Tornare al ristorante dopo settimane piene e (spesso) piuttosto complicate può essere una coccola meravigliosa per un neogenitore, un graduale ritorno alla normalità che può anche rappresentare una delle prime esperienze outdoor per il piccolo. Ma da quando è consigliabile mangiare fuori con un neonato? E di quali accorgimenti sarebbe meglio tenere conto?
Andare al ristorante col neonato: da quando?
Come spesso accade in queste situazioni, non esiste una regola universale che possa dire ad un genitore da quando cominciare a portare il bebé al ristorante.
Infatti se il bimbo è nato senza problemi di sorta, è in salute e, magari, è già stato sottoposto alle vaccinazioni più importanti, si può tranquillamente portare il piccolo in un locale già dopo due/tre mesi di vita. Anzi, qualora ci si trovasse durante la stagione estiva, si potrebbe anche anticipare chiedendo posti a sedere all'esterno, così da rimanere all'aria aperta ed eliminare anche quei piccoli rischi derivati dallo stare a lungo in luoghi affollati.
Se invece il bambino accusa qualche problemino di salute o non ha ancora trovato un equilibrio nel ritmo pappa/sonno/veglia (sonno agitato, pianti frequenti ecc...) allora forse sarebbe il caso di aspettare ancora un po'. In generale dunque la cosa migliore è non forzare i tempi e regolarsi in base alle esigenze del bimbo, oltre che a quelle dei genitori.
Andare al ristorante col neonato: come organizzarsi?
Portare un neonato in un luogo chiuso e (presumibilmente) affollato richiede un minimo di attenzione in modo da non esporre il piccolo a situazioni spiacevoli e non rovinare la serata né agli avventori, né ai proprietari del locale. Ecco dunque qualche consiglio per organizzarsi al meglio.
- Scelta del locale: si parte naturalmente dalla scelta del ristorante. Meglio optare per posti che già si conoscono e dove può esserci un minimo di confidenza con chi vi lavora. Evitare posti piccoli (serve spazio per la carrozzina), con troppi coperti, soprattutto negli orari e nei giorni di maggiore affluenza, e con spazi dedicati ai fumatori. La presenza di bagni puliti e confortevoli, se non addirittura di fasciatoi, è sicuramente un plus da considerare.
- Comunicazione con i gestori: avvisare il locale che ci sarà un neonato non è solo buona creanza, ma potrebbe evitare spiacevoli inconvenienti durante la serata. Inoltre può essere utile per chiedere tavoli più appartati e lontano dalla confusione.
- Comunicazione con gli altri invitati: in caso si trattasse di un'uscita in compagnia, è sempre meglio chiedere agli altri un minimo di flessibilità per quanto riguarda orari (il ritardo imprevisto è sempre dietro l'angolo quando si ha che fare con un bebé) e situazioni come poppate, corse al bagno o pianti.
- Il borsone delle necessità: immancabile il kit per qualsiasi emergenza. Mai uscire senza ricambi di abitini, pannolini, salviette, ciucci, biberon e una copertina di scorta. Naturalmente ricambi e coperte andranno regolati in base alla stagione e alle condizioni dell'ambiente circostante (es: troppo caldo, troppo umido ecc...).
Come comportarsi al locale
La cosa più importante di un'uscita al ristorante col neonato è passare una bella serata senza causare disturbi al piccolo e a chi ci sta intorno.
Per fare cioè è meglio prendere qualche accorgimento, senza esagerare - mai vergognarsi di fare la poppata in pubblico, essere madri non è una vergogna! - per questioni di praticità ed educazione.
- Non piazzare la carrozzina in una zona di passaggio.
- Scegliere un posto comodo per genitore e bimbo, preferibilmente con una rapida via d'accesso al bagno.
- Mettersi vicino a chi può dare una mano (il partner o qualcuno fidato in grado di aiutare in caso di necessità).
- Tenere lontano il neonato da posate, piatte e bicchieri.
- Non mettere il bebé troppo vicino a fonti di calore o condizionatori funzionanti.
Fonti: Università di Cipro; Hopkin University.