Il morso della cicogna
Ci sono neonati che nascono con il "morso della cicogna" anche detto "bacio dell'angelo". Di cosa si tratta?
Con questa dolce espressione si indica quella macchia rossastra spesso presente alla nascita su fronte, palpebre, radice del naso, nuca. Una macchia che, appunto, ricorda proprio la presa nel becco di una cicogna o un tenero bacio, magari dato da un angelo custode.
Una particolarità estetica che caratterizza il neonato nei primi mesi di vita, nulla di preoccupante come spiegano gli esperti: il morso della cicogna, infatti, andrà scomparendo naturalmente con la crescita.
Ma scopriamo qualche curiosità in più sul morso della cicogna nei neonati in questo articolo.
Perché si forma il morso della cicogna
Il morso della cicogna altro non è che una voglia di colore roseo-rossastro, che solitamente caratterizza lesioni di tipo vascolare.
Questo genere di voglie lo ha l'80% dei neonati, in corrispondenza della fronte, delle palpebre superiori, del vertice e della nuca.
Sono anomalie capillari benigne e transitorie, sono tipiche dei primi mesi di vita e tenderanno a schiarirsi, fino a scomparire con la crescita.
Morso della cicogna: è preoccupante?
Non c'è assolutamente da preoccuparsi se il bebè nasce con il morso della cicogna. Come accennato, infatti, questo tipo di macchie scompaiono naturalmente con la crescita del bambino.
Non bisogna confonderle, dunque, con malformazioni capillari, ossia macchie rossastre piatte con margini e bordi netti.
Quando scompare il morso della cicogna
Solitamente il morso della cicogna scompare tra i 12 e i 18 mesi di vita. Non c'è un periodo stabilito, può andare via anche prima di questo tempo.
Non bisogna trattare in alcun modo sul morso della cicogna, non servono prodotti appositi (creme, saponi, lozioni). Questa voglia di colore rosso, infatti, non è dolorosa, fastidiosa, né pericolosa per il bambino.
Altre voglie rosse dei neonati
Come riporta l'ospedale pediatrico Bambino Gesù sul suo sito ufficiale, altre macchie rosse, e non voglie, che compaiono raramente alla nascita e più frequentemente nelle prime settimane di vita, sono i precursori degli emangiomi infantili.
Gli emangiomi infantili sono caratterizzati da una fase di crescita rapida, fino al settimo mese di vita, una fase di stabilizzazione e una fase di lenta e spontanea regressione che può durare 7-8 anni.