Come allungare i riposini diurni del neonato
A molte neo-mamme, che vivono a stretto contatto col neonato nelle sue prime settimane di vita, viene detto di riposare quando il piccolo riposa. Verissimo, peccato però che i bambini di pochi mesi dormano davvero poco, quando nulla. Ma c'è un modo per allungare i riposini diurni del neonato?
Il sonno del neonato
Come molti genitori sanno (ma anche chi non è genitore sarà a conoscenza di questa dura realtà!) i neonati dormono poco, ma soprattutto lo fanno a intermittenza. Se nei primi giorni è probabile che dormano a lungo, piano piano faticano a trovare un giusto ritmo sonno-veglia, svegliandosi spesso anche dopo pochi minuti che si sono addormentati. In realtà, i genitori possono fare molto per aiutare i bambini a dormire, anche se non si tratta di una regola, vale la pena provarci.
Riconoscere il momento del sonno
La prima regola consigliata da tutti gli esperti è di separare in maniera netta il momento della nanna dagli altri momenti: non è importante dove il bambino dorme - nella propria camera, in un side bed, con mamma e papà, ma è importante che quel luogo sia deputato al sonno: niente giochi, niente poppate, a letto si dorme. I bambini, neonati inclusi, sono molto abitudinari. Amano saper riconoscere le situazioni e arrivare preparati, per questo è importante che sappiano che lettino (o quel che è) significa sonno, di notte come di giorno.
Un luogo tranquillo per dormire
Molti genitori ignorano l'importanza del momento della nanna. Si stupiscono se, per esempio, cercano di far dormire il bambino con le luci accese, rumori in casa, magari la tv accesa o il cellulare in mano. Anche di giorno è importante che il piccolo venga preparato al riposino, perché si rilassi e si lasci andare, entrando così in un sonno profondo. Poco prima del momento di metterlo giù, quindi, iniziate a tirare un po' le tende, spegnete i dispositivi elettronici, parlate con un tono di voce basso e magari mettete una ninna nanna.
Instaurare una routine per il sonno diurno
Proprio perché sono abitudinari, i piccoli sono a proprio agio con le routine, in ogni ambito. Per la nanna è ancora più importante perché, sentendosi rassicurati da gesti che riconoscono bene, si lasciano andare al sonno con più fiducia. Non deve trattarsi della stessa routine della sera, ma potete costruirla voi in base alle vostre abitudini, anche andando per tentativi: raramente si indovina al primo colpo!
Per esempio, se il momento della nanna è subito dopo la poppata del "pranzo", dopo tenete il bambino sveglio per qualche minuto, parlando con lui. Cambiategli il pannolino e approfittatene per un bel massaggio rilassante, poi impostate la stanza in cui dormirà magari cantando una ninna nanna, e spiegandogli che sta per dormire e fare bei sogni. Anche spiegargli cosa state facendo - adesso tiro la tenda, adesso diciamo ciao al peluche - lo aiuterà a costruirsi una routine.
In braccio, nel letto con lui o da solo?
Come addormentare un bambino perché dorma a lungo dipende molto dal bambino: alcuni si addormentano da soli, quindi potete lasciarli nel lettino, salutarli e andarvene, altri hanno bisogno della presenza della mamma (o del papà) per lasciarsi andare al sonno. L'importante è, come si dice, portare a casa il risultato: se si tratta di stare con lui per un po', fatelo, riducendo piano piano il tempo fino a che non ce ne sarà più bisogno. Se invece avete voglia di fare un pisolino con lui, fatelo! Magari il giorno dopo dovrete restargli accanto un po' di più, ma ricordatevi: sono settimane che sembrano eterne, ma vi accorgerete che passano in fretta.
E se si sveglia?
Scegliere sempre lo stesso luogo per la nanna, renderlo tranquillo, preparare il bambino con la routine richiedono tempo: non è detto che fin da subito il bimbo si abitui a dormire di più. In ogni caso, se si sveglia improvvisamente dopo dieci minuti, la prima cosa da fare è non prenderlo! Anche se piange, andate da lui, consolatelo, ma mantenete il silenzio, la calma, insomma fategli capire che può ancora dormire.
Molti fanno l'errore di dire "ecco, vedi, dorme al massimo dieci minuti", ma dategli la possibilità di riaddormentarsi, a volte basta davvero poco.
Far dormire più a lungo un neonato nel pomeriggio può richiedere un po' di impegno ma non è impossibile: i bimbi di poche settimane hanno bisogno di dormire a lungo e, anche se sembra un paradosso, più dormono, più saranno capaci di rilassarsi e cedere al sonno.
Se salta il pisolino, dorme di più?
I neonati e i bambini piccolini che saltano i pisolini dormono di più la notte? Risponde Alma Giorgis, consulente del sonno certificata
Quando togliere il pisolino pomeridiano?
Il pisolino mattutino dura circa fino all'anno d'età del bambino. Quello pomeridiano fino ai 3-4 anni (anche se alcuni bambini iniziano a rifiutarlo già intorno ai 2 anni).
In generale va da bambino a bambino, ma si può provare a toglierlo se:
- si può mettere a letto presto alla sera
- arriva alla sera comunque sereno nonostante non abbia fatto il pisolino
- ha un addormentamento molto lungo
- si sveglia presto alla mattina
Fonti per questo articolo: Harvey Karp, The Happiest Baby Guide to Great Sleep; George J.
Cohen, American Academy of Pediatrics Guide to Your Child's Sleep: Birth Through Adolescence; Elizabeth Pantley, The No-Cry Nap Solution.