18 gennaio 2017. La terra continua a tremare in Centro Italia, andando a colpire le zone già messe in ginocchio dai precedenti terremoti. Una prima scossa è stata sentita alle 10:24 di oggi, una seconda alle 11:14 e la terza alle 11:25.
(Leggi anche: protezione civile, 10 cose da fare in caso di terremoto)
Le tre scosse
La prima scossa di magnitudo 5:3 si è sentita anche in Lazio, Abruzzo e Marche. I comuni più vicini all’epicentro sono Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ) e Amatrice (RI) e il terremoto è stato localizzato a una profondità di circa 9 km.
Dopo la prima scossa molto forte, ce ne sono state altre quattro di minore entità (magnitudo 3,2).
Alle 11:14 la terra trema una seconda volta, con magnitudo 5,5. Alle 11:25, la terza, di magnitudo 5,3.
L’evento sismico è avvenuto in una zona a sud dell’area della sequenza iniziata il 24 agosto 2016 in Italia centrale.
#terremoto Ml:5.4 18-01-2017 10:14:09 UTC UTC Lat=42.53 Lon=13.28 Prof=9Km Zona=L'Aquila https://t.co/hASB2Zvs6C pic.twitter.com/Nmj2e2SxfQ
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 18 gennaio 2017
Diverse scuole sono state evacuate
Diverse scuole sono state evacuate ad Ancona, Rieti, Foligno, ma anche a Roma. In generale nel Lazio, in Abruzzo e nelle Marche. Gli studenti per precauzione sono stati fatti uscire dagli istituti.
Per approfondire e aggiornamenti: il sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
http://comunicazione.ingv.it/index.php/comunicati-e-note-stampa/1477%20EVENTO-SISMICO-IN-PROVINCIA-DELL-AQUILA-M-5-3-18-GENNAIO-2017 e info del terremoto in tempo reale
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