In genere, i capelli definitivi iniziano a crescere dopo l’anno di vita, ma ci sono casi in cui la peluria leggera e sottile dei primi mesi permane anche oltre, addirittura fino ai due anni.
Tutto dipende dalla genetica quindi non si può fare nulla per accelerare il processo. Anche il colore dei capelli si definisce dopo l’anno di vita, quindi è possibile che gli eventuali peluzzi biondi della primissima infanzia vengano sostituiti da capelli molto più scuri.
Lo stesso vale per il riccio o per il liscio: solo con la crescita del capelli definitivi si potrà avere la certezza dell’uno o dell’altro. Per quanto riguarda l’opportunità di tagliarli, conviene aspettare almeno l’anno di vita, salvo in caso di ciuffi asimmetrici, che rendono la testina ridicola o spiacevolmente disordinata. In generale, va ricordato che i capelli servono a proteggere la testina dagli urti e dal freddo quindi è bene non esagerare mai con le forbici. Per il lavaggio, non occorre effettuarlo ogni giorno, ma non c’è preclusione se si desidera invece farlo diventare un’azione quotidiana. Tra gli shampoo sono da preferire quelli destinati ai bambini, che non bruciano gli occhi e sono poco aggressivi. Se ne deve usare pochissimo: un cucchiaino da caffè diluito con acqua.
#Non è vero che rasare a zero il bambino favorisce la crescita di capelli più forti e più folti, perché le caratteristiche dei capelli dipendono dalla genetica.
(Consulenza della Società italiana delle Cure Primarie Pediatriche)