Bambini sudano troppo
Caldo e bella stagione portano i bambini a sudare ancora di più del solito. I giochi alla'aria aperta e le temperature pù alte facilitano la sudorazione, per questo è importante bere molto per essere idratati. Però non sempre la quantità di sudore è "normale", esistono infatti alcuni bambini che sudano troppo e sono affetti da iperidrosi e disidrosi. Vediamo di cosa si tratta e come comportarsi.
In questo articolo
Iperidrosi: quando i bambini sudano troppo
L'iperidrosi è un'eccessiva sudorazione. I bambini con iperidrosi sudano fino a cinque volte di più degli altri bambini. Il modo in cui il corpo si raffredda (sudore) è più veloce per i bambini con iperidrosi. Di conseguenza, il corpo produce più sudore del necessario per regolare la temperatura corporea. L'iperidrosi si può notare abbastanza facilmente perché causa più spesso sudorazione nei palmi delle mani, nelle ascelle e nei piedi.
Esistono due tipi di iperidrosi:
- Iperidrosi focale primaria.
- Iperidrosi secondaria.
Iperidrosi focale primaria
Si riscontra quando si è in presenza di almeno un episodio a settimana di sudorazione eccessiva in un'area interessata. Mentre la zona del corpo può variare, la sudorazione è sempre simmetrica con entrambi i lati del corpo, che vengono interessati allo stesso modo. La sudorazione può influire sulle normali attività quotidiane e si interrompe durante il sonno. Peggiora in situazioni stressanti e ambienti più caldi. La maggior parte dei bambini che ne soffrono, presenta un'iperidrosi focale primaria.
Iperidrosi secondaria
L'iperidrosi secondaria è causata da un'altra condizione fisica o farmacologica, infatti si presenta quando il bambino soffre di diabete, è obeso, oppure assume alcuni farmaci. La sudorazione extra si verifica su aree più grandi del corpo e non si ferma durante il sonno. L'iperidrosi secondaria compare più spesso nell'età adulta.
L'iperidrosi può influenzare la qualità della vita di un bambino.
Può essere imbarazzante e scomoda e può causare sentimenti di ansia. I palmi sudati possono rendere difficile tenere in mano una matita o completare fogli di lavoro a scuola. L'eccessiva sudorazione può influire sulla fiducia in se stessi di un bambino.
Le alterazioni della sudorazione possono essere quantitative o qualitative:
- Quantitative: l'iperidrosi si manifesta con l'aumento della sudorazione, l'ipoidrosi è il suo contrario mentre l'anidrosi è l'incapacità di sudare;
- Qualitative: La bromidrosi è si verifica con sudore dal cattivo odore, la cromidrosi si manifesta con sudore colorato.
La diagnosi
La diagnosi non è complicata e viene eseguita da dermatologi pediatrici, sono condotti alcuni controlli sui pazienti che presentano una sudorazione particolare:
- Esame fisico. Un dermatologo esaminerà il corpo di tuo figlio e controllerà i segni vitali.
- Storia clinica. Il dermatologo parlerà con te e tuo figlio di quando è iniziata l'eccessiva sudorazione, con che frequenza si verifica e come influisce sulla vita quotidiana di tuo figlio. Assicurati di descrivere come la sudorazione extra crei problemi a tuo figlio. Il medico farà anche domande su qualsiasi storia familiare di iperidrosi.
Come si cura
L'iperidrosi primaria si può curare facilmente e, a volte, il corpo supera il problema anche in maniera spontanea. Esistono anche prodotti in grado di aiutare, da utilizzare nella pulizia di ogni giorno. Sempre meglio chiedere un consigio al pediatra, affinché indirizzi verso quelli più indicati ed efficaci.
Nelle forme di iperidrosi moderata-grave esistono cure mediche, che sceglierà il pediatra sulla base dei disturbi riscontrati. In alcuni casi potrebbe essere richiesto di ricorrere alla chirurgia.
Disidrosi: che cos'è
La disidrosi è una malattia che colpisce l'epidermide e che è molto fastidiosa, infatti si può notare con delle brigoline che prudono in particolare sulle mani, tra le dita, e sui piedi.
Queste bolle piene di liquido, possono diventare anche grandi. Dopo essersi seccate, la pelle si squama.
sono diverse le motivazioni che possono portare alla comparsa delle bollicine, tra quelle più freqenti sono stare riscontrati:
- periodi di stress
- essere venuti a contatto con alcuni materiali (cromo, cobalto, nickel)
- l'iperidrosi
Revisionato da Francesca Capriati