L'ovetto è sicuro per i neonati?
La sicurezza dei bambini in auto è importantissima e spesso, per i neongenitori, i dubbi sono molti: meglio ovetto o navicella? Da quando si può usare l'ovetto per i neonati? Facciamo chiarezza sull'utilizzo dell'ovetto.

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In questo articolo
- L'utilizzo dell'ovetto in auto
- Quando si può usare l'ovetto?
- Quante ore un neonato può rimanere nell'ovetto?
- Quando abbandonare l'uso dell'ovetto?
- L'ovetto aiuta il bambino ad addormentarsi?
- Come scegliere il seggiolino auto
- A quanti mesi passare al passeggino per andare in giro
- A quanti mesi vedono i neonati
L'utilizzo dell'ovetto in auto
Per il trasporto in auto del neonato, l'ovetto è la soluzione ottimale, in quanto la sua struttura e la sua forma garantiscono la massima sicurezza. Soprattutto in caso di impatto, l'ovetto permette al neonato di essere sballottato il meno possibile e gli garantisce la massima stabilità.
Quando si può usare l'ovetto?
L'ovetto si può usare da subito, fin dalla nascita del bebè. È infatti omologato dalla nascita fino ai 15 mesi di età e per un peso che si aggira fino ai 13 kg.
Oggi in Europa la legge prevede che l'ovetto sia obbligatorio fino ai 15 mesi di età del bambino per i modelli i-Size e fino ai 9 kg per i modelli ECE R44/04.
Quante ore un neonato può rimanere nell’ovetto?
Il neonato può essere trasportato nell'ovetto per non più di 2-3 ore, quindi per brevi tratti. Nel caso di viaggi più lunghi – che comunque non sono consigliati nei primi due anni di vita, è necessario inserire pause di 30-60 minuti ogni due ore, a causa della posizione che terrebbe il bimbo dentro l'ovetto.
Quando abbandonare l’uso dell’ovetto?
Finché il bambino rimane con la testa nella zona di sicurezza, non ci sono controindicazioni nel continuare a usare l'ovetto. Quando ci si accorge che l'ovetto sta diventando troppo stretto per il nostro bimbo, è bene passare a veri e propri seggiolini auto.
Come viaggiare con l'ovetto?
- Fino ai 15 mesi (o i 9 kg a seconda dei modelli) i bambini devono viaggiare contro il senso di marcia. L'ovetto, quindi, dovrà essere posizionato in questo modo.
- Se necessario si può posizionare davanti solo ed esclusivamente se l'airbag passeggero è disattivato
- Se non necessario, è sempre meglio far viaggiare i bambini nei sedili posteriori, questo vale anche per il bebè nell'ovetto
L'ovetto aiuta il bambino ad addormentarsi?
Ebbene sì. A diversi neonati piace addormentarsi placidamente nell'ovetto, sia quando sono cullati in auto, sia quando vengono trasportati nell'ovetto del trio a spasso. Attenzione però, perché la posizione non è ottimale per il neonato: dopo 2-3 ore è comunque opportuno fargli cambiare posizione per fargli sgranchire la schiena.
Come scegliere il seggiolino auto
Ecco alcune indicazioni per scegliere il seggiolino auto per i bambini. Il primo passo per fare una buona scelta è quello di raccogliere informazioni. Ecco di seguito alcun siti degli enti che effettuano crash test indipendenti: Adac, Touring Club Svizzero (Tcs) e Altroconsumo: stilano periodicamente le loro classifiche in cui individuano i migliori seggiolini in fatto di sicurezza. Per quanto riguarda l'omologazione, è consigliabile scegliere i seggiolini che rispettano le due norme europee che in questo momento coesistono:
- UN ECE R44-04
La classificazione dei seggiolini viene fatta in base al peso. I gruppi previsti sono 5:
- Gruppo 0: per bambini di peso inferiore a 10 kg. In questo gruppo rientrano le cosiddette navicelle omologate per auto, che permettono al bambino di viaggiare disteso.
