Casa pulita ma non sterile
Quando c'è un neonato la casa deve essere pulita ma non sterile. Il sistema immunitario del neonato si deve infatti allenare a riconoscere come ‘nemici’ germi, virus e batteri. Se non ci sono, non può farlo. Per pulire la casa va bene usare l’aspirapolvere e panni elettrostatici per eliminare al massimo la polvere. Pulite ogni giorno bagno e cucina, regolarmente ma senza esagerare le altre stanze. Inoltre quando c’è un bebè in casa meglio evitare moquette, tendaggi e tanti pupazzi di peluche perché la polvere e gli acari lì si annidano facilmente.
Ciucci e biberon, come fare
Nei primi mesi del neonati è meglio sterilizzare il biberon e i ciucci, facendoli bollire in una pentola di acqua calda per 5-10 minuti. Dopo i primi mesi basta lavare con acqua calda e detersivo il biberon, usando lo scovolino per togliere i residui di latte e metterlo ad asciugare capovolto. I residui di latte potrebbero causare il proliferare di germi che, se di ceppi pericolosi, potrebbero provocare infezioni.
Latte sempre fresco!
E’ sempre preferibile preparare il latte appena prima del pasto e buttare gli avanzi di latte. Queste precauzioni sono consigliate per evitare infezioni intestinali. La bottiglia del latte liquido una volta aperta deve essere conservata in frigorifero e utilizzata entro 48 ore. La scatola del latte in polvere invece deve essere consumata entro 10-15 giorni dall’apertura.
Meglio lo sterilizzatore o la pentola?
Meglio lo sterilizzatore o la pentola? Se vi serve sterilizzare solo un paio di biberon o ciucci alla volta, allora la pentola è la miglior soluzione. Coprite interamente biberon e ciucci con l’acqua e fate bollire per 5-10 minuti. Se invece ogni giorno vi tocca sterilizzare varie volte perché il neonato viene allattamento artificialmente allora uno sterilizzatore a vapore potrebbe essere più comodo.
Quello che trova mette in bocca!
Mette in bocca tutto quello che trova per terra in casa? Non fatevi prendere dal panico pulizie. Ricordatevi che è stato dimostrato che i disinfettanti troppi forti sono una delle cause dell’aumento delle allergie dei bambini. Limitatevi quindi a passare la scopa e a pulire regolarmente i pavimenti con acqua e un detergente rispettoso dell’ambiente.
Bimbo e cane possono convivere?
Il rischio per un bambino di contrarre una malattia a causa di un cane domestico è davvero bassa. Però insegnategli a lavarsi le mani dopo averlo accarezzato (fatelo anche voi). Al cane invece insegnate a non leccare la faccia del padroncino. Ricordatevi anche di pulire tutti i giorni la lettiera e una volta alla settimana di passare un disinfettante. Attenzione a che il cane sia a posto con le vaccinazioni e che non ci siano problemi di parassiti (pulci e zecche)
Il ciuccio cade per terra, che fare?
Se il ciuccio cade sul pavimento di casa, è sufficiente sciacquarlo sotto l'acqua calda. Il bambino è nel suo ambiente e il suo sistema immunitario è pronto contro la maggior parte dei batteri. Se invece siete in giro si consiglia di portare un ciuccio di ricambio.
Si mette in bocca la sabbia
Se gioca nella sabbia o dove c'è la terra, è inevitabile che prima o poi se la metta in bocca. Non preoccupatevi troppo, l'acido dello stomaco è pronto a neutralizzare gli agenti patogeni. Quello che potete fare è lavare la bocca del piccolo con l'acqua.
Primi giorni in ospedale
Nei primi giorni in ospedale lavatevi le mani e disinfettatele ogni volta che prendete il bimbo in braccio o lo allattate. E’ il modo migliore per evitare infezioni che circolano nelle strutture ospedaliere, in particolare da batteri Mrsa resistenti a molti antibiotici e che rappresentano un pericolo da non far correre ai neonati.
Fa il bagnetto e beve l'acqua della paperella
Il bambino fa il bagnetto e gli viene sete. Che cosa fa? Semplice beve un sorso d’acqua direttamente dalla vasca. Attenzione però: se il bambino beve l’acqua dalla ‘paperella’ da bagno rischia un’infezione intestinale a causa della muffa che si forma dentro.
Il suo peluche preferito
In linea generale meglio evitare di tenere tanti pupazzi di peluche perché vi si annidano polvere e acari. Che cosa fare dell’amato peluche? Lavatelo spesso in lavatrice. Se l’interno non è lavabile per mettere ko streptococchi, ma anche acari e parassiti ponetelo 24 ore nel freezer.
Quanti bagnetti!
Fare il bagnetto tutti i giorni è divertente ma non è necessario! La regola è una volta alla settimana e tutti i giorni mani, piedi e genitali. Se però il piccolo ama l’acqua, potete aumentare la frequenza del bagnetto. Basta che non usiate il sapone e che il bagno non sia troppo lungo: sapone e acqua calda seccano la pelle e la rendono vulnerabile a infezioni e eczemi.
Lavarsi i denti!
Lo spazzolino va usato fin dal primo dente, due volte al giorno. Comprate uno spazzolino morbido con dentifricio al fluoro per bambini e cambiate lo spazzolino una volta al mese- mese e mezzo.
Giochi in lavatrice
I mattoncini del Lego e gli altri giochi in plastica vanno messi ogni tanto in lavatrice. Basta chiuderli in una federa o in un sacchetto, fare un ciclo a 30°C con un detergente delicato senza centrifuga e i giochi tornano come nuovi.
Nella piscinetta
Che bello fare il bagno nella piccola piscina! Dopo il bagnetto però mamma e papà devono togliere l’acqua, pulire il fondo con uno straccio pulito (ma senza disinfettanti forti), far asciugare la piscina. Poi si riempie nuovamente d’acqua prima dell’uso.
Per le mani un sapone delicato e senza coloranti
Bello lavarsi le mani con il sapone colorato e profumatissimo! Attenzione però: profumi e coloranti possono dare il via a allergie. Quindi per la pelle sensibile dei bambini è meglio usare un sapone adatto a loro.