad alta intensità penetrano in profondità nella corteccia per una copertura fino al 100% sui capelli bianchi. Il potenziatore di colore HCE fornisce un colore vivido e intenso più a lungo.
PRO: colore uniforme e luminoso
CONTRO: secca un po' i capelli
Tinte naturali in gravidanza
Herbatint Gel Colorante Permanente per Capelli
Una tinta al 100% naturale che copre bene tutti i capelli bianchi. Si tratta di una formula delicata, testata dermatologicamente su pelle sensibile, arricchita di 8 estratti vegetali bio, per nutrire e proteggere i capelli e la cute durante la colorazione.
Senza ammoniaca, parabeni, resorcina, alcool e profumo, nickel tested, gluten free, cruelty free e vegan, facile da applicare grazie alla sua consistenza gel, inodore, non cola e consente una ripartizione precisa e uniforme del colore su tutta la chioma, dalle radici alle punte.
PRO: Il prodotto non utilizzato e non miscelato può essere conservato per successive applicazioni grazie ai flaconi perfettamente richiudibili. I capelli restano morbidi
CONTRO: non ci sono recensioni negative sul prodotto
Helan, Capelvenere Colours, Tinta per Capelli Naturale
Tinte Bionike
Bionike Shine On - Trattamento Colorante Capelli
Bionike Shine On Fast - Trattamento Colorante Capelli
Henné in gravidanza
Phitofilos hennè noce mallo
Il noce è una pianta tradizionalmente usata per tingere capelli e tessuti, della pianta si possono utilizzare i pigmenti tintori contenuti sia nel mallo che nelle foglie. Il Noce Mallo, grazie al suo pigmento (lo juglone) di color marrone, è il correttore ideale per ottenere i toni castani e le nuances cenere.
L'utilizzo della polvere di Noce Mallo da sola è sconsigliata perché non consente di ottenere alte coperture dei capelli bianchi. Abbinata invece alla lawsonia (Henné Rosso N.2 o N.3), all'indigofera (Henné Nero) o al Katam, prende forza regalando risultati visibili sul castano. In abbinamento con miscele bionde (ad es. Miscela Camomilla) andrà a spegnere il tono in una direzione cenere.
PRO: completamente naturale, ideale da unire ad altre miscelazioni
CONTRO: non ci sono recensioni negative sul prodotto
Herbal Time Henne Colore Cappuccino
Sitarama Polvere Henne Color
Quando si può fare il colore in gravidanza
Il colore in gravidanza può essere fatto, senza pericoli per il bambino, quando si utilizzano tinte senza ammoniaca. Se si ricorre, come anticipato, a prodotti a base di piante, prodotti naturali, i rischi per il feto saranno azzerati.
L'alternativa può essere quella di ricorrere a colorazioni che non tocchino la cute, come i colpi di sole, le meches, il balayage, lo shiatush.
Se il ginecologo è d'accordo si può tornare a tingere i capelli anche con prodotti a base di ammoniaca dal secondo trimestre.
Sintetizzando, dunque, ecco come si possono colorare i capelli in gravidanza:
- con tinta senza ammoniaca
- con hennè
- con colpi di sole, balayage, shiatush
- con tinta con ammoniaca (solo dal secondo trimestre quando il ginecologo è d'accordo)
I consigli dei medici
La maggior parte dei medici sono della stessa idea: sarebbe meglio evitare la tinta in gravidanza. Questo perché la cute è una zona di alto assorbimento e, dunque, sostanze chimiche come l'ammoniaca potrebbero arrivare al feto.
Gli agenti chimici contenuti da questo composto hanno un odore forte e potrebbero rivelarsi tossici o, comunque, infastidire la donna incinta il cui olfatto, si sa, è particolarmente sensibile e accentuato.
Molti ginecologi sono dell'idea che la tinta a base di ammoniaca andrebbe evitata per tutti i 9 mesi di gravidanza, ricorrendo alle alternative sopra citate; c'è anche chi è di un'altra corrente di pensiero e, dunque, permette alla donna in dolce attesa di tornare a tingersi dal secondo trimestre, superata la fase più delicata.
Il consiglio è sempre di parlarne con il proprio ginecologo per capire la scelta migliore da prendere in totale serenità e sicurezza.
***Contenuto sponsorizzato: Nostrofiglio. it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Nostrofiglio. it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificate disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati***