Soluzioni isotoniche, ipertoniche e ipotoniche: le differenze
Allergia, raffreddore, naso chiuso: in molti casi il pediatra ci può consigliare di fare dei lavaggi nasali ai bambini usando una specifica soluzione. In commercio troviamo diversi tipi di soluzioni: fisiologica, isotoniche, ipertoniche e ipotoniche. Qual è la differenza e quali sono le migliori da usare sui nostri bimbi?
Soluzioni isotoniche e ipertoniche
Le varie soluzioni differiscono dal punto di vista chimico e dalla quantità di sali presente nella miscela. Quindi la prima cosa importate da sapere è che queste soluzioni consigliate per i lavaggi nasali oppure oculari o per l'aerosol sono tutte saline e rispecchiano la composizione dei liquidi presenti nel corpo umano.
La differenza di concentrazione di soluto (cioè di sali e altre sostanze presenti) serve soprattutto a far muovere l'acqua per principio di osmosi: è un particolare tipo di trasferimento dell'acqua tra due soluzioni acquose con concentrazioni diverse di soluto.
Cosa accade, dunque? I diversi compartimenti cellulari sono divisi da una membrana semipermeabile che lascia passare solo l'acqua trattenendo il soluto. La concentrazione di soluto nelle cellule e nei fluidi corporei viene definita osmolarità, e si calcola con %P (concentrazione di soluto) / V (volume del solvente acqua). Nel corpo umano questo valore si assesta su 0,9%.
Fatta questa premessa, vediamo più nel dettaglio quali sono le soluzioni ipertoniche, ipotoniche e isotoniche.
Cosa sono le soluzioni ipertoniche?
Le soluzioni ipertoniche hanno una concentrazione di soluto maggiore rispetto a quella delle cellule dell'organismo umano. Quindi queste soluzioni hanno una concentrazione di sali superiore allo 0,9% (in media 2,2-2,4 % ).
L'uso di questo tipo di soluzione in caso di congestione nasale, quindi, può essere utile per favorire la fluidificazione del muco presente nella mucosa e la sua eliminazione. La soluzione ipertonica, infatti, produce un processo osmotico per il quale l'acqua in eccesso nella mucosa nasale viene richiamata e il muco diventa più fluido.
Cosa è una soluzione isotonica?
Si tratta della soluzione fisiologica classica, ha la stessa composizione salina dei fluidi corporei presenti nelle nostre cellule e non ha alcun effetto sul normale processo osmotico. Serve essenzialmente per preparare l'aerosol o per fare lavaggi nasali finalizzati a ripulire la mucosa nasale.
Cos'è la soluzione ipotonica
Si tratta di una soluzione che contiene una quantità di sali inferiore rispetto a quella presente nei liquidi e nei fluidi umani. Vengono usati per trattare disidratazione ed altre problematiche ospedaliere.
Soluzione ipertonica e fisiologica differenze
Le principali differenze, quindi, tra una soluzione ipertonica ed una fisiologica (o isotonica) sta nella composizione chimica e, in particolare, nella concentrazione di soluto (sali ed altre sostanze) presenti nella miscela.
Riassumendo:
- la soluzione ipertonica contiene una percentuale di soluto maggiore rispetto a quella del corpo umano (0,9%)
- la soluzione fisiologica, o isotonica, ha la stessa composizione dei fluidi presenti nelle cellule e nei tessuti umani.
Quale usare?
La cosa più importante da fare è chiedere il parere del pediatra prima di acquistare una di queste soluzioni in farmacia. In linea di massima:
- la soluzione ipertonica può rivelarsi utile in caso di raffreddore e congestione nasale. Il processo osmotico che deriva dall'utilizzo di questo tipo di soluzione rende il muco più fluido e ne favorisce l'espulsione grazie ai movimenti ciliari. Si trova generalmente sotto forma di spray nasale o fiale.
- la soluzione fisiologica è utile per diluire i farmaci per l'aerosol, per i lavaggi nasali del neonato, ma anche per liberare il naso dal muco incrostato o per ripulire le narici in caso di rinite allergica.
Fonti