- Gruppo 0+: per bambini di peso inferiore a 13 kg. In questo gruppo sono inclusi i cosiddetti "ovetti", che si agganciano al sedile posteriore sfruttando le cinture di sicurezza dell'auto (a volte ha un proprio dispositivo da fissare anche con sistema Isofix) e deve essere montato in posizione opposta al senso di marcia. Possono essere posizionati anche sul sedile anteriore del passeggero, sempre in senso contrario di marcia, disattivando l'airbag.
- Gruppo 1: per bambini tra 9 e 18 kg.
- Gruppo 2: per bambini tra 15 e 25 kg.
- Gruppo 3: per bambini tra 22 e 36 kg.
Occorre tenere presente che esistono in circolazione modelli che hanno una doppia classificazione: per esempio, un prodotto di classe 0 + 1 va bene per un bimbo fino a 18 Kg; il Gruppo 1/2/3 va bene per un bimbo da 9 a 36 kg.
- UN ECE R129 (i-Size)
- La classificazione dei seggiolini viene fatta per altezza
- L'obbligo di trasporto in senso contrario di marcia fino ai 15 mesi del bambino
- Protezione contro gli impatti laterali prevista
- Agganci Isofix obbligatori
Per verificare che il seggiolino sia omologato, guardate sempre l'etichetta: lì potrete trovare il riferimento all'azienda produttrice, il marchio e il numero di omologazione.
A quanti mesi passare al passeggino per andare in giro
Intorno ai cinque mesi si può cominciare a usare il passeggino, tenendo lo schienale leggermente inclinato indietro, in evitare che il bambino, non ancora in grado di assumere la posizione seduta per più di qualche minuto, si trovi ripiegato su se stesso o assuma una postura non corretta. Il passeggino, a differenza della carrozzina, permette al piccolo di guardarsi attorno e quindi di trascorrere più piacevolmente le ore di veglia. Il passeggino può essere tranquillamente usato fino a 2-3 anni.
A quanti mesi vedono i neonati
La vista del neonato si sviluppa nel corso dei primi otto mesi di vita. Gli occhi si formano molto presto durante la gravidanza, ma dall'inizio del secondo mese fino al settimo mese sono protetti dalle palpebre ben chiuse. I neonati iniziano subito a vedere. Dopo la nascita, il neonato percepisce vagamente il mondo: vede da subito, ma in modo non ben definito. Nel corso delle prime settimane di vita e fino ai due mesi, la vista non è ancora del tutto formata. Il neonato è miope: riesce a vedere chiaramente quello che è a 20-25 cm di distanza dal suo viso. E pian piano, con il passare dei giorni, migliora. Dal terzo mese, infatti, si sviluppa la visione binoculare: le informazioni fornite da entrambi gli occhi si fondono in una sola immagine e quindi il bambino può ora vedere anche oggetti fino ad otto metri di distanza. A partire dal quarto mese inizia a percepire i colori alla perfezione, e dai sei mesi in poi, la percezione della profondità è ancora più delineata.
Altre fonti per questo articolo:
Santagostino Bimbi - Neonati in auto e a passeggio, meglio usare l'ovetto o la navicella?
Domande e risposte
Che vantaggi offre l'ovetto?
Oltre ad essere ideale per il trasporto dei bambini neonati, l'ovetto offre anche un grande vantaggio ai genitori, che potranno staccarlo dall’auto e posizionarlo direttamente sulla struttura del passeggino.
Per quanto tempo va usato l'ovetto?
L’ovetto va utilizzato fino a che il piccolo non raggiungerà i 13 kg di peso.
Come deve essere posizionato l'ovetto?
La legge dice anche che l’ovetto deve essere posizionato in senso contrario a quello di marcia, per evitare che, in caso di urto, il bambino possa farsi molto male.