Consulenza della psicoterapeuta Anna Salvo, docente di psicologia dinamica dell’Università degli studi della Calabria e autrice di numerosi libri su tematiche psicologiche femminili.
Spazziamo via una volta per tutte il mito che una madre debba essere sempre perfetta. “È una sorta di ‘virus’ che si è diffuso nel mondo occidentale quello che la mamma debba essere sempre al top delle sue performances e non si possa concedere neanche uno scatto” esordisce Anna Salvo.
“Impariamo invece ad essere sufficientemente adeguate, disponibili, efficienti e finalmente in pace con noi stesse, perché le corse verso una perfezione irraggiungibile generano solo ansie e stress, che si ritorcono automaticamente contro di noi! È nelle commedie americane o in certi spot pubblicitari che tutti sono sempre sorridenti, pacati, disponibili, ma la realtà è fatta di persone con le loro debolezze, a volte sorridenti e serene, a volte prese dai loro pensieri o arrabbiate, e se per una volta abbiamo uno scatto di nervi con il nostro bambino non per questo dobbiamo sentirci delle mamme scellerate.
Accettiamo l’imperfezione come una cosa normale e positiva: immaginate quanto sarebbe insopportabile un genitore perfetto”?
LE SETTE REGOLE D'ORO ANTI-STRESS
4 - Sul lavoro devi darti delle priorità