Una donna di Lipari, Laura Zaia, è riuscita a partorire a casa grazie a Facebook, dando alla luce una bimba di 3 chili e mezzo. Sia la mamma sia la piccola, senza il social network, avrebbero rischiato grosso: il punto nascita dell’ospedale dell’isola è infatti chiuso, e le donne in gravidanza sono costrette a rivolgersi agli ospedali di Milazzo, Patti e Messina. (Leggi anche Il parto in casa è un lusso)
8 foto immortalano esperienze diverse di parto nel mondo
vai alla galleryLa fotografa e mamma Alice Proujansky dal 2006 gira il mondo per immortalare differenti esperienze di parto. Nigeria, Nord America, Messico e Repubblica Domenicana. Ecco come partoriscono le...
Laura Zaia è invece stata assistita dall'ostetrica Antonina Giunta, conosciuta attraverso il social network tramite il gruppo “Voglio nascere a Lipari, ma forse non potrò più farlo” creato dal segretario del Pd locale, Saverio Merlino. Dopo aver conosciuto la donna, all’avvicinarsi del momento del parto l’ostetrica ha raggiunto l’isola e ha aiutato Laura Zaia a partorire a casa propria evitando l’odissea tra ospedali e il rischio connesso agli spostamenti: qualche settimana fa, infatti, due donne hanno rischiato di partorire sull'elicottero del 118 e sull'aliscafo. (Vai sul nostro FORUM a leggere cosa scrivono le altre mamme sul parto in casa)
Crea la tua lista nascita
lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te