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Dispositivi anti-abbandono per seggiolini, tutto quello che c'è da sapere

di Sara De Giorgi - 19.03.2020 - Scrivici

seggiolino
Fonte: Shutterstock
Tutto quello che occorre sapere sui dispositivi anti-abbandono per seggiolini auto, sulla relativa legge, sul bonus elettronico e sui migliori dispositivi in commercio.

In questo articolo

Vi siete ricordati di mettervi in regola con i seggiolini antiabbandono? Dal 7 novembre 2019 è entrato in vigore il regolamento di attuazione dell'articolo 172 del Nuovo Codice della Strada, che ha reso obbligatorio il dispositivo anti-abbandono per il seggiolino in automobile per tutti i bambini che hanno meno di quattro anni. Il dispositivo può essere integrato nel seggiolino o indipendente dal sistema di ritenuta del bimbo, ma deve comunque esserci. In tutti i prodotti l'allarme deve attivarsi nel momento in cui il conducente si allontana dal veicolo. 

Come riporta il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Ministra Paola De Micheli ha dichiarato: "È una legge anzitutto di civiltà, voluta e approvata da tutti i partiti per evitare che accadano tragedie simili a quelle avvenute in passato". Il decreto è stato infatti realizzato con l'obiettivo di ridurre i casi di amnesia dissociativa (o black out della memoria) che sono purtroppo costati la vita ad alcuni bambini.

Per aiutare economicamente i genitori nell'acquisto del dispositivo, il Governo ha previsto un fondo per il riconoscimento di un contributo economico di 30 euro per ciascun dispositivo di allarme acquistato. 

Scopriamo nel dettaglio tutto ciò che occorre sapere sui dispositivi anti-abbandono.

Le sanzioni previste

L'obbligo di installare un dispositivo anti-abbandono per chi trasporta bambini con meno di quattro anni è partito il 7 novembre 2019, ma per dare tempo alle famiglie di organizzarsi con dispositivi davvero a norma, le sanzioni sono entrate in vigore dal 6 marzo 2020: da quella data, coloro che non sono provvisti del dispositivo possono ricevere una multa dagli 83 ai 333 euro (che si riducono a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) con sottrazione di 5 punti dalla patente. Se vengono commesse due infrazioni in 2 anni, la patente sarà sospesa da 15 giorni a due mesi.

Seggiolini anti-abbandono, cosa prevede il decreto

L'obbligo per mettersi in regola con il seggiolino auto del proprio figlio è attivo dal 7 novembre 2019. Il 23 ottobre 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero delle Infrastrutture che chiarisce le caratteristiche dei dispositivi anti-abbandono.

Secondo il decreto, il dispositivo antiabbandono può essere:

  • integrato all'origine nel sistema di ritenuta per bambini;
  • una dotazione di base o un accessorio del veicolo, compresi nel fascicolo di omologazione del veicolo stesso;
  • indipendente sia dal sistema di ritenuta per bambini sia dal veicolo.

Deve inoltre:

  • attivarsi automaticamente ogni volta che il bambino viene messo sul seggiolino;
  • dare un segnale di conferma dell'avvenuta attivazione;
  • avere un allarme che preveda segnali visivi e acustici oppure visivi e aptici (cioè sostanzialmente vibrazioni o sensazioni analoghe, che si sentano al tatto) percepibili sia all'interno sia all'esterno del veicolo;
  • essere conforme alle norme UE sulla sicurezza dei prodotti e avere la marcatura CE;
  • funzionare grazie a un sistema elettronico e sensori;
  • essere compatibile con gli attacchi delle cinture e del seggiolino e con eventuali altre parti del veicolo, senza alterarne le caratteristiche di omologazione;
  • avere un segnale di batteria scarica, se alimentato a batteria;
  • inviare automaticamente messaggi o chiamate.

Occorre però fare attenzione: non ci si può fidare ciecamente di un dispositivo elettronico.

Si tratta di allarmi che utilizzano cellulari che potrebbero essere senza batteria, con il bluetooth disattivato, senza campo o senza traffico dati. Riportiamo quindi ancora i consigli del Ministero della Salute per prevenire i blackout dissociativi e non dimenticare i bambini in auto:

  • Quando trasporti il tuo bimbo sul sedile posteriore, lascia dietro i tuoi oggetti personali (borsa, telefono, valigetta...).
  • Appoggia invece sul sedile anteriore gli oggetti (pannolini, borse, ciuccio...).
  • Accompagni il bimbo all'asilo o al nido? Mettiti un promemoria sul cellulare o sull'agenda, per segnarti se lo hai portato o meno a destinazione.
  • Se si verifica un cambio di programma nel riprendere o accompagnare il bimbo, comunicalo al suo compagno.
  • Chiedi alla persona che di solito si occupa del bimbo (la maestra, la baby-sitter, la tagesmutter) di avvisarti se il bimbo non è stato accompagnato come al solito.
  • Quando in auto non c'è nessuno, lascia le portiere e il bagagliaio chiuso e tieni le chiavi fuori dalla portata dei bimbi.
  • Se vedi un bimbo solo in auto, chiama il 112 (numero europeo unico per le emergenze) o il 113.

Dispositivi anti-abbandono, i migliori in commercio

Esistono molti dispositivi antiabbandono in commercio: abbiamo realizzato una selezione tra quelli presenti sul mercato, anche se nel caso di quelli indipendenti, non integrati direttamente sul seggiolino è sempre buona norma verificare sul sito del produttore del seggiolino se ci siano indicazioni specifiche (a volte ne consigliano alcuni in particolare).

  1. Dispositivo Tippy "Digicom". Si tratta di un dispositivo antiabbandono della ditta italiana "Digicom", davvero utile: è un cuscinetto bluetooth da posizionare sotto la seduta del seggiolino auto e che si collega allo smartphone, segnalando la presenza del bimbo a bordo.
  2. Dispositivo "Inglesina Ally Pad". Questo dispositivo avvisa il conducente dell'auto con un allarme visivo e sonoro sullo smartphone nel caso in cui si allontani dal veicolo lasciando il bambino sul seggiolino.
  3. Dispositivo "Bébé Confort e-Safety". Questo dispositivo avverte se il bimbo è stato lasciato da solo all'interno del veicolo sul seggiolino auto. Il sensore antiabbandono comunica attraverso l'applicazione e-safety gratuita per iOS e Android: il genitore viene avvertito tramite una notifica di allarme.

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Dispositivi anti-abbandono, come ricevere il bonus o il rimborso per l'acquisto?

I genitori che desiderano ottenere il contributo o il rimborso per l'acquisto di un dispositivo antiabbandono devono registrarsi sulla piattaforma informatica sviluppata da SOGEI e accessibile (la registrazione è possibile dallo scorso 20 febbraio 2020), anche dal sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (www.sogei.it o www.mit.gov.it).

Come è riportato sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, "Il contributo sarà erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico del valore di 30 euro valido per l'acquisto di un dispositivo antiabbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni. Anche chi lo ha già acquistato avrà diritto al rimborso. Per averlo bisognerà farne richiesta registrandosi sulla piattaforma Sogei entro sessanta giorni dal 20 febbraio - cioè entro il 21 aprile 2020 - allegando copia del giustificativo di spesa".

Il bonus elettronico è emesso contestualmente alla registrazione su Sogei e ha una validità di 30 giorni: se non è usato entro 30 giorni, può essere richiesto nuovamente. Invece il rimborso per la spesa effettuata sarà accreditato entro 15 giorni dalla richiesta su Sogei. Tale richiesta, però, deve essere presentata non oltre 60 giorni successivi al 20 febbraio. 

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