L'età corretta dei prematuri
Un bambino prematuro ha dei tempi e delle fasi di crescita differenti da quelle di un bambino nato a termine. E' infatti importante tenere presente che il sviluppo psico-fisico tiene in considerazione l'età corretta del bambino, non quella anagrafica. Vediamo come calcolare l'età corretta di un bambino prematuro.
In questo articolo
Quando un bambino è prematuro
Una nascita si definisce prematura quando avviene prima della 37esima settimana di gestazione. La maggioranza dei parti prematuri (l'80%) avviene tra la 32esima e la 37esima settimana.
Come calcolare l'età corretta dei prematuri
Innanzitutto, per calcolare l'età corretta del bambino prematuro, occorre sottrarre alle 40 settimane di una normale gravidanza, la settimana gestazionale in cui è nato il bambino.
Ad esempio, se il tuo bambino è nato a 32 settimane di gestazione, era pretermine di 8 settimane (2 mesi).
Se ora ha 4 mesi (16 settimane dalla nascita), la sua età corretta è di 2 mesi.
In questo caso, anche se il tuo bambino ha 4 mesi, dovresti aspettarti che abbia le capacità di sviluppo psico-fisico di un bambino nato a termine di 2 mesi.
Sarebbe poco realistico aspettarsi che il tuo bambino sia pronto a rotolarsi dalla pancia sulla schiena, un'abilità che spesso si sviluppa nei neonati a termine intorno ai 4 mesi di età.
Lo sviluppo psico-fisico del bambino
Il tuo bambino potrebbe appena iniziare a tenere la testa alta e sorridere, il che è normale dal punto di vista dello sviluppo per un bambino a termine di 2 mesi e, quindi, per un bambino prematuro la cui età corretta è di 2 mesi.
I genitori sono spesso frustrati da familiari e amici che esprimono preoccupazioni per lo sviluppo del loro bambino. Le persone potrebbero pensare che il tuo bambino sia in ritardo per un bambino di 4 mesi, quando, in realtà, la sua corretta età è equivalente a un bambino di 2 mesi.
Il podcast: come affontare un parto prematuro?
Ascolta anche il podcast con la riposta della dott. ssa Sarah Gangi alla domanda: come affrontare un parto prematuro?
Insieme al professor Mario De Curtis ha scritto il libro "Piccoli piccoli - Storie di neonati nell'Italia di oggi" (Laterza).
Prematuri: le tabelle di crescita
In base all'età corretta è possibile consultare della tabelle di crescita speciale, fatte apposta per loro, che ci aiutano a capire se il bambino deve ancora recuperare la prematurità o ancora ha bisogno di tempo. In questi casi, è fondamentale avere pazienza! Diamo al bambino tutto il tempo di cui necessita per recuperare il ritardo di crescita.
Domande e risposte
Quando si parla di bambini prematuri?
Una nascita si definisce prematura quando avviene prima della 37esima settimana di gestazione. La maggioranza dei parti prematuri (l’80%) avviene tra la 32esima e la 37esima settimana.
Qual è il tasso di sopravvivenza dei bimbi prematuri?
In Italia il tasso di sopravvivenza dei piccoli prematuri è tra i più elevanti al mondo. Supera il 90% anche nel caso di bambini nati pretermine che pesano meno di 1500 gr alla nascita.
L'alimentazione e lo stile di vita possono influire sulla nascita prematura?
Per diminuire la probabilità di una nascita anticipata si consiglia:
- uno stile di vita sano (niente alcol e fumo)
- un'alimentazione corretta ed equilibrata con ampio consumo di frutta e verdura
- evitare gli stress mentali e la fatica fisica (soprattutto il sollevamento di pesi)