Home Neonato Cura e salute

Spasmo affettivo, il bambino quando piange, a volte smette di respirare

di Valentina D'Andrea - 03.03.2015 - Scrivici

v45-1372783.600
Fonte: Contrasto
Il fenomeno è noto come “spasmo affettivo” e si manifesta come conseguenza di una crisi di rabbia, dovuta a un lungo capriccio o, più raramente, a uno spavento. Il sintomo caratteristico è proprio l’apnea, durante la quale il bambino smette di respirare per qualche secondo, diventando in qualche raro caso lievemente cianotico (colorito bluastro) in viso. 

Il fenomeno è noto come “spasmo affettivo” e si manifesta come conseguenza di una crisi di rabbia, dovuta a un lungo capriccio o, più raramente, a uno spavento. Il sintomo caratteristico è proprio l’apnea, durante la quale il bambino smette di respirare per qualche secondo, diventando in qualche raro caso lievemente cianotico (colorito bluastro) in viso.

#Spaventarsi di fronte alla manifestazione è comprensibile, però è importante dominare la propria reazione nella certezza che il piccolo non corre rischi. La situazione si controlla abbracciando il bambino, coccolandolo e pronunciando frasi affettuosi e rassicuranti. La manifestazione scompare spontaneamente con la crescita.

Per saperne di più: Spasmi affettivi, che cosa fare quando il bambino piange e trattiene il respiro

(Consulenza della Società italiana delle Cure Primarie Pediatriche)

GUARDA IL VIDEO:

TAG:

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli