Yin Yoga in gravidanza
La gravidanza è un momento speciale per una donna. Può non essere magico come in molte lo descrivono, ma sicuramente rappresenta diversi cambiamenti che non si possono non notare, a partire dalle esigenze del corpo che evolvono col passare dei mesi. Anche il movimento fisico può subire dei rallentamenti e a volte è necessario rivedere i propri ritmi per ascoltare nuovi bisogni. Per chi cerca un'attività da fare per mantenersi in forma e coniugare mente e corpo, lo Yin Yoga in gravidanza potrebbe essere la risposta.
Cos’è lo Yin yoga
Chi ha già esperienza di pratica yoga saprà che ne esistono diverse versioni, da quelle più dinamiche a quelle meditative, e che si possono combinare o variare a seconda del periodo o delle esigenze. Le asana - cioè le posizioni - dello yoga sono le stesse, ma cambia il modo di affrontarle. Nello Yin yoga, infatti, il movimento è sempre lento e fluido, in modo da poter coordinare mente e corpo. A differenza quindi di altri stili, come l'Ashtanga, ritenuto al contrario Yang e quindi dinamico, non punta tanto al potenziamento muscolare ma piuttosto a stimolare i tessuti connettivi.
Lo scopo dello Yin yoga è quindi ritrovare una connessione con se stessi mentre si compiono le asana.
Yin yoga in gravidanza
Ora che avete letto la descrizione dello stile Yin dello yoga, capirete perché può rappresentare un'ottima disciplina da praticare durante la gravidanza. A differenza degli altri stili più dinamici, per cui si può aver bisogno di più allenamento e soprattutto si può avere più difficoltà a seguire il ritmo rapido a causa del pancione, lo Yin permette di effettuare le asana muovendosi piano e beneficiando di ogni passo, in modo da connettere mente e corpo.
Come praticare lo Yin yoga durante i nove mesi
Prima di tutto, anche se non si tratta di una disciplina complessa, è bene rivolgersi a un insegnante, in modo da poter imparare non soltanto i movimenti, ma anche il senso stesso della pratica. Lo Yin yoga si compone poi di tre fasi:
- si raggiunge l'asana al proprio ritmo, cercando di realizzare correttamente ogni movimento, concentrandosi su ogni parte del corpo
- una volta realizzata l'asana, è importante restare immobili, concentrandosi su ogni parte del corpo e sulla respirazione per mantenere la posizione e l'equilibro
- trovato il punto di "immobilità", si mantiene l'asana per qualche minuto, cercando, se possibile e la posizione lo consente, di allungare la postura piano piano, stirando così muscoli e legamenti
Benefici dello Yin yoga in gravidanza
Praticare Yin yoga in gravidanza ha numerosi benefici. Nello specifico, la pratica durante i nove mesi contribuisce a:
- stimolare il flusso energetico dei muscoli ai tessuti connettivi
- migliorare la mobilità delle articolazioni, messe a dura prova dall'aumento di peso
- ridurre il dolore, in particolare sciatica, mal di schiena e altri problemi legati alla gravidanza
- aumentare la flessibilità
- purificare l'organismo
- fortificare il corpo
- liberare la mente da ansia e stress e in generale rilassarsi
Per praticare Yin yoga è sufficiente concentrarsi su un'asana al giorno, non serve passare ore a provare posizioni diverse. Inoltre è particolarmente utile se effettuato a fine giornata, magari prima di dormire, e a freddo, quindi lontano da altre attività motorie. Se alla fine della pratica volete meditare, vi consigliamo di farlo in un'asana in posizione seduta, per concentrarvi meglio. Bastano cinque minuti al giorno per migliorare l'umore e le giornate!
Lo Yin yoga in gravidanza è un'ottima disciplina da praticare anche per chi non ha mai fatto sport, ha dolori o lesioni, è poco flessibile e non conosce lo yoga.
Inoltre è particolarmente indicato per chi soffre di ansia e stress perché permette di riequilibrare le energie e di creare una forte connessione tra mente e corpo.