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Cambio del pannolino: ecco come fare!

di Niccolò De Rosa - 30.03.2022 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Come reggere il bambino? Quanto deve essere stretto un pannolino? Dove buttare i pannolini usati? Ecco come fare il cambio del pannolino veloce e senza stress con alcuni consigli dal sito WebMD

In questo articolo

Cambio del pannolino: ecco come fare!

Il cambio del pannolino è uno dei momenti più temuti dai neo-genitori: richiede manualità, destrezza d'esecuzione e decisione, anche se non deve mai mancare la delicatezza, fattore indispensabile quando si ha a che fare con un bimbo così piccolo.

Insomma, cambiare il pannolino è una delle prove del nove per crescere come genitori e sebbene l'idea di "maneggiare" un pargolo scalciante possa preoccupare, la vita sarà molto più facile una volta che si sarà fatta un po' di esperienza.

Ecco dunque qualche consiglio per un "pit-stop" veloce e senza stress!

1. Tenere tutto il necessario a portata di mano

Praticità è la parola d'ordine. Se tutto ciò che vi serve e a vostra disposizione, il cambio avverrà in modo veloce e senza intoppi. 

Pannolini (meglio averne un po' di scorta, soprattutto nei "primi cambi"), oli, asciugamani e creme: fate in modo di averli sempre vicini alla superficie dove avviene il cambio. Una mano sarà sempre impegnata a tenere il pupo, quindi non avrete molta libertà di movimento!

Una volta organizzata la zona cambio, lavate bene le mani e adagiate il piccolo sul fasciatoio.

2. Rimuovere il pannolino

Una volta adagiato il bebè sul fasciatoio o un piano confortevole, è importante tenerlo con una mano ben saldo in modo da non farlo girare o rotolare. Tenete le gambe del piccolo con una mano e con l'altra slacciate il vecchio pannolino. Prima di rimuoverlo, se le sue feci sono abbondanti, potete usare i lembi per rimuovere quella in eccesso.

Per evitare che il bebè si muova troppo potete dargli un sonaglino o qualche giocattolo per distrarlo, oppure intrattenerlo con facce buffe e canzoncine.

3. Pulire con cura

A ogni cambio di pannolino il sederino va lavato sotto l'acqua corrente ragionevolmente calda (nei primi mesi di vita l'operazione si può eseguire nel lavandino) con una spugnetta morbida per eliminare i residui.

La pelle va asciugata con delicatezza, tamponando e controllate che il suo sederino non sia arrossato

Ricordatevi di pulire sempre dalla parte frontale verso il posteriore, così da evitare infezioni del tratto urinario.

4 . Mettere il pannolino pulito

Dopo aver asciugato bene il sederino e le gambine del bimbo, fate scivolare il pannolino pulito sotto il sederino fino ad altezza ombelico. Posizionate l'allacciamento frontale del pannolino in mezzo alle gambe del bebè. Per i maschietti: assicuratevi che il pene sia all'ingiù, in modo da non orinare fuori dal pannolino.

Chiudete le linguette o gli strap a velcro. Il pannolino deve essere comodo, e non troppo stretto. Controllate che tra la vita del bimbo ed il pannolino ci passino almeno due dita.

5. Disfarsi dei rifiuti

Buttate il pannolino in un sacchetto di plastica e gettatelo tra i rifiuti secchi della raccolta indifferenziata oppure utilizzare un mangiapannolini.

In alternativa potete optare per i pannolini ecologici che possono essere sia lavabili che biodegradabili. 

6. Godersi il momento

Quando avrete terminato vi accorgerete che, anche se non sembra,  questi sono momenti di profonda connessione con il piccolo. Parlate, canticchiate, fate facce buffe e prendete il compito con la giusta leggerezza, rendendo il cambio un divertimento sia per voi che per il piccolo!

Aggiornato il 22.05.2017

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