Colore degli occhi del neonato
Di che colore saranno gli occhi del neonato? Quando il colore sarà definitivo? Risponde in questo podcast la dott.ssa Beatrice Brambilla, ostetrica presso Studio Intreccio Treviglio
Il colore definitivo degli occhi del neonato
Di che colore saranno gli occhi di mio figlio? Avranno per sempre questo colore particolare?
"Spesso nelle prime settimane di vita, i genitori sono soliti domandare ad ostetriche e pediatri quale sia il colore definitivo degli occhi dei loro bambini. Per rispondere, riprendendo un po' di anatomia, possiamo dire che gli occhi di ognuno di noi sono formati da tre parti" commenta la dottoressa.
Queste tre parti sono:
- la sclera, la parte bianca,
- la pupilla, il foro centrale, di colore nero
- l'iride, che circonda la pupilla
"L'iride è da considerarsi il moderatore di luce dei nostri occhi e colei che ne determina anche il colore. Quest'ultimo in particolare dipende dalla quantità di melanina presente al suo interno: più è presente la melanina nell'iride più l'occhio scuro.
Tuttavia bisogna tenere in considerazione che, durante la vita uterina, il feto si trova prevalentemente in un ambiente debolmente luminoso. La luce traspare in piccole quantità attraverso addome materno e questo comporta una scarsa produzione di melanina, Appena dopo la nascita il neonato è esposte invece ad un ambiente luminoso che tuttavia si spera essere il più rispettoso dell'evento stesso. E' la prima volta che i melanociti vengono sollecitati a produrre melanina. La maggior parte dei bambini ha un colore degli occhi indefinito dal grigio, verde, blu, che tenderà a cambiare solo una volta stabilizzata la produzione di melanina stessa.
Altri invece possiedono occhi marroni già dalla nascita e questi tenderanno a mantenere il colore anche dopo. Detto questo i primi 12 mesi di vita, sono in termine massimo che teniamo in considerazione per avere poi un colore degli occhi definitivo.
Quindi ai genitori non resta altro che attendere il primo anno di vita dei loro bambini cercando di godersi appieno le tante sfumature di colore che il loro sguardo ci regala ogni giorno" conclude l'esperta.
Il ruolo della genetica
Il colore degli occhi, o più correttamente il colore dell'iride, è spesso usato come esempio per insegnare la genetica mendeliana, dove il marrone è dominante e il blu è recessivo.
Per capire meglio, chiameremo il marrone BB, l'azzurro o il verde bb. Per valutare in che percentuale potremo avere un figlio con gli occhi chiari dobbiamo andare indietro nelle generazioni per riuscire a capire noi stessi che caratteri abbiamo nel nostro DNA.
Facciamo un esempio:
mia madre ha gli occhi azzurri (bb) e mio padre ha gli occhi marroni, ed entrambi i suoi genitori hanno gli occhi marroni, quindi possiamo presupporre che sia un BB (anche se è difficile da dire con certezza perché mio padre potrebbe avere un trisavolo che aveva occhi azzurri ed era, quindi, un bb e questo gene recessivo è arrivato fino a mio padre che, quindi, potrebbe essere un Bb).
Stando così le cose, io avevo un 100% di probabilità di nascere con occhi scuri, ma portatrice del gene recessivo b; mentre se mio padre fosse un Bb avevo un 25% di nascere con gli occhi azzurri e un 75% di avere occhi scuri.
Nonostante le cose sembrino semplici, gli scienziati oggi sono concordi nel non limitarsi a fare un calcolo delle percentuali e delle probabilità e tendono ormai ad uscire dalla logica semplicistica mendeliana: non esistono solo 4 colori possibili degli occhi (marroni, neri, verdi, azzurri), ma un'ampia varietà di sfumature e per questo un colore nocciola chiaro con sfumature gialle, ad esempio, potrebbe essere comunque espressione di un gene recessivo, così come esistono eccezioni riportate in letteratura di coppie con occhi azzurri che hanno avuto figli con occhi scuri.
Oggi gli scienziati hanno scoperto che almeno otto geni influenzano il colore finale degli occhi. I geni controllano la quantità di melanina all'interno delle cellule specializzate dell'iride e il gene OCA2 nel cromosoma 15 controlla quasi i tre quarti dello spettro dei colori blu-marrone. L'OCA2 produce una proteina chiamata proteina P coinvolta nella formazione e nell'elaborazione della melanina.
L'ereditarietà del colore degli occhi è più complessa di quanto inizialmente sospettato perché sono coinvolti più geni.
Semplificando, comunque, ecco dei punti chiave con le relative percentuali:
- MARRONE + MARRONE = 75% marroni; 18,75% verdi; 6,25 azzurri
- MARRONE + VERDE = 50% marroni; 37,5% verdi; 12,5% azzurri
- MARRONE + AZZURRO = 50% marroni; 50% azzurri
- VERDE + VERDE = 75% verdi; 25% azzurri; <1% marroni
- VERDE + AZZURRO = 50% verdi; 50% azzurri
- AZZURRO + AZZURRO = 99% azzurri; 1% verdi.
Tabella colore occhi neonato
Per capire ancor meglio questo concetto ecco una tabella che mostra le possibili combinazioni.
Domande e risposte
Come si fa a capire di che colore saranno gli occhi del neonato?
Il colore degli occhi di un neonato è determinato principalmente dalla genetica, in particolare dai geni ereditati dai genitori. Le informazioni genetiche che entrambi i genitori contribuiscono possono darci un'idea generale, ma il risultato può essere sorprendente a causa delle combinazioni genetiche.
Quando si vedono gli occhi azzurri nei neonati?
Il colore degli occhi alla nascita è, in genere, un blu notte o grigio, diventerà definitivo intorno ai 6 mesi. C'è da dire, però, che un deciso colore azzurro è spesso visibile sin dalla nascita.
Revisionato da Francesca Capriati