Le caratteristiche dello Scorpione
Le caratteristiche del segno
Governato da Marte e Plutone, il piccolo Scorpione è una personalità forte, costantemente alla ricerca di situazioni e rapporti stimolanti. La sua natura è complessa, contraddittoria, anticonformista, insofferente a ogni tipo di autorità. Ha una notevole emotività ed è molto ricettivo nei confronti dell'ambiente che lo circonda.
Fondamentale, quindi dalla nascita all'adolescenza, è la comprensione dei genitori, da non intendersi come disponibilità a tutto campo. E' necessario farlo sentire accettato, anche quando sbaglia, e offrirgli una visione positiva e serena della vita. Ha il gusto della provocazione, di cui si serve per studiare le reazioni di chi gli sta accanto, e per esercitare il proprio potere; è un bambino che osserva il mondo con sguardo curioso e critico, per cui è difficile nascondergli qualcosa. Con lui minacce e punizioni non hanno effetto, anzi, alimentano il suo spirito di rivolta e lo rendono più aggressivo; anche un'eccessiva dolcezza e disponibilità non funzionano, perché questo piccolo respinge tali approcci, oppure li sfrutta a proprio vantaggio.
Per rapportarvi al vostro Scorpioncino, voi genitori siate leali e sinceri, impostate un rapporto da pari a pari, e date l'esempio di una volontà costruttiva. Cercate soprattutto di essere "giusti", perché lo Scorpione fa fatica a dimenticare un torto subito ed è capace di ricordare un piccolo affronto a distanza di anni. E' dotato di un'energia inesauribile che solitamente canalizza in molteplici interessi; questa energia ha bisogno di dare espressione alla propria creatività, per cui è molto importante favorire ogni sua propensione creativa e artistica.
Il tipo di intelligenza dello Scorpione è precoce e di buon valore; è curiosa, inquieta, attiva e concreta, adatta a sollevare il velo dell'apparenza. E' un tipo d'intelligenza con una forte componente polemica, perspicace, penetrante, caratterizzata da un notevole spirito critico.
Affettivamente parlando, il piccolo Scorpione alterna comportamenti riservati e schivi a tenerezze inattese e, nonostante a volte sembri distaccato, possiede una forte carica emotiva ed affettiva desiderosa di esprimersi.

Lo Scorpione i 12 ascendenti
L'ascendente può incidere molto sul modo d'essere e i comportamenti del vostro piccolo Scorpione. Ecco le 12 combinazioni astrologiche.
- SCORPIONE ASCENDENTE ARIETE
- SCORPIONE ASCENDENTE TORO
- SCORPIONE ASCENDENTE GEMELLI
- SCORPIONE ASCENDENTE CANCRO
- SCORPIONE ASCENDENTE LEONE
- SCORPIONE ASCENDENTE VERGINE
- SCORPIONE ASCENDENTE BILANCIA
- SCORPIONE ASCENDENTE SCORPIONE
- SCORPIONE ASCENDENTE SAGITTARIO
- SCORPIONE ASCENDENTE CAPRICORNO
- SCORPIONE ASCENDENTE ACQUARIO
- SCORPIONE ASCENDENTE PESCI
Il rapporto del bambino Scorpione con il segno dei genitori
Dal punto di vista astrologico, come funziona il vostro piccolo Bilancia con il segno zodiacale di mamma e papà? Scopritelo subito.
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' ARIETE
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' TORO
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' GEMELLI
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' CANCRO
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' LEONE
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' VERGINE
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' BILANCIA
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' SCORPIONE
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' SAGITTARIO
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' CAPRICORNO
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' ACQUARIO
- BAMBINO SCORPIONE, MAMMA O PAPA' PESCI
LA CARTA D'IDENTITA' DELLO SCORPIONE
- Pregi: affascinante, magnetico, combattivo, curioso, intuitivo, ironico
- Difetti: geloso, polemico, possessivo
- Pietra portafortuna: agata
- Colore: il viola che aiuta a riflettere
- Da grande sarò: investigatore, poliziotto, businessman, assicuratore, psicologo, ricercatore
Personaggi famosi
LA FIABA DELLO SCORPIONE (dedicata soprattutto alle future mamme)
Per tutti la vita è un mistero insondabile, per un piccolo Scorpione in particolare solleva numerose domande alle quali cerca incessantemente di trovare risposta.
"Chissà da dove vengo – si chiedeva il bimbo guardandosi intorno. – Dov'ero prima di arrivare qui?"
Il mondo che lo circondava era un meraviglioso regno di pace, ma il piccolo sentiva dentro di sé che non avrebbe sempre abitato in quel lago di cristallo, che il mondo esterno lo aspettava, anche se non sapeva spiegarsi esattamente quando e quell'interrogativo lo faceva trepidare quanto la sua mamma quando percepiva i suoi movimenti e fermava il respiro, domandandosi se fosse giunto il momento di conoscere finalmente la creatura che aveva forgiato nei suoi sogni e che ogni giorno si arricchiva di nuovi particolari.
"Come posso sapere quando sarà il momento giusto per uscire? – si chiedeva.
Gli pareva di essere sempre stato lì, ma era anche sicuro che il mondo intorno a lui si fosse piano piano ristretto o che fosse stato lui a crescere perché ora faticava a muovere braccia e gambe senza far sussultare la mamma. Era certo di essere molto cambiato in quel lungo periodo.
Era stato piccolo, molto piccolo. I suoi occhi non erano sempre stati acuti osservatori, le orecchie non avevano sempre percepito la melodia del mondo esterno, le sue mani ed i suoi piedi non erano sempre stati così perfetti e capaci di oscillazioni e movimenti prima sconosciuti.
Ogni giorno il piccolo Scorpione si osservava con attenzione per controllare se fosse cambiato, se fosse spuntata a sua insaputa qualche nuova caratteristica e si domandava a cosa servissero alcuni particolari: che utilità aveva quella morbida e sottile filigrana sul suo capo, che al tocco delle sue mani curiose pareva velluto? A che scopo quello strana sporgenza ornata da due piccoli buchi simmetrici si trovava proprio al centro del suo viso?
"Il mondo là fuori sarà misterioso come questo lago di cristallo? – si chiedeva il bimbo. – Forse sono troppo piccolo per capire: appena uscirò chiederò alla mamma come sono arrivato qui, dov'ero prima e dove andrò dopo questo meraviglioso viaggio.
Il piccolo Scorpione non sapeva che nemmeno la mamma avrebbe potuto rispondere alle sue domande, che sono le stesse che l'uomo si pone dall'origine del mondo e alle quali forse un giorno sarà proprio un curioso nato in una fredda giornata a cavallo fra ottobre e novembre a dare una spiegazione.
(Ilaria Prada)