Scariche frequenti - o, meglio, più frequenti del solito, considerando che un bimbo allattato al seno può scaricarsi anche dopo ogni poppata - e feci molto liquide: sono le manifestazioni di una diarrea, che nella maggior parte dei casi è causata da un'infezione intestinale.
Gastroenterite nei bambini: i responsabili principali
La causa principale della gastroenterite nei neonati e nei bambini è infettiva: gli agenti responsabili sono soprattutto virus (rotavirus in primis, seguito da norovirus), ma non mancano casi provocati da batteri (in particolare Salmonella e Campylobacter).
Come comportarsi
Se le scariche non sono comunque troppo frequenti, basta somministrare della soluzione reidratante orale (che andrebbe sempre tenuta in casa, tenuto conto che praticamente tutti i bambini sotto i tre anni sperimentano almeno uno-due episodi di gastroenterite all'anno) per ricostituire le riserve di sale e zuccheri dell'organismo, riducendo il rischio di disidratazione.
Se da un lato occorre dare spesso da bere al bambino, dall'altro si può tranquillamente rispettare il suo rifiuto per il cibo. Il bambino allattato al seno può continuare a fare le poppate con la stessa frequenza abituale e non ha bisogno di bere acqua.
Se invece le scariche sono molto frequenti o associate a vomito o il bambino è molto piccolo (meno di due mesi) occorre andare dal medico o direttamente al pronto soccorso perché il rischio di disidratazione è alto e può essere necessaria la reidratazione con flebo o con sondino nasogastrico.
Come prevenire
Le misure igieniche di base, come lavarsi le mani spesso e sempre prima dei pasti, possono aiutare. Nel caso delle infezioni da rotavirus la strategia di prevenzione più efficace è la vaccinazione. In Italia la vaccinazione contro il rotavirus è offerta in modo attivo a gratuito, ma non è obbligatoria.
Secondo il calendario vaccinale, si può fare a cominciare dalla sesta settimana di vita da concludere entro la 24esima (vaccino a due dosi) o la 32esima (vaccino a tre dosi).
Fonti per questo articolo
- Linee guida ESPGHAN per la gestione della gastroenterite acuta nei bambini europei
- consulenza di Leo Venturelli, pediatra di famiglia, autore di numerose pubblicazioni di pediatria ambulatoriale e coautore di libri di divulgazione

12 situazioni in cui è il caso di portare i bambini al Pronto Soccorso
vai alla galleryQuando è il caso di portare i bambini al pronto soccorso? Ecco tutte situazioni che richiedono una visita d'urgenza. Fonti: Indicazioni della Simeup (Società italiana di medicina di...