Terza settimana di gravidanza
Il concepimento è avvenuto! Siamo nella 3° settimana! Con la terza settimana di gravidanza si può dire che ha inizio il percorso vero e proprio della gravidanza e benché il feto sia ancora un embrione, alcune donne potrebbero già avvertire i primi sintomi. Scopriamo quali sono, i cambiamenti del corpo, il test di gravidanza, le beta hBC (ha senso farle?) con questo approfondimento sulle prime settimane di gravidanza.
Quando fare il test di gravidanza?
Premesso che non esiste una tempistica standard per sottoporsi ad un test di gravidanza, di solito una donna può insospettirsi riguardo la propria condizione all'insorgere di alcune (o tutte) delle seguenti caratteristiche.
- Eccessivo affaticamento
- Nausea o maggiore sensibilità ad odori e sapori (spesso restandone infastidita)
- Sonno profondo a fine giornata
- Seno gonfio e/o pancia dura
- Dolori simili a quelli dovuti al ciclo mestruale
Naturalmente il segnale più evidente dell'inizio di una gravidanza è la mancanza del ciclo mestruale, che però alla terza settimana potrebbe non essersi ancora palesato (un ciclo regolare si ripete ogni 28 giorni, circa quattro settimane).
Per evitare di sottoporsi a un test di gravidanza falso/negativo, meglio aspettare la mancanza del ciclo mestruale per farlo.
Test di gravidanza precoci
Alcuni test sono in grado di rilevare quantità minime di ormone hCG e possono dunque essere utilizzati anche 2-4 giorni prima rispetto al giorno previsto per l'arrivo della mestruazione, circa 12 giorni dopo il rapporto sessuale considerato a rischio. Molti esperti ritengono comunque più affidabili quelli indicati a partire dal primo giorno di ritardo del ciclo mestruale.
Esistono inoltre test che dichiarano di identificare una gravidanza fino a una settimana prima di quella che dovrebbe essere la data delle nuove mestruazioni (a patto di avere cicli regolari di 28 giorni): sono sempre test casalinghi fai da te, ma da eseguire su sangue.
Beta hCg, l'ormone della gravidanza
La beta hCG è l'ormone specifico della gravidanza e viene prodotto intorno al 21-22° giorno del ciclo, ma solo se si ha un ciclo regolare e l'ovulazione è avvenuta al 14 giorno. In generale inizia a venire prodotto da trofoblasto e poi dalla placenta circa sette giorni dopo l'avvenuta fecondazione, quando si verifica l'impianto.
I sintomi nella terza settimana di gravidanza
Alla terza settimana di gravidanza ci si trova ancora agli albori della gestazione e dunque è normale non avvertire alcun sintomo. Tuttavia non mancano le donne che già in questa fase cominciano a risentire di piccoli cambiamenti del proprio quotidiano.
Oltre ai già citati segnali della gravidanza (nausee, seno gondio, sensibilità a odori e sapori ecc...), le future mamme potrebbero avvertire le prime voglie, ossia quell'irrazionale e repentino desiderio di consumare un determinato alimento che spesso è causato proprio dai cambiamenti ormonali che già stanno cominciando a trasformare il corpo materno per poter accogliere la nuova vita.
Sempre in queste prime settimane possono verificarsi episodi di perdite ematiche (perdite da impianto) non confondibili con quelle causate dal ciclo mestruali perché più lievi e meno durature.
3° settimana di gravidanza: sintomi
Ci sono dei sintomi precoci di gravidanza? Tra questi:
- nausee
- stanchezza
- tensione al seno
- sensibilità agli odori
Gli ormoni della gravidanza sono responsabili di questi cambiamenti non solo nella fisiologia ma anche nell'aspetto esteriore.
Ulteriori segnali precoci di gravidanza, confermati dagli esperti della American Pregnancy Association sono il cambiamento del tono della pelle che può diventare più luminosa e più rosea.
Le voglie in gravidanza invece, quando iniziano? Non c'è un periodo particolare e potrebbero comparire fin da subito, essendo legate al cambiamento ormonale. Potrebbero dunque esserci sin dalle prime settimane.
Circa sette giorni dopo la fecondazione (dal sesto al dodicesimo circa), la blastocisti si fissa all'endometrio, il tessuto che riveste l'interno del corpo dell'utero. Ecco che avviene l'impianto o nidazione.
Questo passaggio, innesca l'aumento degli ormoni indispensabili per la gravidanza (estrogeni, progesterone e hCG o gonadotropina corionica umana).
Se l'impianto, invece, non avviene, il rivestimento uterino si perde durante le mestruazioni.
