Eczema nei bambini
Eczema è un termine generico che indicano diverse condizioni della pelle: uno sfogo cutaneo sul viso dei bambini che provoca arrossamento, prurito e infiammazione. Solitamente nei neonati l'eczema viene chiamato dermatite atopica e si stima che intessi 1 neonato su 10. Nell'85% dei casi si sviluppa prima dei 5 anni, ma in più della metà dei bambini compare nel primo anno di vita quando, generalmente, colpisce le guance e il viso, il cuoio capelluto, l'addome e mani e piedi e provoca un forte prurito che può interferire con il sonno e irritare notevolmente il bambino. I bambini più grandi e gli adulti hanno, invece, riacutizzazioni soprattutto su mani e piedi, ma anche su ginocchia e gomiti. Quali sono le cause dell'eczema nei bambini e quali sono i rimedi più efficaci?
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Le cause dell'eczema nei bambini
L'eczema è causato da una reazione anomala del sistema immunitario: non esiste una causa precisa e nota per la quale il sistema immunitario reagisce in questo modo. Certamente, però, esistono alcuni fattori scatenanti che possono favorire l'esplosione dell'eczema e in particolare una combinazione tra fattori genetici e ambientali e i bambini che hanno una storia familiare di asma, allergie o dermatite hanno maggiori probabilità di svilupparle l'eczema.
Dal punto di vista genetico, alcuni studi suggeriscono che tra il 20 e il 30 percento delle persone con eczema abbia una variazione genetica che compromette lo strato più esterno della pelle e la rende più vulnerabile di fronte all'attacco esterno.
Esistono diversi tipi di eczema:
- dermatite atopica,
- dermatite da contatto,
- eczema disidrosico,
- dermatite seborroica, nota anche come "crosta lattea" nei neonati.
Comprendere la causa dell'eczema serve anche a stabilire quale sia la migliore strategia di trattamento.
Dermatite nel neonato: come curarla?
Secondo gli esperti per trattare correttamente ed efficacemente l'eczema nei bambini e nei neonati, ma anche negli adulti, bisogna agire su più fronti:
- Cura della pelle: è il passaggio più importante perché la pelle è l'organo più esteso del corpo umano e rappresentata un muro di protezione tra il corpo e l'ambiente esterno. La pelle va idratata regolarmente con creme ed unguenti specifichi per pelli atopiche e solo in questo modo riusciremo a riparare e mantenere sana la barriera cutanea.
- Farmaci anti-infiammatori ad uso topico: sono utili per ridurre la risposta infiammatoria durante una riacutizzazione. Attenzione, però, perché queste creme vanno applicate sui bambini solo dietro prescrizione del pediatra.
- Controllo del prurito: i bambini tendono a grattarsi quando sentono prurito sulle zone con eczema. Ma grattarsi provoca delle lesioni che danno facilmente origine ad infezioni batteriche, per questo è importante tenere il prurito sotto controllo (il pediatra potrà prescrivere degli antistaminici atti allo scopo) e tenere corte le unghie del bambino.
- Gestire i trigger: i cosidetti trigger sono quei fattori scatenanti che possono indurre riacutizzazioni. Evitare o gestire i trigger aiuta a ridurre le riacutizzazioni.
Dermatite atopica bambini alimenti da evitare
1 bambino su 3 con eczema ha un'allergia alimentare che potrebbe peggiorare i sintomi, anche se l'eczema non è, secondo gli esperti, una condizione causata da un'allergia alimentare.
Ad ogni modo i cibi potenzialmente allergizzanti sono:
- Latte
- Uova
- Arachidi
- Frutta a guscio
- Grano
- Pesce
- Crostacei
- Soia
Il pediatra potrà raccomandare di sospendere il latte artificiale abituale per passare ad una formula ipoallergenica e verificare quali siano le reazioni.
Dermatite sul viso del neonato
Anche per l'eczema sul viso valgono le regole che abbiamo indicato: la pelle va lavata con un detergente oleoso specifico per pelli atopiche e delicate, va asciugata delicatamente e poi va applicata una crema idratante quotidianamente, più volte al giorno.
Dermatite atopica bambini: i rimedi naturali
Ecco 4 rimedi della nonna per fronteggiare la dermatite atopica nei bambini:
- Fare un breve bagno tiepido al bambino: il bagno deve durare non più di 5-10 minuti e subito dopo bisogna applicare la crema idratante. Attenzione a non usare acqua troppo calda. Osservate in che modo la pelle risponde a questa abitudine: alcuni bambini possono peggiorare e quindi si può fare un bagno a giorni alterni. Non utilizzare saponi e detergenti troppo aggressivi, ma solo quelli consigliati dal pediatra o dal dermatologo che generalmente sono delicati, oleosi e non schiumogeni. Si può usare anche un bagnoschiuma a base di avena, per un'azione più marcatamente lenitiva;
- Asciugare delicatamente la pelle senza strofinare;
- Evitare di esporre il bambino ai fattori scatenanti: ad esempio alcuni prodotti, detersivi, detergenti, e altri elementi che entrano in contatto con la pelle, come tessuti sintetici ad esempio, o la saliva;
- Utilizzare solo indumenti leggeri, in fibre naturali e traspiranti.
Che crema usare?
La crema va applicata sulla pelle leggermente umida e serve a tenerla idratata in modo adeguato. Alcuni bambini possono non apprezzare una crema dalla consistenza molto spessa, ma il dermatologo potrà prescrivere una crema piuttosto che un'altra in base alle condizioni della pelle alla gravità dell'eczema. Ad ogni modo la crema deve essere specifica per pelli atopiche, senza profumazioni o fragranze che possono irritare la pelle ancora di più.
Fonti