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Il neonato non vuole dormire a pancia in su: cosa fare

di Valentina Murelli - 12.06.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Il neonato non vuole dormire a pancia in su: cosa fare se il neonato tende a girarsi sul fianco e non vuole dormire a pancia in su? Come ridurre il rischio Sids

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Il neonato non vuole dormire a pancia in su

Ci sono bambini che, quando cominciano ad acquisire la capacità di rotolare su un fianco, tendono a dormire proprio così, girati su un fianco o addirittura a pancia in giù. Tra l'altro, spesso i bambini che dormono a pancia in giù sembrano dormire più profondamente e più lungo, il che potrebbe far piacere a genitori stanchi, ma la realtà è che queste posizioni sono assolutamente sconsigliate fino ad almeno sei mesi di vita, se non addirittura all'anno.

La ricerca scientifica ha infatti mostrato in modo inequivocabile che i bambini che dormono supini, cioè a pancia in su (sulla schiena) corrono meno rischi di SIDS o morte in culla ed ecco perché le agenzie sanitarie nazionali e internazionali e le società scientifiche pediatriche raccomandano sempre di mettere i bambini a pancia in su per dormire, anche quando fanno un pisolino. Ma cosa fare se il neonato non vuole dormire a pancia in su?

Lo sapevi che?

Le raccomandazioni sulla posizione supina si basano su studi rigorosi condotti in diversi paesi, tra cui Nuova Zelanda, Australia, Inghilterra, Olanda, Francia e Stati Uniti. Questi studi hanno dimostrato che porre i bambini a pancia in su durante il sonno ha portato a una significativa diminuzione (fino al 50-70%) dei casi di morte improvvisa del lattante (SIDS).

Consigli per far addormentare il bimbo sulla schiena

Ecco come fare per aiutarlo ad addormentarsi meglio sulla schiena secondo i suggerimenti delle pediatre americane Rachel Moon e Fern Hauck dell'Associazione americana pediatri:

  1. Poiché il movimento può aiutare i bambini a placarsi, si può provare a dondolarli spostandoli nel lettino quando si sono già addormentati, collocandoli sulla schiena;
  2. Il rumore bianco può servire per calmare i bambini;
  3. In particolare per i bambini che non sono allattati al seno, può essere utile il ciuccio;
  4. Far sentire il bambino ben protetto e avvolto: può essere utile coricarlo con la testina che sfiora la testata della culla (o del lettino) e il braccino appoggiato alla sponda. Dopodiché si deve rincalzare in modo deciso il lenzuolino. Oppure provare a fasciarlo con una mussolina leggera. O, ancora, si può provare con il sacco nanna;
  5. Se nonostante questi accorgimenti si gira comunque, è bene rimetterlo a pancia in su, almeno fino a quando non è in grado di rigirarsi da solo con facilità, passando tranquillamente da una posizione all'altra. In questo caso, comunque, è fondamentale che nel lettino non ci siano coperte, lenzuolini sciolti, cuscini, paracolpi o giocattoli di pezza o imbottiti.

Falsi miti sulla nanna a pancia in su

Dormendo supini i bambini corrono il rischio di soffocare se capita un rigurgito

No: come spiega l'opuscolo sulla nanna sicura delle pediatre americane, l'essere umano ha un riflesso che lo fa tossire per non soffocare, quindi tipicamente in caso di rigurgito il bambino si difende tossendo.

Inoltre, "il nostro corpo è fatto in modo tale da rendere più difficile l'aspirazione del cibo nel canale preposto alla respirazione, e dunque nei polmoni, quando siamo supini piuttosto che quando stiamo distesi proni (cioè sulla pancia)".

Dormendo sulla schiena i bambini hanno più sussulti e si svegliano di più

I sussulti, con le braccia che si allargano verso i lati, sono normali riflessi che proteggono i bambini permettendo loro di svegliarsi quando ne hanno bisogno. Se succede molto spesso e il bimbo si sveglia deve essere rincalzato bene sotto il lenzuolo, oppure fasciato

Dormire sulla schiena può far venire la testa piatto o un'area calva

In realtà queste cose possono succedere se il bambino sta sulla schiena per la maggior parte del tempo quando è sveglio. Per questo è importante farlo stare a pancia in giù per un po' sotto la supervisione attenta di un adulto quando è sveglio. "A volte - specifica l'opuscolo - la testa si appiattisce solo su un lato perché c'è qualcosa che al bambino piace guardare mentre si addormenta: un oggetto o un giocattolo, una luce nella stanza, della musica che proviene da qualche direzione. Per evitare il problema, basta alternare la posizione del bambino nel lettino, con la testa una volta su un lato e l'altra verso l'altro lato".

Revisionato da Francesca Capriati

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