Ma perché ci sono queste manifestazioni?
Dal 1997 Hong Kong è una regione amministrativa speciale cinese, cioè fa parte della Cina ma è in parte autonoma. Dal 1842 era stata invece una colonia britannica.
La Cina ha iniziato a interessarsi e a intromettersi sempre più nella vita del Paese. In particolare queste manifestazioni sono nate per dare contro all'emendamento alla legge sull’estradizione, ma in realtà gli attriti riguardano anche l'avvicinarsi della data in cui Hong Kong non sarà più indipendente a livello politico ed economico dalla Cina. La data fissata con il Regno Unito per il passaggio è il 2047.
Questo emendamento alla legge sull'estradizione dovrebbe rendere possibile la stessa verso la Cina per determinati reati come la violenza sessuale e l'omicidio. Per quanto non venga estesa alla sfera economica o politica, il timore da parte dei cittadini di Hong Kong è che la Cina ne approfitti per violare i diritti umani e che venga usata come pretesto per raggiungere i dissidenti politici fuggiti a Hong Kong dal territorio cinese.
I manifestanti scendono in piazza con occhiali per proteggere gli occhi dagli spray urticanti, elmetti per proteggersi, ma anche mascherine per non farsi riconoscere dalle riprese delle telecamere di sorveglianza.