Nel mondo ogni giorno muoiono 15mila bambini prima di aver compiuto cinque anni di vita. Nella maggior parte dei casi per cause che si possono prevenire.
Lo riporta l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), che ha appena pubblicato il suo rapporto annuale 'World Health Statistics'.
Sta migliorando il dato sulla mortalità infantile (41 morti ogni 1000 nati). Il valore si è dimezzato rispetto al 1990, ma l'obiettivo posto, di arrivare a 12 morti ogni 1000 nati è ancora molto lontano.
Tra le criticità: meno di metà delle persone nel mondo ha accesso ai servizi sanitari essenziali, e nel 2030 dovrebbero essere il 100%, e 100 milioni di persone ogni anno sono ridotte alla povertà a causa delle spese sanitarie.
"Il rapporto World Health Statistics mostra quanta strada dobbiamo ancora fare - ha commentato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms -. Troppe persone stanno morendo ancora per cause prevenibile, troppe sono spinte in povertà dalle spese sanitarie e troppe non hanno i servizi di cui hanno bisogno. Questo è inaccettabile".
Diverse tematiche verranno affrontate alla World Health Assembly, che si tiene a Ginevra da oggi al 26 maggio.
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