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Massaggio al bambino e al neonato, come farlo e perché

di Nostrofiglio Redazione - 19.06.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Il massaggio al bambino aiuta a dormire meglio, a stare bene con se stesso e a prendere coscienza del proprio corpo. E poi diminuisce stress e coliche

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Massaggio al bambino e al neonato

In Africa e in Asia le mamme praticano da sempre l'arte del massaggio sul loro bebè. Una pratica che, invece, in Occidente si è persa, ma che ci sono mille buone ragioni per riscoprire.

I vantaggi e i benefici sono tantissimi. Il massaggio permette al bambino di prendere coscienza del proprio corpo, e poi perché allevia le coliche e lenisce il pianto, diminuisce lo stress, migliora la qualità del sonno e aiuta i piccoli a sentirsi bene con se stessi.

Il massaggio, secondo la kinesiterapista Isabelle Gambet-Drago, può essere praticato sin dal giorno dopo il parto, con modalità diverse (illustrate dall'esperta alla rivista Doctissimo) a seconda dell'età.

Il massaggio da 0 a 18 mesi

Il primo mese, il bebè apprezza particolarmente il massaggio sulla schiena, dall'alto verso il basso. Fino a un anno di vita, spiega la kinesiterapista, deve essere un massaggio avvolgente, praticato con tutto il palmo delle mani e non solo con la punta le dita.

La mano aperta può essere passata anche sul torso, sulle braccia e sulle gambe. Per i piedi, invece, bisogna utilizzare i pollici, massaggiando dal tallone verso le dita. Attenzione, perché ai bebè non piace il solletico: il tocco deve essere dolce ma fermo.

Molto utile per le coliche e per aiutare il bambino ad evacuare sono i massaggi circolari (e fatti delicatamente) sul pancino, poco sotto all'ombelico.

Il massaggio da 18 mesi a 3 anni

Il massaggio va praticato sotto forma di gioco, e il bambino lo preferisce stando seduto. Adattatevi alla sua sete di scoperta, suggerisce Isabelle Gambet-Drago, e approfittatene per massaggiarlo "disegnando" sulla sua schiena, oppure con le dita fingete di essere un ragnetto che gli cammina sulla pancia.

Il massaggio dopo i 3 anni

Candele, musica, coperte appoggiate a terra… il vostro bambino sarà felice di immaginare di essere in una spa. E a quest'età, consiglia l'esperta, potete sperimentare varie tecniche, perché sarà lui a dirvi che cosa gli piace: il "rastrello", praticato dalle spalle verso i glutei con i polpastrelli delle dita aperte, oppure l'"impasto" (il movimento è lo stesso di quando impastate la pizza), soprattutto per la parte alta del dorso; o ancora le carezze, i picchietti…

I consigli per i bimbi di tutte le età! Potete versare qualche goccia di olio di mandorla dolce sulle palme delle mani prima di iniziare il massaggio, per renderlo ancora più piacevole.

I massaggi vanno invece evitati quando il piccolo ha la febbre o un eczema. Infine, il massaggio non va praticato in modo frettoloso, magari tra una telefonata e un appuntamento: per renderlo piacevole anche la mamma deve essere rilassata.

Inoltre durante il massaggio è una buona idea sorridere al bambino e parlargli con un tono dolce e basso. Anzi, l'ideale è proprio chiedere il permesso al bambino prima di cominciare: anche se sono molto piccoli, i bimbi hanno molti modi per comunicare se hanno voglia o meno di essere massaggiati.

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