Home Neonato Nanna

Neonato letargico: cause e interventi

di Viola Stellati - 04.04.2023 - Scrivici

neonato-letargico
Fonte: Shutterstock
Un nuovo venuto al mondo dorme molte ore durante il giorno, ma ci sono casi in cui si può essere di fronte a un neonato letargico: cosa fare

In questo articolo

Neonato letargico

Facciamo subito una premessa: i nuovi venuti al mondo dormono tantissimo, e per questo nella maggior parte dei casi le tante ore di sonno non sono affatto un problema. Il loro modo di dormire, per diversi fattori, è molto differente da quello degli adulti, ma purtroppo ci sono dei casi in cui è necessario prestare maggiore attenzione. Parliamo delle situazioni in cui si ha a che fare con un neonato letargico.

Neonato letargico: quando lo è

Secondo la National Sleep Foundation, ma anche ulteriori istituti e studi scientifici, i neonati solitamente hanno bisogno di un sonno di 14-17 ore, mentre i bambini fino ai sei anni di 11-13 ore.

Il motivo di tutto questo sano dormire è dato dall'immaturità del loro sistema nervoso. Ciò vuol dire che il sonno influisce sulla loro crescita favorendo lo sviluppo cerebrale, consolidando la memoria, stimolando la secrezione dell'ormone della crescita e molto altro ancora.

Purtroppo però ci sono casi in cui di fronte a noi c'è un neonato letargico, una condizione che è data soprattutto dal fatto che è affetto da itterizia, perché non mangia abbastanza o perché è disidratato.

Cos’è la letargia

La letargia è uno stato di sonno profondo patologico preceduto da una grave astenia, affaticamento e mancanza di energia. Tutto questo porta a un completo rilassamento muscolare con una conseguente riduzione della sensibilità del corpo.

Si tratta perciò di un vero e proprio disturbo del sonno e non di una malattia specifica.

Perché il neonato dorme troppo

Se un nuovo venuto al mondo dorme occasionalmente per lunghi periodi non c'è motivo di preoccuparsi. Diverso è il caso di una improvvisa letargia e sonnolenza abbinata a uno scarso interesse per le poppate e mancato aumento di peso.

Un neonato letargico, come riportato da La Leche League, chiede di poppare meno di otto volte nell'arco della giornata. Tutto ciò potrebbe verificarsi quando:

  • il bambino è venuto al mondo con un peso inferiore alla media;
  • il travaglio e il parto hanno creato non poche difficoltà;
  • si sono dovuti assumere farmaci durante la nascita;
  • il bambino ha l'ittero o altre condizioni patologiche;
  • il piccolo non si attacca bene al seno.

In poche parole, non si può fare affidamento solo sui segnali di richiesta di cibo di quello che potrebbe essere un neonato letargico.

Anche la disidratazione che, come riportato dal Manuale MSD Versione per pazienti, compare quando l'organismo perde più acqua di quanta non ne assorba, può rendere un neonato letargico. Questo accade soprattutto nei casi di disidratazione grave.

Al contempo, anche la respirazione difficoltosa e i disturbi cardiaci possono influenzare negativamente il sonno dei bebè. Così come i neonati prematuri hanno spesso pattern di sonno diversi da quelli a termine.

Neonato letargico: cosa fare

Un neonato letargico corre quindi il rischio di disidratarsi facilmente, perdere peso e di avere un conseguente ritardo nello sviluppo. Capire se il bebè mangia abbastanza, specialmente se si allatta al seno, può non essere facile. In queste circostanze è quindi necessario l'intervento precoce di un pediatra o di un consulente per l'allattamento al seno.

Va comunque ricordato che l'eccessiva sonnolenza del neonato deve preoccupare solo se:

  • il bambino non riesce a svegliarsi nemmeno per mangiare;
  • non risponde alle domande;
  • non reagisce se stimolato.

Bisogna inoltre attenzione massima quando un neonato presenta:

  • apatia;
  • letargia;
  • pelle poco elastica;
  • pianto debole;
  • poca pipì, ovvero meno di due pannolini bagnati nei primi due giorni e inferiori a tre pannolini bagnati nei giorni successivi;
  • febbre.

In queste circostanze si è di fronte a uno stato di disidratazione, ed è quindi assolutamente necessario stimolare il bambino a poppare con più frequenza e farlo controllare subito dal pediatra.

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli