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Cianosi nel neonato: sintomi e che cosa fare

di Niccolò De Rosa - 07.11.2022 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Quali sono le cause della cianosi, quali sono le conseguenze, come si manfiesta e cosa fare se il bimbo inizia ad assumere un colorito bluastro

In questo articolo

Cianosi nel neonato

Se il colorito della pelle di un bebé inizia ad assumere improvvisamente un colorito bluastro, significa che il sangue non è ossigenato a dovere. Questa condizione si chiama cianosi e deve essere trattata tempestivamente per salvaguaradre la salute del bambino.

Cos'è la cianosi

La cianosi è una condizione che si viene a presentare in seguito alla mancanza di ossigeno nel sangue. Il flusso sanguigno, infatti, ha il compito di trasportare l'ossigeno per fornire il giusto nutrimeno alle cellule di organi e tessuti, dunque se questo elemento viene a mancare, l'organismo comincia a venir meno alle sue funzioni e, nei casi peggiori, si rischia d'incorrere in danni permanenti e, addirttura, alla morte dell'infante.

La cianosi può essere di due tipi:

  • Cianosi centrale, quando almeno un terzo del valore totale di emoglobina normale (tra 12 e i 16 grammi per decilitro nelle donne, tra i 13,5 e  i17 g/dl per gli uomini) non è ossigenato. 
  • Cianosi periferica, dovuta ad un'importante differenza di ossigenazione di vene e arterie. Normalmente si manfiesta nelle manine e nei piedini del piccolo. È la forma meno pericolosa.

Come già accennato, il sintomo più evidente della cianosi è la comparsa di colorazione bluastra su cute e mucose.

Cause della cianosi

La cianosi può verificarsi repentinamente, spesso senza motivazioni apparenti. Le cause di questa condizione però sono piuttosto varie e alcune di esse possono comportare conseguenze anche molto gravi.

  • Trombosi o coagolo di sangue che finisce per ostruire l'afflusso di sangue
  • Soffocamento dovuto all'ostruzione delle vie respiratorie
  • Polmonite
  • Condizioni ambientali estreme (es: altitudini elevate, freddo troppo intenso o aria rarefatta)
  • Malformazioni del cuore
  • Sindorme di Raynaud (malattia rara che provoca alterazioni del flusso circolatorio del sangue)

Nei neonati però, le cause più frequenti riguardano una scorretta circolazione vascolare o le già citate condizioni ambientali avverse: un bimbo molto piccolo esposto a lungo al freddo pungente, rischia seriamente di diventare cianotico.

Cosa fare in caso di cianosi?

Benche non tutte le forme di cianosi risultino pericolose per l'incolumità del bimbo, si tratta pur sempre di una condizione che evidenzia scompensi nell'attività dell'organismo, dunque è sempre bene rivolgersi con tempestività ad un medico. Qualora il colorito blu interessasse il volto e il piccolo mostrasse stanchezza, insonnia e/o serie difficoltà nella respirazione (affanno, maggiore frequenza del respiro, muscoli del torace che si ritraggono ad ogni respiro ecc..).

Una volta allertate le autorità mediche, il bambino viene sottoposto ad alcuni esami (emogasanalisi arteriosa, tomografia, misurazione della saturazione sanguigna) per chiarire la situazione. Una volta accertate le cause, s'inizierà immediatemente una terapia adeguata, la quale può variare dall'intervento chirugico (in caso di difetti cardiaci congeniti o per rimuovere un ostacolo alla respirazione) alla terapia farmacologica.

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