Quando l'impianto si verifica correttamente, gli ormoni che vengono prodotti fanno sì che la placenta e l'embrione si sviluppino. Ma quali sono i più comuni sintomi della nidazione?
La maggior parte delle donne non presenta alcun segno di concepimento o impianto, e in ogni caso i più diffusi sintomi dell'inizio della gravidanza possono essere riconducibili alla gravidanza, ma anche ad una sindrome premestruale.
- Spotting (una specie di falso ciclo in gravidanza);
- dolori addominali: il cambiamento ormonale può anche causare piccoli crampi simili a quelli causati dalle mestruazioni.
- Perdite bianche: dopo l'impianto il muco avrebbe una consistenza più gommosa e densa ed è di colore trasparente o bianco, per effetto dell'azione del progesterone e degli estrogeni.
- Gonfiore durante la digestione: l'aumento del progesterone che si verifica all'inizio della gravidanza rallenta il sistema digerente e favorisce il gonfiore addominale.
- Tensione al seno: dopo l'impianto, i livelli di hCG, estrogeni e progesterone aumentano rapidamente e ciò può causare un certo dolore e una tensione al seno.
- Nausea: è probabilmente il più famoso dei sintomi dei primi mesi di gravidanza. Anche in questo caso i responsabili della nausea mattutina sono gli ormoni, come il progesterone che rallenta al digestione o le Beta Hcg che rendono l'olfatto maggiormente sensibile.
- Mal di testa;
- Sbalzi d'umore;
- Calo da impianto della temperatura basale: alcune donne sembrano sperimentare un calo della temperatura basale durante l'impianto. In caso di calo da impianto, la temperatura diminuisce per un giorno e poi risale.
Fino al 25% delle donne soffre di sanguinamento o spotting nel primo trimestre e l'impianto è una delle cause di queste piccole perdite. Molte donne, però, lo confondono con un ciclo mestruale più lieve.
Nelle perdite da impianto:
- è più probabile che il sanguinamento da impianto sia rosa chiaro o marrone
- il sanguinamento da impianto è più simile allo spotting.
Ecografia nella 3° settimana di gravidanza
Che cosa si vede se si fa un'ecografia a tre settimane di gravidanza? Ha senso fare una ecografia nella terza settimana? E' troppo presto per rilevare qualsiasi tipo di concepimento. E' meglio aspettare dopo la sesta settimana di gravidanza (alcuni ginecologi aspettano anche l'ottava o la nona), per sentire anche il cuore che batte e stare più tranquilli. Ecco l'evoluzione dell'embrione dalla terza settimana alla quarantesima.
Il feto nella terza settimana di gravidanza
In questo momento - e più o meno fino all'ottava/decima settimana di gravidanza- si parla ancora di embrione e non di feto. Tale embrione ora ha tra i 14 e i 21 giorni di sviluppo e ogni giorno che passa raddoppia le sue dimensioni. Nonostante questo "ammasso" di cellule appaia ancora informe, i primi organi e apparati - cuore, sistema nervoso, midollo ecc... - stanno già cominciando a formarsi.
Bibliografia
- NHS
- Deutchman, M., Tubay, A. T., & Turok, D. (2009). First trimester bleeding. American Family Physician, 79, 985–994. PMID: 19514695
- March of Dimes. (2009). Headaches. Retrieved May 20, 2016, marchofdimes.org/
- MayoClinic - Getting pregnant
- WebMD - Early Pregnancy Symptoms
- Parents.com - Early Pregnanvy Symptom
- Eltern.de
- Istituto nazionale americano per la salute del bambino, NICHD.
- Prenatal care: Initial assessment da Up to Date, database digitale di informazioni specialistiche per medici.
Domande e risposte
Cosa accade dopo l'impianto?
Dopo l'impianto nell'utero l'ovulo inizia a svilupparsi, diventa un embrione e s'iniziano a moltiplicare le cellule del nuovo organismo.
Quando s'iniziano a contare le settimane di gravidanza?
Per convenzione, dopo aver accertato la gravidanza, si fa risalire l'inizio della gestazione alla data dell'ultimo mestruo.
Gravidanza settimana per settimana
Seguiamo le crescita dell'embrione che poi diventa feto dalla prima settimana di gravidanza fino alla quarantesima. Vedremo la crescita del feto e in che modo cambia il corpo della futura mamma, fino quando è prevista la data del parto. Tutte le informazioni utili sulle quaranta settimane di gravidanza, all'interno degli articoli tante informazioni sullo sviluppo del bambino, su cosa sta accadendo al corpo e consigli utili sugli esami da fare in base al calcolo delle settimane di gravidanza.
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