I tog
Il sacco nanna è un modo comodo e veloce per mettere a dormire i più piccoli. Niente coperte che si spostano durante la notte, niente lenzuola che sfilano via dagli angoli. Il sacco nanna è come un sacco a pelo, ma con delle bretelle che lo fanno aderire al corpo del neonato. Ci sono di varie lunghezze, colori e dimensioni, ma la cosa da controllare quando si compra è il tog, ossia "Thermal Overall Grade", che è un'unità di misura utilizzata per calcolare l'isolamento termico di un prodotto, solitamente nell'industria tessile. Maggiore è il Tog più caldo sarà il sacco nanna.
Tog: come misurare la pesantezza del sacco nanna
La pesantezza del sacco nanna varia ovviamente in base alla stagione. In estate andrà bene uno leggere in mussola di cotone (o,5/1 tog), mentre in primavera/autunno meglio optare per una pesantezza media (1/1,5 tog) e vestire il piccolo con un body a maiche lunghe oppure un pigiama (non pesante).
Durante l'inverno è bene usare un sacco nanna invernale (2/2,5/3 tog) e vestire il bebè con body e pagliaccetto, oppure pigiama.
Tabella tog sacco nanna
+24°C | 0.5 TOG |
22-24°C | 1 TOG |
18-21°C | 1 TOG o 2.5 TOG |
15-17°C | 2.5 TOG |
-15°C | 3.5 TOG |
Tipologie di sacchi nanna
Esistono diversi tipi di sacchi nanna, con tantissime fantasie, e divisibili a seconda dell'età e delle esigenze del bambino:
- Per i neonati possiamo scegliere tra un classico sacco nanna di taglia piccola o una sacco nanna con l'effetto di fasciatura in modo che si senta ben avvolto
- Per i bimbi un po' più grandi un classico sacco nanna eviterà che nel lettino le gambe possano incastrarsi tra le sbarre.
- Per i bimbi che camminano o dormono in un letto senza le sbarre troviamo anche i sacchi nanna con i piedi che danno libertà di movimento, permettendo di salire e scendere dal letto, tenendoli comunque caldi mentre dormono.
Il piumone
I tog vengono usati anche per il classico piumone. Quando acquisti un piumone, vorrai sapere quanto ti manterrà caldo, soprattutto in inverno, quindi è importante scoprire la sua valutazione complessiva.
La scala va da 1 tog (il più freddo) a 15 tog (il più caldo). Per l'estate, hai bisogno di un piumino da 1 a 7 tog, mentre da 10,5 tog o superiore è l'ideale per l'inverno. L'acquisto di più piumini potrebbe non essere realistico, quindi ottenere un piumino da 10 tog da usare tutto l'anno è un buon compromesso. Esistono due tipi di imbottitura quando si tratta di piumini:
- naturale
- sintetico
Scegli un piumino sintetico se soffri di allergie, mentre i piumini naturali sono più leggeri ma ugualmente caldi. I piumini naturali sono morbidi e permettono alla pelle di respirare più facilmente rispetto ai materiali sintetici. Di solito sono riempiti con piume (anatra o oca) o piumino.
Piumini imbottiti
Normalmente realizzati con soffici piume della zona del petto dell'uccello, sono generalmente leggeri e offrono il miglior livello di calore. Piumino ungherese, svedese o canadese sono opzioni popolari perché il piumino di questi luoghi freddi è naturalmente progettato per stare al caldo in climi estremamente freddi.
Piumini imbottiti di piume
Di solito meno costosi delle opzioni in piuma ma più pesanti, poiché le piume sono più grandi, più forti e più robuste.
Seta
Questa è un'ottima opzione per chi soffre di allergie ma deside comunque un'otturazione naturale. È leggero, resistente, ipoallergenico e regola la temperatura corporea intrappolando l'aria calda accanto a te nel freddo e allontanandola da te quando è calda. Può anche far fronte alla lavatrice e all'asciugatrice.
Lana
Un'altra alternativa naturale, la lana è ottima per intrappolare l'aria grazie alla sua struttura robusta. Oltre ad essere naturalmente ipoallergenico, aiuta a regolare la temperatura corporea eliminando il calore e l'umidità in eccesso quando necessario.
Piumini sintetici
I piumini sintetici (chiamati anche anallergici) sono ottime opzioni per coloro che sono allergici a piume, piumino o acari della polvere poiché sono spesso ipoallergenici. Le fibre sintetiche assorbono anche il sudore e possono essere lavate molto più regolarmente delle otturazioni naturali.
Possono essere classificati come fibra cava o microfibra.