In questo articolo
Come si presenta
Si presenta come un piccolo rigonfiamento, di consistenza morbida ed elastica, accanto o a livello dell'ombelico. In genere il rigonfiamento scompare in seguito a una leggera pressione esercitata con il dito e talvolta è presente solo quando il bambino esercita uno sforzo addominale, per esempio durante l'evacuazione o quando tossisce.
Che cos'è e come si forma
Per definizione, l'ernia è la fuoriuscita di un organo dalla cavità che normalmente lo contiene. In particolare, l'ernia ombelicale è rappresentata dalla fuoriuscita di una piccola porzione di intestino nella parete addominale, accanto o a livello dell'ombelico.
Nei neonati (dove è più frequente che negli adulti) è causata dal fatto che non si è ancora chiusa completamente l'apertura per i vasi sanguigni del cordone ombelicale.
E' pericolosa?
I bambini di solito non presentano alcun sintomo o manifestazione (a parte il rigonfiamento) e la condizione è in genere innocua e destinata a risolversi da sola. Solo in casi estremamente rari è possibile che l'intestino rimanga intrappolato nell'apertura, con interruzione dell'afflusso di sangue (strozzatura). Questo evento - che, lo ripetiamo, è molto raro - potrebbe essere pericoloso.
Come si interviene
Proprio perché un'eventuale strozzatura è molto rara e la condizione non provoca disagi o fastidi al bambino, in genere in caso di ernia ombelicale non si fa nulla e si attende che scompaia da sola. Di solito, un'ernia ombelicale si chiude entro i 5 anni di età.
Se un'ernia è molto grande, il medico potrebbe tuttavia consigliare il trattamento chirurgico.
Fonte per questo articolo
- Umbilical Hernia, materiale informativo dal sito WebMd
Domande e risposte
Quando è il caso di preoccuparsi?
Se si gonfia più del solito o causa dolore (eventualità che il bambino esprime con un pianto intenso). Allora è necessario consultare il pediatra con urgenza.
Ci sono rimedi tradizionali efficaci?
Rimedi popolari come posizione una moneta sull'ernia con un cerotto sono inefficaci e rischiano di irritare la pelle.