È stato dimostrato che i neonati sentono nitidamente due odori: quello della mamma e quello del latte che il suo seno produce. Da alcune ricerche condotte sull’argomento è emerso addirittura che il riflesso della suzione, grazie a cui i lattanti riescono ad attaccarsi al seno anche subito dopo la nascita, è una reazione naturale all’odore materno.
Si ipotizza, inoltre, che abbia anche un effetto tranquillizzante, come dimostra il fatto che a volte per ottenere che un bebè smetta di piangere basta che la mamma si chini sulla sua culla, avvicinandosi a lui con il corpo. Ma c’è di più: una maglietta della mamma già indossata, quindi con il suo odore nel tessuto, aiuta il bambino a scivolare nel sonno. È stato provato anche che sui piccolissimi l’odore del latte materno ha lo stesso effetto “acquolina in bocca” che le pietanze appetitose esercitano sugli adulti.
#Non è vero che è consigliabile che la mamma usi un profumo particolare che la renda più riconoscibile dal bambino. Anzi: la cosa migliore è che non metta profumi, perché per il bambino l’odore naturale della pelle materna è il più buono di tutti.
(Consulenza della Società italiana delle Cure Primarie Pediatriche)