Fasce e marsupi portabebè
Oggi sul mercato è presente una gamma molto ampia di fasce e marsupi portabebè e non sempre è facile scegliere il supporto adatto alle proprie esigenze. Possiamo distinguere questi accessori in due grandi categorie:
- supporti strutturati: con nodi, anelli o fibbie che possiedono forma propria (Mei Tai, fasce ad anelli, marsupi ergonomici)
- supporti non strutturati: lembi di tessuto, senza nodi, anelli o fibbie che non possiedono forma propria (fasce lunghe rigide, fasce lunghe elastiche)
Marsupi e fasce: i vari tipi
vai alla gallerySupporti strutturati o non strutturati. Oggi sul mercato è presente una gamma molto ampia di marsupi e fasce portabebè e non sempre è facile scegliere il supporto adatto...
Supporti strutturati: Mei Tai, fasce portabebè ad anelli e marsupi ergonomici
Mei Tai
Molto utilizzati nei paesi asiatici, hanno origine antica. Costituiti da un pezzo di tessuto quadrato che sostiene il corpo del pargolo e da strisce di tessuto utilizzate per legare il bimbo al corpo di mamma o papà incrociandole sulle spalle, passando poi sotto il sederino del bambino. Per permettere la corretta regolazione delle strisce in modo che avvolgano e sostengano il corpo del piccolo in maniera ideale, la legatura deve essere fatta con il bebè nel supporto.
Vantaggi:
- il particolare tessuto con cui è fatto permette un'ottima tenuta anche con i bambini più pesanti
- non si deforma e non si consuma anche con un uso frequente
- è in misura unica e si adatta a tutte le corporature e situazioni, garantendo comfort
- facile da indossare e si ripiega occupando poco spazio
- in genere realizzato con cotone certificato Oekotex privo di residui chimici e sostanze tossiche
- utilizzabile fin dopo la nascita con dovuti accorgimenti
Posizioni realizzabili:
- sul davanti (posizione seduta)
- sulla schiena
- sul fianco (non per tutte le marche)
Svantaggi
- inizialmente può sembrare complesso, ma dopo i primi giorni di pratica portare il proprio bambino sarà naturale e comodo
- non sempre è garantita un'aderenza perfetta
- limitata possibilità di legature diverse
Fasce portabebè ad anelli
Sono fasce ad amaca (dette anche Ring Sling), corte con una coppia di anelli a una delle due estremità.
Si regola la lunghezza, regolando i lembi di tessuto infilato negli anelli: in questo modo la fascia aderisce perfettamente al corpo sia del bambino che del portatore. Il bebè è adagiato in un'amaca di tessuto che il genitore porta a tracolla.
Vantaggi:
- il particolare tessuto ad ordito triplo garantisce un'ottima tenuta anche con i bambini più pesanti
- non si deforma e non si consuma anche con un uso frequente
- è in misura unica e si adatta a tutte le corporature
- di rapido utilizzo senza legature e nodi e si ripiega occupando poco spazio
- in genere realizzato con cotone certificato Oekotex privo di residui chimici e sostanze tossiche
- utilizzabile fin dopo la nascita con dovuti accorgimenti
Posizioni realizzabili:
- sul davanti (posizione seduta o sdraiata)
- sulla schiena
- sul fianco
Svantaggi:
- sensazione di essere poco sicure nel portare il neonato in quanto il bebè è meno stretto al corpo del portatore
- limitata possibilità di legature/posizioni diverse
- il peso del bambino è scaricato in modo asimmetrico sul corpo di mamma o papà
- il pargolo è meno stretto al corpo del portatore consentendo minor libertà di movimento rispetto a mei tai, fasce lunghe o marsupio
Marsupi ergonomici
Son una via di mezzo tra le fasce e i marsupi tradizionali. Più tecnici rispetto alle fasce o ai mei tai. Grazie al loro design bambino e genitore traggono beneficio sia dai vantaggi tipici dell'utilizzo della fascia come l'ottima distribuzione del peso su busto e schiena, lo stretto contatto, la posizione fisiologica e la possibilità di diverse posizioni, che da quelli di un supporto portabebè più strutturato, ma di utilizzo immediato.
Vantaggi
- permette di trasportare anche bambini più grandi e pesanti grazie alla fascia intorno alla vita e alle bretelle regolabili e imbottite che consentono di scaricare il peso del bambino in modo ottimale
- non si deforma e non si consuma anche con un uso frequente
- è in misura unica e si regola per adattarsi a tutte le corporature (spesso preferito dai papà)
- di rapido utilizzo rispetto agli altri supporti
- il cotone con cui viene confezionato è certificato e per alcuni modelli è di origine biologica
- utilizzabile dalla nascita con l'apposito cuscinetto riduttore fino al raggiungimento dei 6 Kg
- la cintura addominale consente di scaricare il peso del bambino quasi interamente sul bacino del portatore evitando l'affaticamento di spalle e schiena
Posizioni realizzabili
- sul davanti (posizione seduta)
- sulla schiena
- sul fianco (non per tutte le marche)
Svantaggi
- per portare un neonato dalla nascita è necessario utilizzare il cuscinetto apposito fino ai 6 Kg (indicativamente 5 o 6 mesi; in alcune marche è incluso in altre va acquistato separatamente).
- non si può portare il neonato in posizione sdraiata "a culla" come nelle fasce
- non sempre è garantita un'aderenza perfetta
- l'imbottitura delle bretelle potrebbe far sudare il portatore nelle stagioni più calde
- è più ingombrante rispetto alle fasce e non si ripiega
- il bambino rimane leggermente più basso
Non strutturati: fasce portabebè lunghe rigide e fasce portabebè lunghe elastiche
Fasce portabebè lunghe rigide
Sono teli di cotone spesso e non presentano fibbie, anelli, bottoni, nodi.
Larghezza circa 70 cm e lunghezza dai 4 ai 5 metri. Si avvolgono e si legano attorno al corpo del bambino e del portatore in modo da garantire un sostegno comodo e confortevole sia per entrambi.
Vantaggi
- il particolare tessuto ad ordito triplo garantisce una forte tenuta anche con i bambini più pesanti
- non si deforma e non si consuma anche con un uso frequente
- adattabili a tutte le situazioni permettono una perfetta aderenza
- utilizzabili dalla nascita
- in genere realizzate con cotone certificato Oekotex privo di residui chimici e sostanze tossiche
- quando non utilizzate si ripiegano e occupano pochissimo spazio
- garantiscono un comfort eccellente per bambino e portatore
Posizioni realizzabili
- sul davanti (la migliore; posizione sdraiata e seduta)
- sul fianco (un po' complessa)
- sulla schiena
Svantaggi
- bisogna far attenzione alla misura per non avere troppo tessuto non utilizzato o troppo poco risultando corta (occhio alle taglie ad es: tg S per chi porta la 40-42; taglia M per le mamme con tg 42 e papà fino a tg 50; tg L a partire da tg 44 per le mamme e tg 52 per i papà)
- inizialmente può sembrare complessa nell'utilizzo visto la sua lunghezza
Fasce portabebè lunghe elastiche
Sono morbidi teli di jersey elasticizzato e non presentano fibbie, anelli, bottoni, nodi. Si legano attorno al corpo del bambino e del portatore garantendo comodità e comfort sia al bambino che al genitore.
Vantaggi
- il tessuto elastico garantisce comfort per neonato e portatore
- particolarmente indicata per i neonati prematuri
- sono leggere, sottili, elastiche e poco ingombranti
- sono in misura unica e si adattano a tutte le corporature e situazioni
- garantiscono una buona aderenza
- in genere realizzato con cotone certificato Oekotex privo di residui chimici e sostanze tossiche
Posizioni realizzabili
- sul davanti (sia posizione sdraiata che seduta)
- sul fianco (un po' complessa)
- sulla schiena
Svantaggi
- utilizzabili solo fino ai 12-15 Kg (24 mesi indicativamente in base alla marca)
- risultano un po' cedevoli con il crescere del peso del bambino
- inizialmente può sembrare complessa nell'utilizzo visto la sua lunghezza (5.50 metri)
Il consiglio: come scegliere un buon supporto
- Bambino: sostegno ottimale della colonna vertebrale, della testa, posizione divaricata-seduta delle gambine (a rana) -> anche divaricate, ginocchia più alte rispetto al sederino e colonna vertebrale leggermente convessa (posizione a M).
- Portatore: il bambino deve stare "alto" (sopra l'ombelico) e "vicino" (non devono esserci spazi tra i due corpi); massima libertà di movimento (le braccia/mani non devono sostenere il piccolo).
- Caratteristiche supporto: adattabilità nel tempo (età e peso); versatilità (diverse posizioni); praticità d'uso; qualità del materiale (meglio cotone biologico privo di sostanze nocive); estetica (design e colore).
Che cosa si intende per babywearing
"Babywearing" significa dire "indossare il bambino": quello che noi intendiamo è portare il bambino con una fascia o altri supporti che seguono la fisiologia del piccolo. Si può fare da zero a tre anni, ma è possibile anche iniziare dopo e finire prima, dipende dalle esigenze del bambino e del genitore.
Fonti
Esther Weber "Portare i Piccoli - Un modo antico, moderno e.
. comodo per stare insieme", ed. Il Leone Verde.
Revisionato da Francesca Capriati